Un libro per ragazzi ispirato e ambientato in Villa Reale. È il lavoro di Melissa Ceccon

Si intitola ''Il mistero del quadro scomparso'' l'ultima opera letteraria di Melissa Ceccon, giornalista e scrittrice residente a Besana, un libro per bambini e ragazzi ambientato nella Villa Reale di Monza. Il protagonista - come lei stessa ci racconta - è Timoteo, un 11enne a cui viene completamente stravolta la vita a seguito del divorzio dei suoi genitori. Deve lasciare Pinoleto, un piccolo borgo toscano dove è nato e cresciuto e dove ha tutti i suoi affetti più cari, per trasferirsi insieme alla mamma a Monza. Una città per lui grande, grigia e caotica. Fa fatica ad ambientarsi, odia tutto. E anche il rapporto con la mamma si rovina. Come se non bastasse, Timoteo si trova sua malgrado invischiato in un fattaccio di cronaca: si trova tra le mani il dipinto di Re Umberto I e quando capisce che tutti lo stanno cercando, ma soprattutto sono a caccia del colpevole del furto, si deve inventare qualcosa per rimettere le cose a posto. Anzi, per riportare il quadro all’interno della Villa Reale di Monza. Non sarà solo in questa avventura, con lui ci saranno Goffredo, un nuovo amico, e Lumi, una lumaca domestica un po’ particolare. Tutto si svolgerà durante la notte più spaventosa dell’anno: halloween. E non sarà semplice la missione.Perchè ambientare questa storia avvicente nella ''reggia'' della città brianzola? La risposta arriva direttamente dall'autrice. ''Siamo sempre così abituati a guardare la bellezza altrove, che diamo per scontato quella che abbiamo dietro casa. Io credo fermamente che i libri, soprattutto quelli per bambini e ragazzi, possano essere una bella finestra sul mondo, che non per forza deve portarli in posti fantastici, perché anche quello reale lo è se lo si sa guardare bene. Monza è una splendida città, e la Villa Reale un gioiellino di cui dovremmo vantarci un po’ di più'' ci ha spiegato Melissa Ceccon, neo quarantenne, mamma di tre bambini e con un profilo Instagram (@mamma_che_ansia) attraverso il quale fornisce utili consigli su libri e su come adottare uno stile di vita mindfulness.
Non si tratta peraltro del primo volume scritto dalla besanese, che nel luglio 2021 aveva esordito con un testo per bambini illustrato, dal titolo ''Giacomino e l’incredibile viaggio a Microbilandia'' edito da Bookabook, una casa che fa crowdfunding: in pratica, sono i lettori che scelgono se un libro merita o meno di essere pubblicato attraverso la pubblicità e la prevendita della storia. ''Il mio ce l’ha fatta raggiungendo il goal di 250 prevendite vendute e così è diventato realtà, un volume che ho scritto durante il periodo di lockdown'' ha proseguito, orgogliosa.

Del resto la lettura, insieme alla scrittura, rappresentano una vera e propria passione per Melissa Ceccon, che da ottobre 2023, periodo di uscita de ''Il mistero del quadro scomparso'', ha dato il via ad un'attività di promozione dello stesso sul territorio. ''Sono stata ospite al primo Festival della letteratura di Besana in Brianza, “Leggend’aria”, organizzato dalla scuola primaria Don Gnocchi. Ho presentato il mio libro alle classi seconde, che hanno letto la storia all’interno del loro programma didattico. Sono stata anche a "Libri e Libri" di Monza, alla libreria Il Gabbiano di Vimercate e a "Lo sciame Libri" di Arcore. Dopo lo stop estivo riprenderò con le presentazioni, anche a Monza'' ci ha detto la besanese, che anche per questa sua seconda opera editoriale si è affidata a Valeria Meana di Briosco per le illustrazioni.''Lei per me ha un tocco magico. Realizza a mano tutti i disegni, che sono sempre molto apprezzati. Con ''Il mistero del quadro scomparso'' abbiamo fatto un lavoro meticoloso. Io sono stata almeno una decina di volte in visita alla Villa Reale, da sola e con i miei figli, per catturare ogni loro sguardo e ogni profumo o rumore che sentivo (se il pavimento scricchiolava, se la porta era pesante da aprire...). Così anche Valeria ha fatto la stessa cosa, per disegnare nella maniera più realistica possibile alcune parti della Villa, come la facciata o la biblioteca reale, è stata una mattinata intera a catturare dettagli'' ha spiegato l'autrice, ricordando invece il lavoro portato avanti per il primo libro. ''In quell'occasione avevamo voluto rappresentare la scuola dell’infanzia Fratelli Casanova di Capriano di Briosco perché, come dicevo, la trama è nata durante il lockdown: voleva essere una storiella scacciapensieri per il mio primo figlio, che all’epoca frequentava il primo anno di asilo. Un modo divertente e curioso per spiegargli come mai doveva stare a casa''.

E quando chiediamo a Melissa Ceccon quale sia il messaggio che intende lanciare ai ragazzi attraverso questa sua ultima ''fatica letteraria'', la sua risposta è tutt'altro che scontata. ''Nessuno in particolare. Non per forza i libri devono sempre necessariamente insegnare qualcosa o avere una morale. Leggere è bello anche solo così, come attività di relax e svago. L’unico messaggio che voglio dare è: leggete, leggete tanto, leggete quello che volete perché quando si legge non è mai tempo sprecato''.

Chi fosse interessato all'acquisto di una copia autografata con dedica può contattare direttamente l'autrice via mail all'indirizzo melissa.ceccon84@gmail.com.