Missaglia: sempre più coppie attratte dal Monastero per il loro SI'. Già aperta l'agenda 2025
Alla fine di ottobre saranno nove i matrimoni celebrati quest'anno, con due prenotazioni già in agenda per il 2025. Un piccolo record per il Monastero della Misericordia di Missaglia, imponente struttura di proprietà comunale situata a pochi passi dal confine con Casatenovo e Monticello. Numeri - quelli resi noti dall'assessore alla cultura Donatella Diacci - che dimostrano l'appeal in crescita della struttura, capace di calamitare l'attenzione degli sposi residenti nel territorio (e non solo).
''E' già da qualche anno che il regolamento comunale consente la celebrazione di nozze con rito civile al Monastero e poco alla volta abbiamo iniziato a ricevere mail, telefonate o visite di coppie alla ricerca di informazioni'' ci ha spiegato l'amministratrice. ''Dopo una comprensibile pausa dovuta al Covid, l'interesse è aumentato, complice anche la pubblicità sul sito, tramite canali social, la newsletter o semplicemente grazie al passaparola''.
Le opzioni offerte agli sposi - che arrivano perlopiù da Missaglia, ma anche da fuori - sono molteplici. E' consentito officiare al Monastero soltanto il rito nuziale (alla presenza del sindaco o di un suo delegato), consumare un piccolo aperitivo a buffet prima o dopo la cerimonia, ma anche allestire il banchetto vero e proprio all'interno dell'ex chiesa, del chiostro o nel giardino. Va da sè che in questo caso, gli sposi devono ricorrere ad un catering esterno, limitandosi a versare al Comune il contributo per l'affitto del compendio situato in località Missagliola. A quale prezzo? La tariffa giornaliera per i residenti è pari a 400 euro, sale invece a 600 euro per chi non vive in paese.
Una cifra che contempla l'utilizzo dell'intero piano terra del Monastero, comprensivo dunque delle sale interne e degli spazi esterni che possono essere personalizzati dagli sposi per quel che riguarda l'allestimento floreale e gli arredi. Certo, c'è anche qualche prescrizione: è bandito ad esempio il lancio del riso, gli addetti del catering non possono utilizzare piastre a gas (potrebbero danneggiare la struttura, antica ma ben conservata) e al termine della giornata l'immobile va riconsegnato al Comune pulito e in ordine.
Insomma, un'opzione sicuramente suggestiva e anche piuttosto accessibile a livello economico, che sembra piacere a molte coppie, con un lavoro aggiuntivo rispetto al passato per l'assessore Diacci e l'ufficio anagrafe del Comune, svolto tuttavia con piacere nell'ottica di valorizzare una struttura rimasta per molti anni con il freno a mano tirato. I costi di gestione dell'immobile hanno a lungo rappresentato un ostacolo per le amministrazioni comunali che si sono succedute nell'ultimo ventennio, tutte comunque accomunate dalla volontà di investire su quel luogo tanto caro anche agli Amici del Monastero, i volontari capitanati da Pietro Redaelli a cui si deve la battaglia per ''salvare'' quel luogo suggestivo e ricco di storia.
Completati gli interventi prioritari, ad oggi dell'ex convento resta agibile soltanto il piano terra, mentre per quello superiore è necessario dare il via ad una nuova progettazione e stabilire così gli interventi che servono per dotarlo dei vari permessi, indispensabili per la sua fruizione.
A questo proposito è bene ricordare che il Monastero non funge soltanto da location per matrimoni. Da aprile a novembre ospita appuntamenti culturali organizzati dal Comune, iniziative a cura di associazioni, ma anche di privati. ''Nelle ultime settimane abbiamo affittato gli spazi ad un residente che ha voluto celebrare proprio lì la sua festa di compleanno e allo staff di Ats Brianza, sede di Carate, per un evento aziendale'' ha proseguito l'assessore Diacci, fiera del successo che l'ex convento di Missagliola sta riscuotendo.
Nei prossimi giorni l'edificio di Via Misericordia spalancherà le porte agli eventi del festival L'Ultima Luna d'Estate, ad alcune iniziative dell'inedita Festa dello Sport (in programma l'8 settembre) e poi ancora a Missaglia Bricks, festival dedicato ai collezionisti di mattoncini, vinili e fumetti; in calendario anche la rassegna Album di Brig e del Consorzio Villa Greppi, la Cena con Delitto di Croce Bianca, la Mostra Mercato e la festa di Halloween a cura di FuoriClasse.
