Sirtori: la Madonna dei Poveri ricollocata dopo i vandalismi
Ripristinati i danni alla cappella della Madonna dei Poveri. Nelle scorse settimane infatti, è stata benedetta al termine dei lavori, l'edicola che ospita da più di settant’anni l'effige mariana, situata sul sentiero che collega Bevera di Sirtori a San Feriolo di Barzanò, alle spalle della zona industriale.
Proprio sul finire dello scorso anno infatti, la struttura che è divenuta col tempo un bene prezioso per la comunità e luogo di preghiera per moltissimi fedeli, era stata danneggiata da ignoti vandali che, non soddisfatti di aver distrutto il vetro dell’edicola, avevano addirittura danneggiato la statua della Madonna, profanandola.
Come ci ha spiegato il parroco don Giovanni Colombo, che ha partecipato con emozione alla cerimonia di inaugurazione, il restauro della struttura è stato realizzato grazie all’importante sostegno dell’azienda Nuova Stame SPA di Bevera, situata a pochi passi dal luogo di devozione. ''E’ stato emozionante vedere la partecipazione dei parenti della famiglia che nel 1952 aveva posto la prima statua della Madonna fatta in gesso, un materiale ad alto rischio di deterioramento'' ci ha spiegato don Giovanni, chiarendo che questa prima effige era stata poi sostituita da un'altra in ceramica, quella che è stata appunto distrutta nel dicembre scorso. ''La famiglia ha voluto donare la prima opera, un gesto simbolico e molto importante'' ha chiarito il parroco.
Attualmente invece, l’edicola rimessa a nuovo ospita una scultura realizzata in resina, ed è stata ufficialmente collocata al proprio posto, pronta ad accogliere i fedeli che vi si recano in preghiera.
La cerimonia di inaugurazione si è poi conclusa con un rinfresco al quale hanno preso parte molti cittadini.
Proprio sul finire dello scorso anno infatti, la struttura che è divenuta col tempo un bene prezioso per la comunità e luogo di preghiera per moltissimi fedeli, era stata danneggiata da ignoti vandali che, non soddisfatti di aver distrutto il vetro dell’edicola, avevano addirittura danneggiato la statua della Madonna, profanandola.
Come ci ha spiegato il parroco don Giovanni Colombo, che ha partecipato con emozione alla cerimonia di inaugurazione, il restauro della struttura è stato realizzato grazie all’importante sostegno dell’azienda Nuova Stame SPA di Bevera, situata a pochi passi dal luogo di devozione.
Attualmente invece, l’edicola rimessa a nuovo ospita una scultura realizzata in resina, ed è stata ufficialmente collocata al proprio posto, pronta ad accogliere i fedeli che vi si recano in preghiera.
La cerimonia di inaugurazione si è poi conclusa con un rinfresco al quale hanno preso parte molti cittadini.