Oggiono: sfuma l'ipotesi del ricorso al Tar della lista Negri

Nonostante la delusione ed il rammarico per i soli otto voti di scarto, che hanno consegnato nuovamente ''le chiavi del paese'' nelle mani del sindaco uscente Chiara Narciso, difficilmente l'ipotesi di ricorrere al Tar - avanzata negli scorsi giorni da Alessandro Negri, segretario provinciale FDI e guida della compagine Nuovo Inizio - si concretizzerà. E' lo stesso candidato al ruolo di primo cittadino a Oggiono per il centrodestra, a gettare acqua sul fuoco, pur ammettendo di aver considerato seriamente questa possibilità. Il riconteggio dei voti, innescherebbe infatti un iter lungo, segnato da passaggi indicati dalla Prefettura - come da prassi in questi casi - con il serio rischio di paralizzare l'attività amministrativa della città. Città con opere importanti che attendono di essere concluse o realizzate e sulle quali entrambi i candidati sindaci hanno puntato (pur con sensibilità e visioni talvolta differenti) le rispettive campagne elettorali. 
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E' più probabile che Negri dunque, insieme ai colleghi Acerbi, Andreotti e Commodo, punti ad un'opposizione concreta fin da subito, senza perdere di vista l'importante appuntamento elettorale di settembre, quando è atteso il rinnovo dell'amministrazione provinciale. Nel frattempo si attendono notizie dal sindaco in carica, Chiara Narciso; l'attenzione è tutta rivolta alla futura giunta che rispetto al mandato precedente ha perso qualche pezzo (da Pirola, non eletto, a Borraccetti, chiamatasi fuori dalla competizione elettorale), potendo però contare sul vicesindaco uscente Michele Negri e su Giovanni Corti, attivo assessore a cultura ed istruzione.
Staremo a vedere...
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