Missaglia: la giunta chiude il ciclo di incontri con i cittadini

Si è concluso nella serata di mercoledì 19 giugno il ciclo di incontri organizzato dall’amministrazione comunale di Missaglia del sindaco Paolo Redaelli per ''fare il punto'' con la popolazione in merito ai progetti portati a termine nei primi due anni di mandato e discutere di quelli futuri. Il primo cittadino e i colleghi infatti, hanno avuto modo di confrontarsi a partire da lunedì 10 giugno – in occasione del secondo anniversario dall’elezione – nel corso di cinque appuntamenti: partendo da Contra, per poi spostarsi a Maresso, a Missagliola, a Missaglia e infine a Lomaniga. Il confronto con i cittadini dunque, ha visto intervenire il sindaco Paolo Redaelli, il vicesindaco e assessore alla cultura Donatella Diacci, l’assessore all’istruzione Diego Benfatto e l’assessore ai lavori pubblici Daniela Valagussa.
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In primo piano il sindaco Paolo Redaelli

Ogni componente della giunta, dunque, si è occupato di illustrare alcuni temi caldi: bilancio, sistema d’istruzione e servizi offerti agli alunni, collaborazione e promozione della cultura, dello sport e dei giovani e, infine, urbanistica. Ad aprire l’iniziativa che si è svolta a Lomaniga il 19, le  parole il primo cittadino, che si è occupato di illustrare a nome dell’assessore esterno Magni alcuni temi caldi del bilancio. 
''In questi anni sin dalle elezioni le entrate sono sempre state superiori alle spese'' ha esordito Redaelli. ''Proprio in questo periodo invece, a causa dei rincari e della riduzione di trasferimenti, la curva delle spese supererà leggermente quella delle entrate, ma abbiamo già diverse idee per risolvere questo problema''. Come ha spiegato il primo cittadino riferendosi all’ampio capitolo delle spese correnti, la questione dei minori nelle comunità residenziali, così come il tema della disabilità, sono aspetti sociali che pesano notevolmente sulle spalle del Comune, arrivando ad una cifra di circa 489 mila euro annui.
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Proprio in merito alla questione minori e diritto alla studio è intervenuto l’assessore Benfatto, che ha voluto spiegare ai cittadini come, nonostante Missaglia non sia un Comune così popoloso rispetto ad altri, il sistema scolastico locale è composto da ben quattro asili nidi, due sezioni primavera, tre scuole dell’infanzia, tre scuole elementari e due secondarie. ''Il nostro servizio scolastico è un’eccellenza per quanto riguarda l’assistenza educativa per bambini con disabilità e siamo molto fieri del lavoro svolto dalle nostre scuole'' ha proseguito Benfatto, ricordando per altro i servizi offerti in ambito scolastico quali piedibus e pre scuola (grazie al supporto dei volontari), servizio bus, mensa e post scuola sportivo.
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L'assessore all'istruzione Diego Benfatto

Tra le sfide del futuro, invece, l’assessore all’istruzione ha voluto ricordare in particolare il calo demografico, che verrà ''combattuto'' rendendo la scuola più attrattiva sia dal punto di vista didattico che degli spazi, e l’aumento di casi di alunni con disabilità. Questo secondo aspetto, secondo la giunta, dovrà essere affrontato educando in modo innovativo e monitorando gli studenti per una diagnosi precoce. Per quanto riguarda invece il capitolo terza età, l’idea sarebbe quella di inserire nella storica Villa Cioja situata a Missagliola una serie di appartamenti dedicati agli anziani autosufficienti: proprio quest’ultima struttura è inserita anche all’interno delle progettualità che l’amministrazione vorrebbe realizzare nei prossimi anni. Come ha spiegato infatti l’assessore Valagussa, si è conclusa da poco la sistemazione del tetto dell’ala destra della Villa, e sarebbe interessante poter rimettere in funzione l'ex teatro e dare un nuovo volto al giardino, che potrebbe diventare un ulteriore spazio di incontro per gli anziani. Per quanto riguarda invece l’aspetto culturale, e dunque degli eventi proposti alla cittadinanza, Diacci ha voluto ricordare la grande importanza che ha assunto negli ultimi anni il Monastero sconsacrato della Misericordia, divenuto un vero e proprio centro culturale all’interno del quale si organizzano mercatini, workshop, incontri e spettacoli. Importante poi l’aspetto della continua e proficua collaborazione con enti e associazioni comunali, così come la biblioteca comunale, “rinata” anche grazie al supporto di un nutrito gruppo di genitori che organizzano attività per i più piccoli quali letture drammatizzate. 
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L'assessore all'urbanistica e lavori pubblici, Daniela Valagussa

I lavori urbanistici, illustrati dall’assessore Daniela Valagussa, prevedevano invece sia progetti già portati a termine (tra tutti la ciclopedonale che collega Bariano e Lomaniga inaugurata lo scorso mese) che previsti. Ricordiamo ad esempio la volontà di perseguire nell’ambito dell’illuminazione pubblica, cui lavori hanno preso il via all’incirca tre mesi fa e hanno visto la sistemazione di luci esistenti, oppure la messa in sicurezza della palestra della scuola elementare di Maresso. Un aspetto interessante poi quello che riguarda la viabilità: come ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici, è stata avviata una progettazione condivisa con i comuni di Monticello, Montevecchia e Cernusco Lombardone e la Provincia di Lecco per la messa in sicurezza della SP54, essendo una strada ad alta percorrenza con molti punti critici ed altrettanti incidenti.
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Nella foto primi da sinistra il vicesindaco Donatella Diacci e il consigliere Osvaldo Manzoni

La riunione con i cittadini, dunque, si è conclusa con le considerazioni del sindaco Redaelli, che ha voluto esprimersi in merito alla questione relativa ai lavori per l'ampliamento della scuola primaria Moneta di Missaglia, che è passata per vie legali. ''A seguito anche delle valutazioni del CTU, il tecnico nominato dal Tribunale, il giudice ci ha dato torto su tutta la linea, condannandoci ad un pagamento di 300 mila euro'' ha spiegato Redaelli. ''Abbiamo dunque iniziato un ricorso con il nostro avvocato e siamo fiduciosi'' ha continuato, chiarendo che la sentenza dovrebbe essere emessa entro dicembre. ''Ci tengo a chiarire in questa sede, visto che se ne è parlato molto, che quello che è accaduto non è stata nostra leggerezza o incompetenza''.
Sul finire della serata a Lomaniga, dunque, la parola è passata ai cittadini, che hanno espresso alcune necessità: tra tutte, ricordiamo la volontà di rendere più sicura la viabilità in Via Alpi, installando ad esempio rallentatori stradali e semafori. 
S.L.F.
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