Barzanò: i muri della piscina si colorano...grazie alla Street art
''Street art, arte inclusiva di strada'' è l'iniziativa andata in scena nella giornata di domenica 16 giugno a Barzanò, presso la piscina comunale di Villanova. I muri e gli spazi esterni hanno acquisito una nuova vita e vivacità cromatica grazie alla realizzazione di bellissimi e coloratissimi graffiti.
Il protagonista indiscusso dell'evento è stato l’artista Simone Bonetta, in arte ''B.simo'', il quale si è formato dapprima nelle tecniche di restauro, per farsi poi letteralmente rapire dalle pratiche del tatuaggio e della street art. Dal punto di vista strettamente tecnico, l’artista mette in campo uno stile che rimanda alle forme di una pittura ibrida e meticcia, in grado di miscelare elementi sintetici e interventi gestuali nonché funzionalità tipiche dell’illustrazione con i tipici calligrafismi da incisore.
L’iniziativa aveva però un risvolto sociale, con l'obiettivo di coinvolgere i giovani del territorio; a promuoverla, l'amministrazione comunale di Barzanò in sinergia con Piazza l'Idea (realtà inserita nel contesto dell’ufficio delle politiche giovanili dell'ambito di Merate che collabora con Retesalute) e la Cooperativa La Grande Casa.
A tal proposito era presente all’iniziativa l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Barzanò, Cristina Caroi, che ha espresso tutto il proprio orgoglio per la proposta offerta alla collettività.
''Abbiamo introdotto questa originale proposta tre anni fa, come nuova giunta entrante. Arrivavamo dal Covid ed era nostro dovere e piacere offrire ai ragazzi momenti di svago reale e non nel mondo virtuale. Le scorse edizioni sono state apprezzate e quindi abbiamo deciso di riproporla anche quest’anno. Collaborare con i volontari di Piazza l'Idea è sempre un piacere'' ha detto l'amministratrice, anticipando la volontà di riproporre l'iniziativa, magari apportando qualche novità.
''Da diversi anni organizziamo laboratori di street art insieme ai writers. Oggi abbiamo coinvolto circa 30 ragazzi ed è buonissimo risultato. In questa edizione siamo riusciti a coinvolgere anche un buon numero di bambini'' ci ha detto invece Gianni Di Vito della Cooperativa La Grande Casa.
E’ stato incredibile notare lo sguardo di ammirazione dei giovani nei confronti dell’artista B.Simo il quale si è detto a sua volta soddisfatto della giornata, l'ennesima trascorsa insieme ai ragazzi. ''Io ho uno studio di tattoo a Merate e di conseguenza posso dare sfogo alla mia arte sia sulla pelle che sul cemento. Le grafiche che potete ammirare nel graffito possono essere ritrovate su costumi e guanti che realizzo collaborando con determinate aziende. I personaggi realizzate richiamano al concetto dell'Io, che in questo caso si personifica nell’immagine della piscina''.
È sempre bello osservare i più giovani mentre si ingegnano e si divertono con attività creative e costruttive, con uno sguardo all’abbellimento del territorio. L’iniziativa ''Street art'' di Barzanò ne è un esempio lampante.
Il protagonista indiscusso dell'evento è stato l’artista Simone Bonetta, in arte ''B.simo'', il quale si è formato dapprima nelle tecniche di restauro, per farsi poi letteralmente rapire dalle pratiche del tatuaggio e della street art. Dal punto di vista strettamente tecnico, l’artista mette in campo uno stile che rimanda alle forme di una pittura ibrida e meticcia, in grado di miscelare elementi sintetici e interventi gestuali nonché funzionalità tipiche dell’illustrazione con i tipici calligrafismi da incisore.
L’iniziativa aveva però un risvolto sociale, con l'obiettivo di coinvolgere i giovani del territorio; a promuoverla, l'amministrazione comunale di Barzanò in sinergia con Piazza l'Idea (realtà inserita nel contesto dell’ufficio delle politiche giovanili dell'ambito di Merate che collabora con Retesalute) e la Cooperativa La Grande Casa.
A tal proposito era presente all’iniziativa l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Barzanò, Cristina Caroi, che ha espresso tutto il proprio orgoglio per la proposta offerta alla collettività.
''Abbiamo introdotto questa originale proposta tre anni fa, come nuova giunta entrante. Arrivavamo dal Covid ed era nostro dovere e piacere offrire ai ragazzi momenti di svago reale e non nel mondo virtuale. Le scorse edizioni sono state apprezzate e quindi abbiamo deciso di riproporla anche quest’anno. Collaborare con i volontari di Piazza l'Idea è sempre un piacere'' ha detto l'amministratrice, anticipando la volontà di riproporre l'iniziativa, magari apportando qualche novità.
''Da diversi anni organizziamo laboratori di street art insieme ai writers. Oggi abbiamo coinvolto circa 30 ragazzi ed è buonissimo risultato. In questa edizione siamo riusciti a coinvolgere anche un buon numero di bambini'' ci ha detto invece Gianni Di Vito della Cooperativa La Grande Casa.
E’ stato incredibile notare lo sguardo di ammirazione dei giovani nei confronti dell’artista B.Simo il quale si è detto a sua volta soddisfatto della giornata, l'ennesima trascorsa insieme ai ragazzi. ''Io ho uno studio di tattoo a Merate e di conseguenza posso dare sfogo alla mia arte sia sulla pelle che sul cemento. Le grafiche che potete ammirare nel graffito possono essere ritrovate su costumi e guanti che realizzo collaborando con determinate aziende. I personaggi realizzate richiamano al concetto dell'Io, che in questo caso si personifica nell’immagine della piscina''.
È sempre bello osservare i più giovani mentre si ingegnano e si divertono con attività creative e costruttive, con uno sguardo all’abbellimento del territorio. L’iniziativa ''Street art'' di Barzanò ne è un esempio lampante.
M.G.