Casatenovo: inaugurata la mostra fotografica degli AFCB, un omaggio agli Alpini
Taglio del nastro per la mostra fotografica dedicata al gruppo Alpini di Casatenovo. Mercoledì sera la sala civica di Via Dante ha ospitato la breve ma sentita cerimonia alla presenza naturalmente delle penne nere, omaggiate dal Gruppo AFCB con una bella esposizione di immagini, in occasione della festa patronale di Cassina de' Bracchi.
Se lo scorso anno la consueta mostra allestita dagli amatori fotografici era dedicata alla Marathon Bike, per questa edizione 2024 della kermesse si è scelto di puntare l'attenzione sugli Alpini, che il prossimo anno taglieranno il traguardo del 70esimo anniversario di vita.
Il sodalizio era stato infatti fondato nel 1955 dal Cavalier Francesco Vismara. L’inaugurazione della sede avvenne il 15 giugno di quello stesso anno, alla presenza di importanti esponenti delle istituzioni civili e religiose, in particolare di don Carlo Gnocchi.
Ieri sera il taglio del nastro della mostra è stato affidato a Giorgio Pennati dell'AFCB e a Cesare Colombo, ''veterano'' degli alpini casatesi che con le sue 88 primavere rappresenta ormai una colonna portante del gruppo. I presenti hanno avuto la possibilità di ammirare le immagini storiche, in bianco e nero, e quelle più recenti. Momenti che ritraggono le iniziative più rilevanti nell'ormai lunga vita del gruppo, distintosi per il supporto fornito alla comunità casatese e non. Fra i cimeli e il materiale esposto figurava anche un articolo dedicato al restauro della chiesa della Madonna della Neve di Valaperta, intervento portato avanti oltre un lustro fa. E poi gli anniversari di fondazione e un ritratto del Cavalier Vismara, a cui si deve la fondazione del gruppo; oltre a lui ne facevano parte Giuseppe Farina, Carlo Alberti, Angelo Pirovano, Modesto Mazzoleni e Bartolomeo Chierchia.
''Sono passati molti anni da quando è nato il Gruppo Alpini Casatenovo e il prossimo anno si festeggeranno i suoi 70 anni. Parecchie sono le esperienze che abbiamo fatto, parecchio è quello che rimane da fare e che desideriamo compiere con la stessa energia che ci ha permesso di realizzare tante imprese, in più di mezzo secolo di vita. Ma prima di rimboccarci ancora una volta le maniche, noi Penne Nere, vogliamo ripercorrere i momenti più importanti della nostra storia, fatta di grandi emozioni, di gioie e dolori, di sforzi, fatiche e sacrifici, ma anche di successi e di conquiste inaspettate. E’ stata una bellissima storia e noi faremo di tutto perché continui ad esserlo'' il messaggio letto nel corso della serata dalle penne nere capitanate da Dino Pirovano. ''Vogliamo ringraziare il Gruppo AFCB (amatori fotografici Cassina de Bracchi) per averci fatto uno splendido dono organizzando questa mostra che racconta la nostra storia con immagini e video''.
Un ringraziamento che ha voluto evidenziare a distanza anche il capogruppo Dino Pirovano, con un pensiero rivolto in particolare a Guglielmino Pennati, alpino e fotografo AFCB; sono suoi molti degli scatti esposti a Cassina de' Bracchi.
Fra i presenti mercoledì in sala civica anche Carlo Torreggiani, vice capogruppo, ma anche vice presidente della sezione ANA di Monza, di cui il sodalizio di Casatenovo fa parte.
Non poteva mancare una ''cantata'', con gli Alpini che hanno omaggiato i presenti proponendo ''Sul cappello'', uno dei brani più rappresentativi per le penne nere. E infine un brindisi all'associazione e all'AFCB, uniti da questa bella iniziativa. La mostra allestita nella sala civica di Via Dante sarà visitabile ogni sera fino a domenica 28 luglio (durante Sant'Anna) dalle ore 21 alle 23 e domenica anche dalle 10 alle 12.
Un motivo in più per recarsi a Cassina de' Bracchi, che ieri ha inaugurato la propria festa. Il tradizionale taglio del nastro, è stato quest'anno sostituito da una...esplosione di colori.
Il vicario parrocchiale don Piergiorgio Fumagalli (presente insieme a don Romano Crippa) dopo aver benedetto l'ingresso dell'area di Via Galilei dedicata alla festa, ha azionato insieme al presidente del Sant'Anna Social Club, Filippo Biffi, la leva che ha sancito il via - con il botto - alla kermesse che proseguirà appunto fino a domenica con tante iniziative per tutti i gusti.
