Maltempo: piante cadute ed allagamenti, raffica di interventi dei vigili del fuoco

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Anche stavolta il nubifragio che si è abbattuto sul territorio all'ora di cena ha avuto conseguenze ben visibili fra il casatese e l'oggionese. Qui i vigili del fuoco sono stati impegnati nell'esaudire le decine di richieste di ''soccorso'', fra tagli piante e allagamenti, dovuti appunto alla copiosa pioggia caduta e alle forti raffiche di vento. Analogamente si è registrato anche qualche dissesto/cedimento di terreno - a quel che ci risulta al momento - di modesta entità.
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Colpiti in particolare i territori di Barzanò, Sirtori, Monticello, Cremella, ma anche Oggiono. Impressionante a questo proposito l'immagine che arriva da Via Roncaccio, traversa della SP49 al confine con Annone, dove si è verificato il cedimento di un muro, con il materiale che ha letteralmente invaso la sede stradale. A Barzanò invece, in Piazza Mercato si è formato un vero e proprio lago, con disagi pesanti per lo street food, manifestazione organizzata dalla Pro Loco.
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Nel parco della Limonera, nel cuore di Monticello, la pianta centenaria ''Parrotia Persica'' che era stata al centro della polemica politica durante il periodo elettorale, ha riportato un ennesimo cedimento, stante le sue condizioni di nota precarietà. Problemi anche in Via Cadorna, fra Barzanò e Cremella con i cavi dell'alta tensione tranciati dai rami di un albero ad alto fusto spezzatisi per la furia del temporale. La strada in località Isola è stata dunque interdetta al transito veicolare sino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
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Allargando il campo all'intero territorio lombardo, alle 21 erano oltre 200 le richieste di soccorso tecnico urgente, da parte di cittadini, arrivate ai vigili del fuoco dovute appunto al maltempo. Tra le province maggiormente colpite, oltre a Milano, Monza, Bergamo e Pavia anche Lecco appunto; non soltanto in Brianza. Conseguenze rilevanti si sono avute anche nella zona del capoluogo e dell'Alto Lago, con allagamenti, cadute di piante e smottamenti.
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Non esclusa da problemi anche la ss36, dove in alcuni punti si sono formati dei veri e propri laghi, richiedendo l'intervento dei pompieri e la provvisoria chiusura della corsia nel tratto interessato.
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