Garbagnate/Molteno: dieci ragazzi protagonisti di Util'Estate
Impegnarsi per la comunità nei mesi estivi. Anche quest’anno i comuni di Garbagnate Monastero e Molteno hanno aderito a Util'Estate e accolto per una settimana, dal 15 al 19 luglio, dieci giovani nati negli anni 2005-2006-2007- 2008, residenti nei due comuni. Il progetto, nato all’interno del progetto Living Land del consorzio Consolida di Lecco, prevede che i ragazzi e le ragazze selezionate svolgano attività di riqualifica e manutenzione degli spazi ad uso pubblico, accompagnati da un tutor, che garantisce attenzione educativa allo svolgimento dell’attività. Il progetto ha pertanto una duplice finalità: offrire il proprio contributo all’interno della comunità dove si risiede e avere opportunità di crescere e trascorrere il tempo insieme ai propri amici.
''L’impegno dei ragazzi di Util'Estate va oltre le semplici attività svolte, rappresenta infatti un vero e proprio contributo alla comunità. Sentirsi parte attiva di un progetto così importante non solo arricchisce il loro percorso personale ma ispira anche un senso di appartenenza e responsabilità verso il luogo in cui vivono, aiutandoli a crescere come cittadini consapevoli e partecipi'' ha detto Santina Motta, consigliere delegato ai servizi sociali e alle politiche giovanili di Garbagnate Monastero. ''A differenza degli altri anni, dove sul nostro territorio era facile incrociare i ragazzi, nelle scorse settimane hanno lavorato in sordina nel magazzino, per realizzare un'opera che unisse tempo libero cultura ed etica dello scambio''.
I giovani protagonisti di Util'Estate hanno infatti realizzato le casette in legno per l’iniziativa di book crossing. ''Book e crossing, letteralmente libro e incrocio, vale a dire incrociare un libro. Un modo per scambiarli e distribuirli, ma anche un’occasione per promuovere la lettura e creare comunità – ha proseguito Motta - I dieci ragazzi che hanno partecipato a Util'Estate non le avevano mai realizzate, ma unendo impegno, creatività e attenzione si sono cimentati nella creazione di ben due casette''.
Una realizzazione a cui i giovani hanno preso parte di buon grado, come ha sottolineato l'amministratrice. ''Per cinque giorni, guidati dall’educatore Domenico, in un perfetto lavoro di squadra hanno schierato le proprie competenze più intrinseche. C’è chi ha disegnato la sagoma delle casette, chi le ha tagliate e chi le ha assemblate. Infine, i ragazzi hanno scelto la tematica e i colori per rifinire i luoghi dove posizionarli''.
I book crossing daranno vita a due OCZ (Official Crossing Zone), ovvero zone ufficiali di scambio: presso il parco giochi di Brongio e il parco degli Aceri a Garbagnate Monastero. Il posizionamento avverrà durante il mese di settembre con la presenza dei ragazzi che li hanno realizzati. ''Al termine delle due settimane hanno compilato un diario scrivendo le loro considerazioni, sia sui punti di forza che sulle eventuali criticità che hanno incontrato, ma anche interpretando come hanno vissuto la condivisione del gruppo'' ha chiosato Santina Motta.
La settimana successiva a quella che li ha visti impegnati a Garbagnate Monastero, i giovani sono stati accolti a Molteno dove, sulla scia di quanto iniziato nei due anni passati, hanno proseguito i lavori di abbellimento e decoro del cortile della scuola primaria.
''Si sono occupati di terminare di dipingere le pareti del cortile della rampa della scuola con il motivo artistico iniziato lo scorso anno e suggeritoci dalle insegnanti – ha spiegato Sara Brenna, assessore a cultura e istruzione di Molteno che ha seguito il progetto insieme a Giancarlo Bosisio, consigliere delegato alle politiche giovanili e agli eventi - L’intervento di abbellimento è stato infatti condiviso con il corpo docente. In continuità con quanto iniziato, abbiamo voluto concludere l’abbellimento del cortile per renderlo ancora più accogliente per tutti i bambini che lo utilizzano durante la ricreazione. È stato un lavoro svolto completamente all’aperto. Nel corso della settimana, poi, i ragazzi hanno avuto un incontro pomeridiano con il centro cinofilo Spirito Libero di Molteno dove hanno potuto assistere e partecipare a una dimostrazione di main training durante la quale il cane segue le tracce di una persona per ritrovarla. Viene fatta con cani che vengono usati nelle situazioni di necessità ed emergenza. Nicoletta Rigamonti del centro, con i suoi collaboratori e i cani, ha offerto ai ragazzi la dimostrazione di questa pratica. Il pomeriggio si è svolto nel parco di villa Rosa''.