Gli Alpini di Casatenovo con i fotografi del Gruppo AFCB
Se lo scorso anno la consueta mostra allestita dagli amatori fotografici era dedicata alla Marathon Bike, per questa edizione 2024 della kermesse si è scelto di puntare l'attenzione sugli Alpini, che il prossimo anno taglieranno il traguardo del 70esimo anniversario di vita.
Il taglio del nastro affidato a Giorgio Pennati e Cesare Colombo
Il sodalizio era stato infatti fondato nel 1955 dal Cavalier Francesco Vismara. L’inaugurazione della sede avvenne il 15 giugno di quello stesso anno, alla presenza di importanti esponenti delle istituzioni civili e religiose, in particolare di don Carlo Gnocchi.
Ieri sera il taglio del nastro della mostra è stato affidato a Giorgio Pennati dell'AFCB e a Cesare Colombo, ''veterano'' degli alpini casatesi che con le sue 88 primavere rappresenta ormai una colonna portante del gruppo. I presenti hanno avuto la possibilità di ammirare le immagini storiche, in bianco e nero, e quelle più recenti. Momenti che ritraggono le iniziative più rilevanti nell'ormai lunga vita del gruppo, distintosi per il supporto fornito alla comunità casatese e non. Fra i cimeli e il materiale esposto figurava anche un articolo dedicato al restauro della chiesa della Madonna della Neve di Valaperta, intervento portato avanti oltre un lustro fa. E poi gli anniversari di fondazione e un ritratto del Cavalier Vismara, a cui si deve la fondazione del gruppo; oltre a lui ne facevano parte Giuseppe Farina, Carlo Alberti, Angelo Pirovano, Modesto Mazzoleni e Bartolomeo Chierchia.
''Sono passati molti anni da quando è nato il Gruppo Alpini Casatenovo e il prossimo anno si festeggeranno i suoi 70 anni. Parecchie sono le esperienze che abbiamo fatto, parecchio è quello che rimane da fare e che desideriamo compiere con la stessa energia che ci ha permesso di realizzare tante imprese, in più di mezzo secolo di vita. Ma prima di rimboccarci ancora una volta le maniche, noi Penne Nere, vogliamo ripercorrere i momenti più importanti della nostra storia, fatta di grandi emozioni, di gioie e dolori, di sforzi, fatiche e sacrifici, ma anche di successi e di conquiste inaspettate. E’ stata una bellissima storia e noi faremo di tutto perché continui ad esserlo'' il messaggio letto nel corso della serata dalle penne nere capitanate da Dino Pirovano. ''Vogliamo ringraziare il Gruppo AFCB (amatori fotografici Cassina de Bracchi) per averci fatto uno splendido dono organizzando questa mostra che racconta la nostra storia con immagini e video''.
Un ringraziamento che ha voluto evidenziare a distanza anche il capogruppo Dino Pirovano, con un pensiero rivolto in particolare a Guglielmino Pennati, alpino e fotografo AFCB; sono suoi molti degli scatti esposti a Cassina de' Bracchi.
Fra i presenti mercoledì in sala civica anche Carlo Torreggiani, vice capogruppo, ma anche vice presidente della sezione ANA di Monza, di cui il sodalizio di Casatenovo fa parte.
Non poteva mancare una ''cantata'', con gli Alpini che hanno omaggiato i presenti proponendo ''Sul cappello'', uno dei brani più rappresentativi per le penne nere. E infine un brindisi all'associazione e all'AFCB, uniti da questa bella iniziativa. La mostra allestita nella sala civica di Via Dante sarà visitabile ogni sera fino a domenica 28 luglio (durante Sant'Anna) dalle ore 21 alle 23 e domenica anche dalle 10 alle 12.
Un motivo in più per recarsi a Cassina de' Bracchi, che ieri ha inaugurato la propria festa. Il tradizionale taglio del nastro, è stato quest'anno sostituito da una...esplosione di colori.
Il vicario parrocchiale don Piergiorgio Fumagalli (presente insieme a don Romano Crippa) dopo aver benedetto l'ingresso dell'area di Via Galilei dedicata alla festa, ha azionato insieme al presidente del Sant'Anna Social Club, Filippo Biffi, la leva che ha sancito il via - con il botto - alla kermesse che proseguirà appunto fino a domenica con tante iniziative per tutti i gusti.
G.C.