Missaglia: in memoria di Stefano Magni, un torneo di basket. Il ricavato per l'acquisto di un DAE
Più di mille euro raccolti grazie al torneo di basket a Missaglia, questo sabato 24 agosto. In occasione della festa del patrono San Bartolomeo e dell’iniziativa Contra in Festa, che anche quest’anno ha animato il missagliese, la quarta edizione del torneo è stata dedicata a Stefano Magni, 30enne originario di Barzanò venuto a mancare nel mese di maggio e grandissimo appassionato di pallacanestro.
Proprio sulla scia dell’amore di Stefano per questo sport, dunque, gli organizzatori hanno voluto omaggiarlo ricordandolo attraverso le tante partite che hanno preso il via nel primo pomeriggio di sabato e che si sono concluse in serata, cui intero ricavato verrà devoluto per l’installazione di un defibrillatore DAE presso l’area ludico sportiva del Parco Mezières di Barzanò.
Come ci ha raccontato Alessia, la sorella del giovane che si è occupata attivamente della gestione del torneo, hanno preso parte all’iniziativa ben nove squadre under, sotto i 16 anni, e 10 squadre senior. Alcuni dei membri tra le formazioni, grandi e piccini, hanno per altro avuto modo di conoscere Stefano negli anni e sono dunque consapevoli dell’enorme passione per il basket che animava il ''gigante gentile'' e che era divenuta negli anni anche un lavoro.
A trionfare in seguito ai diversi gironi, ricordiamo il team dei Barza Boys per quanto riguarda il torneo over, mentre le giovani campionesse nazionali under 14 di Costa Masnaga chiamate Sdeng-Dunk per il torneo under 16. La quota di partecipazione, interamente devoluta per l’installazione del defibrillatore, era ad offerta libera e ognuno ha potuto destinare il proprio contributo, raggiungendo dunque mille euro di ricavo totale.
''Siamo davvero grati a tutti coloro che hanno preso parte attivamente al torneo, soprattutto perché abbiamo avuto modo di fare del bene divertendoci con lo sport che mio fratello Stefano ha più amato nel corso di tutta la sua vita'' ci ha detto Alessia Magni. ''Ci tengo a ringraziare con affetto tutti gli organizzatori di Contra in Festa per il supporto e grazie anche a Francesco e Andrea Rovelli, Andrea Agrati e Iris Mingoia che hanno reso possibile tutto questo'' ha concluso la giovane barzanese.
Alcune immagini del torneo di basket organizzato in memoria di Stefano Magni
Proprio sulla scia dell’amore di Stefano per questo sport, dunque, gli organizzatori hanno voluto omaggiarlo ricordandolo attraverso le tante partite che hanno preso il via nel primo pomeriggio di sabato e che si sono concluse in serata, cui intero ricavato verrà devoluto per l’installazione di un defibrillatore DAE presso l’area ludico sportiva del Parco Mezières di Barzanò.
Come ci ha raccontato Alessia, la sorella del giovane che si è occupata attivamente della gestione del torneo, hanno preso parte all’iniziativa ben nove squadre under, sotto i 16 anni, e 10 squadre senior. Alcuni dei membri tra le formazioni, grandi e piccini, hanno per altro avuto modo di conoscere Stefano negli anni e sono dunque consapevoli dell’enorme passione per il basket che animava il ''gigante gentile'' e che era divenuta negli anni anche un lavoro.
A trionfare in seguito ai diversi gironi, ricordiamo il team dei Barza Boys per quanto riguarda il torneo over, mentre le giovani campionesse nazionali under 14 di Costa Masnaga chiamate Sdeng-Dunk per il torneo under 16. La quota di partecipazione, interamente devoluta per l’installazione del defibrillatore, era ad offerta libera e ognuno ha potuto destinare il proprio contributo, raggiungendo dunque mille euro di ricavo totale.
''Siamo davvero grati a tutti coloro che hanno preso parte attivamente al torneo, soprattutto perché abbiamo avuto modo di fare del bene divertendoci con lo sport che mio fratello Stefano ha più amato nel corso di tutta la sua vita'' ci ha detto Alessia Magni. ''Ci tengo a ringraziare con affetto tutti gli organizzatori di Contra in Festa per il supporto e grazie anche a Francesco e Andrea Rovelli, Andrea Agrati e Iris Mingoia che hanno reso possibile tutto questo'' ha concluso la giovane barzanese.
S.L.F.