Insomma, l'agenda di settembre e ottobre per il Monastero della Misericordia è ''sold-out''.
''E' già da qualche anno che il regolamento comunale consente la celebrazione di nozze con rito civile al Monastero e poco alla volta abbiamo iniziato a ricevere mail, telefonate o visite di coppie alla ricerca di informazioni'' ci ha spiegato l'amministratrice. ''Dopo una comprensibile pausa dovuta al Covid, l'interesse è aumentato, complice anche la pubblicità sul sito, tramite canali social, la newsletter o semplicemente grazie al passaparola''.
Le opzioni offerte agli sposi - che arrivano perlopiù da Missaglia, ma anche da fuori - sono molteplici. E' consentito officiare al Monastero soltanto il rito nuziale (alla presenza del sindaco o di un suo delegato), consumare un piccolo aperitivo a buffet prima o dopo la cerimonia, ma anche allestire il banchetto vero e proprio all'interno dell'ex chiesa, del chiostro o nel giardino. Va da sè che in questo caso, gli sposi devono ricorrere ad un catering esterno, limitandosi a versare al Comune il contributo per l'affitto del compendio situato in località Missagliola. A quale prezzo? La tariffa giornaliera per i residenti è pari a 400 euro, sale invece a 600 euro per chi non vive in paese.
L'assessore e vicesindaco Donatella Diacci
Una cifra che contempla l'utilizzo dell'intero piano terra del Monastero, comprensivo dunque delle sale interne e degli spazi esterni che possono essere personalizzati dagli sposi per quel che riguarda l'allestimento floreale e gli arredi. Certo, c'è anche qualche prescrizione: è bandito ad esempio il lancio del riso, gli addetti del catering non possono utilizzare piastre a gas (potrebbero danneggiare la struttura, antica ma ben conservata) e al termine della giornata l'immobile va riconsegnato al Comune pulito e in ordine.
Insomma, un'opzione sicuramente suggestiva e anche piuttosto accessibile a livello economico, che sembra piacere a molte coppie, con un lavoro aggiuntivo rispetto al passato per l'assessore Diacci e l'ufficio anagrafe del Comune, svolto tuttavia con piacere nell'ottica di valorizzare una struttura rimasta per molti anni con il freno a mano tirato. I costi di gestione dell'immobile hanno a lungo rappresentato un ostacolo per le amministrazioni comunali che si sono succedute nell'ultimo ventennio, tutte comunque accomunate dalla volontà di investire su quel luogo tanto caro anche agli Amici del Monastero, i volontari capitanati da Pietro Redaelli a cui si deve la battaglia per ''salvare'' quel luogo suggestivo e ricco di storia.
Completati gli interventi prioritari, ad oggi dell'ex convento resta agibile soltanto il piano terra, mentre per quello superiore è necessario dare il via ad una nuova progettazione e stabilire così gli interventi che servono per dotarlo dei vari permessi, indispensabili per la sua fruizione.
A questo proposito è bene ricordare che il Monastero non funge soltanto da location per matrimoni. Da aprile a novembre ospita appuntamenti culturali organizzati dal Comune, iniziative a cura di associazioni, ma anche di privati. ''Nelle ultime settimane abbiamo affittato gli spazi ad un residente che ha voluto celebrare proprio lì la sua festa di compleanno e allo staff di Ats Brianza, sede di Carate, per un evento aziendale'' ha proseguito l'assessore Diacci, fiera del successo che l'ex convento di Missagliola sta riscuotendo.
Nei prossimi giorni l'edificio di Via Misericordia spalancherà le porte agli eventi del festival L'Ultima Luna d'Estate, ad alcune iniziative dell'inedita Festa dello Sport (in programma l'8 settembre) e poi ancora a Missaglia Bricks, festival dedicato ai collezionisti di mattoncini, vinili e fumetti; in calendario anche la rassegna Album di Brig e del Consorzio Villa Greppi, la Cena con Delitto di Croce Bianca, la Mostra Mercato e la festa di Halloween a cura di FuoriClasse.
Insomma, l'agenda di settembre e ottobre per il Monastero della Misericordia è ''sold-out''.
G.C.