Missaglia: Massimo Beretta a Parigi per le Paralimpiadi con le azzurre del Sitting Volley. ''Siamo pronti a giocarcela''

Ci sarà anche un pezzo di Missaglia alle Paralimpiadi che si apriranno a Parigi il prossimo 29 agosto. Massimo Beretta, già presidente e dirigente della locale società di Pallavolo, fa parte infatti dello staff del Sitting Volley femminile azzurro. Secondo allenatore al fianco di Amauri Ribeiro, il missagliese ha assunto questo ruolo a gennaio dopo un'esperienza analoga - durata ben sette anni - al servizio della nazionale maschile. 
''E' stato un cambiamento importante, bello e stimolante. Ho accettato con entusiasmo questa proposta, pur con un pizzico di dispiacere nel dover lasciare i ragazzi. In tutta sincerità però, devo dire che ricevere un'opportunità del genere, anche in vista dell'olimpiade mi ha fatto estremamente piacere. E' stato un bel riconoscimento al lavoro svolto in questi anni'' ci ha raccontato, da Parigi, il missagliese.
Ma cos'è il Sitting Volley? Per chi ancora non conoscesse questa disciplina, si tratta di una variante della pallavolo, giocata da due squadre composte da sei giocatori ciascuna che usano le braccia per muoversi sul terreno di gioco durante le partite. Con un campo più piccolo e una rete più bassa rispetto al volley tradizionale, questo sport è caratterizzato da un gioco rapido con sfide intense.
La partenza per Parigi è stata preceduta da un collegiale presso il Centro Pavesi FIPAV di Milano che ha coinvolto dodici atlete selezionate appunto dal tecnico federale Ribeiro. ''Sono stati giorni relativamente tranquilli: abbiamo lavorato bene, consapevoli del da farsi, completando lo studio sulle nostre atlete e sulle avversarie. I momenti di lavori sono stati alternati al riposo'' ci ha detto in proposito Beretta.
In Francia le ragazze del sitting azzurro si confronteranno con la squadra di casa, ma anche con Stati Uniti e Cina. Si tratta delle formazioni che si sono incontrate nelle ultime finali olimpiche. ''Il nostro girone non è semplice, ma ce lo aspettavamo. Siamo otto squadre tra le più forti al mondo e la situazione in qualunque caso sarebbe risultata competitiva'' ha aggiunto il missagliese. ''La nostra squadra è superiore, sulla carta, alla Francia, ma bisogna stare sempre attenti agli avversari.
La Cina invece, che non ci capita così spesso di incontrare, in questo ultimo periodo l'abbiamo studiata bene. Lì si giocherà una fetta importante di questa olimpiade''. Infine le statunitensi - che si erano aggiudicate i Giochi Paralimpici di Tokyo, quattro anni fa - partono favorite per la vittoria finale, ma è tutto ancora da vedere. ''Sono una squadra esperta, importante e ben organizzata. Comunque vada, sarà bello giocarci contro''.
Quali sono dunque le aspettative della squadra azzurra? ''Vogliamo provarci: le nostre avversarie sono fortissime, ma nessuna è imbattibile. Ce la giochiamo insomma'' ci ha risposto l'ex presidente della Pallavolo Missaglia.
Proprio nella società di casa in cui ha a lungo militato, era partita l'esperienza di Beretta nel Sitting Volley, ormai una dozzina di anni fa. ''E' stato un bel percorso, iniziato grazie al sostegno di atleti e dirigenti, senza i quali non avrei potuto fare nulla: cercavamo giocatori e nel primo periodo in tanti si erano messi a disposizione in prima persona, sedendosi in campo'' ha aggiunto l'allenatore azzurro, ricordando appunto anni faticosi ma appaganti, coronati dalla vittoria di uno scudetto nel 2017. Una parentesi che Beretta riporta alla mente con affetto, alla quale ha fatto seguito un impegnativo lavoro di formazione tecnica; con l'opportunità di entrare nel mondo federale e nello staff delle nazionali, il missagliese ha accresciuto la propria competenza sportiva. ''Confrontarsi con realtà a livello mondiale mi ha fatto crescere moltissimo, tenendo conto che in Italia siamo arrivati dopo ad altri Paesi nel sitting. Oggi il mio obiettivo è quello di trasmettere tutto questo bagaglio di conoscenza agli atleti e alle atlete'' ha aggiunto, ricordando poi lo sforzo di conciliare questo impegno sportivo al lavoro e alla famiglia. ''Nessuno in Italia, nè noi come staff, nè gli atleti, è professionista, al contrario di altre realtà. Si potrebbe fare molto di più, ma i tempi, i modi e le risorse sono più limitati''.
Ora però l'attenzione è tutta su questa olimpiade. Le azzurre faranno il proprio esordio nella North Paris Arena venerdì 30 agosto alle ore 20, affrontando le padrone di casa transalpine. Seguiranno poi le altre gare, con la speranza - per le azzurre - di giocarsela fino alla fine.
Di sicuro nei prossimi giorni l'attenzione della Pallavolo Missaglia e di molti altri in paese, sarà tutta rivolta a Massimo Beretta, fra i protagonisti di questa bella esperienza sportiva.