Al termine di ciascuna delle due settimane, i ragazzi hanno gustato una pizza offerta dalle rispettive amministrazioni comunali coinvolte. Hanno inoltre ricevuto un buono acquisto spendibile nei negozi convenzionati.
Il dipinto su parete realizzato a Molteno
''L’impegno dei ragazzi di Util'Estate va oltre le semplici attività svolte, rappresenta infatti un vero e proprio contributo alla comunità. Sentirsi parte attiva di un progetto così importante non solo arricchisce il loro percorso personale ma ispira anche un senso di appartenenza e responsabilità verso il luogo in cui vivono, aiutandoli a crescere come cittadini consapevoli e partecipi'' ha detto Santina Motta, consigliere delegato ai servizi sociali e alle politiche giovanili di Garbagnate Monastero. ''A differenza degli altri anni, dove sul nostro territorio era facile incrociare i ragazzi, nelle scorse settimane hanno lavorato in sordina nel magazzino, per realizzare un'opera che unisse tempo libero cultura ed etica dello scambio''.
I ragazzi al lavoro per la costruzione delle case per bookcrossing a Garbagnate Monastero
I giovani protagonisti di Util'Estate hanno infatti realizzato le casette in legno per l’iniziativa di book crossing. ''Book e crossing, letteralmente libro e incrocio, vale a dire incrociare un libro. Un modo per scambiarli e distribuirli, ma anche un’occasione per promuovere la lettura e creare comunità – ha proseguito Motta - I dieci ragazzi che hanno partecipato a Util'Estate non le avevano mai realizzate, ma unendo impegno, creatività e attenzione si sono cimentati nella creazione di ben due casette''.
Una realizzazione a cui i giovani hanno preso parte di buon grado, come ha sottolineato l'amministratrice. ''Per cinque giorni, guidati dall’educatore Domenico, in un perfetto lavoro di squadra hanno schierato le proprie competenze più intrinseche. C’è chi ha disegnato la sagoma delle casette, chi le ha tagliate e chi le ha assemblate. Infine, i ragazzi hanno scelto la tematica e i colori per rifinire i luoghi dove posizionarli''.
I book crossing daranno vita a due OCZ (Official Crossing Zone), ovvero zone ufficiali di scambio: presso il parco giochi di Brongio e il parco degli Aceri a Garbagnate Monastero. Il posizionamento avverrà durante il mese di settembre con la presenza dei ragazzi che li hanno realizzati. ''Al termine delle due settimane hanno compilato un diario scrivendo le loro considerazioni, sia sui punti di forza che sulle eventuali criticità che hanno incontrato, ma anche interpretando come hanno vissuto la condivisione del gruppo'' ha chiosato Santina Motta.
La settimana successiva a quella che li ha visti impegnati a Garbagnate Monastero, i giovani sono stati accolti a Molteno dove, sulla scia di quanto iniziato nei due anni passati, hanno proseguito i lavori di abbellimento e decoro del cortile della scuola primaria.
L'incontro con il centro cinofilo in villa Rosa a Molteno
''Si sono occupati di terminare di dipingere le pareti del cortile della rampa della scuola con il motivo artistico iniziato lo scorso anno e suggeritoci dalle insegnanti – ha spiegato Sara Brenna, assessore a cultura e istruzione di Molteno che ha seguito il progetto insieme a Giancarlo Bosisio, consigliere delegato alle politiche giovanili e agli eventi - L’intervento di abbellimento è stato infatti condiviso con il corpo docente. In continuità con quanto iniziato, abbiamo voluto concludere l’abbellimento del cortile per renderlo ancora più accogliente per tutti i bambini che lo utilizzano durante la ricreazione. È stato un lavoro svolto completamente all’aperto. Nel corso della settimana, poi, i ragazzi hanno avuto un incontro pomeridiano con il centro cinofilo Spirito Libero di Molteno dove hanno potuto assistere e partecipare a una dimostrazione di main training durante la quale il cane segue le tracce di una persona per ritrovarla. Viene fatta con cani che vengono usati nelle situazioni di necessità ed emergenza. Nicoletta Rigamonti del centro, con i suoi collaboratori e i cani, ha offerto ai ragazzi la dimostrazione di questa pratica. Il pomeriggio si è svolto nel parco di villa Rosa''.
Al termine di ciascuna delle due settimane, i ragazzi hanno gustato una pizza offerta dalle rispettive amministrazioni comunali coinvolte. Hanno inoltre ricevuto un buono acquisto spendibile nei negozi convenzionati.
M.Mau.