Casatenovo, scuola: le attività riprendono il 16 alla primaria di Crotta
Le attività scolastiche, da lunedì 16 settembre, ripartiranno alla scuola primaria di Casatenovo in località Crotta. Alle medie era avvenuto, nel tardo pomeriggio di domenica 8 settembre, si era verificato il cedimento di una porzione di tetto.
È crollata la copertura dell'auditorium, l'aula magna solitamente utilizzata da studenti ed insegnanti della scuola media per spettacoli, conferenze e attività collettive, che coinvolgono dunque più classi. A seguito delle intense precipitazioni di domenica, il tetto ha ceduto: il materiale è precipitato al suolo, danneggiando gli interni del locale e depositandosi sui gradoni, la parte cioè adibita alla seduta del pubblico. L’istituto è stato posto sotto sequestro dalla Procura di Lecco al fine di fare chiarezza sull’accaduto.
L’amministrazione ha dunque deciso, in accordo con la dirigenza scolastica e il consiglio d’istituto, di posticipare l'avvio delle lezioni a lunedì 16 settembre compiendo le verifiche sul vicino edificio Via San Giacomo a Crotta: sarà questa la sede dove riprenderanno le attività scolastiche.
Oggi, il sindaco di Casatenovo Filippo Galbiati ha reso noto l’esito delle indagini tecniche aggiuntive al fine di comprendere l’idoneità statica dell’edifico per il suo eventuale utilizzo. “Sono state appena completate le indagini tecniche che ho disposto sulla Scuola Primaria di Crotta, volte a una prudenziale rivalutazione della idoneità statica dell’edificio - si legge nella nota diffusa dal primo cittadino - I collaudi statici della struttura erano già stati messi a disposizione di un ingegnere strutturista esterno, chiedendo una revisione dei calcoli e una indagine ispettivo-qualitativa delle strutture portanti: già in questa prima fase non erano stati rilevati elementi di criticità”.
Il sindaco ha però chiesto un’ulteriore verifica sulla primaria di Crotta: “In aggiunta a questa conferma documentale della stabilità e conformità della struttura, ho comunque disposto che sulla stessa venissero effettuate prove di carico da parte di una ditta specializzata ad ulteriore garanzia della sicurezza dell’edificio - ha proseguito Galbiati - Tali indagini sono state completate poco fa e hanno dato esito positivo. La struttura è stata sottoposta a un carico superiore a quello previsto dalla normativa. La resistenza statica della struttura risulta dunque ampiamente salvaguardata anche ben oltre le soglie di legge”.
A seguito dell’esito positivo delle prove di carico, è stata disposta la riapertura delle attività scolastiche nell’edificio. “Ho quindi immediatamente avvisato la Dirigente scolastica, la Presidente del Consiglio di Istituto e l’Ufficio scolastico al fine di informare le famiglie in vista della ripresa delle attività scolastiche, anche per la Scuola secondaria di primo grado, da lunedì 16 settembre - ha precisato il sindaco - Le modalità della ripresa verranno comunicate nella giornata di oggi dall’Istituto comprensivo. Ringrazio i tecnici intervenuti per la celerità e la professionalità con cui hanno condotto le verifiche”.
È crollata la copertura dell'auditorium, l'aula magna solitamente utilizzata da studenti ed insegnanti della scuola media per spettacoli, conferenze e attività collettive, che coinvolgono dunque più classi. A seguito delle intense precipitazioni di domenica, il tetto ha ceduto: il materiale è precipitato al suolo, danneggiando gli interni del locale e depositandosi sui gradoni, la parte cioè adibita alla seduta del pubblico. L’istituto è stato posto sotto sequestro dalla Procura di Lecco al fine di fare chiarezza sull’accaduto.
L’amministrazione ha dunque deciso, in accordo con la dirigenza scolastica e il consiglio d’istituto, di posticipare l'avvio delle lezioni a lunedì 16 settembre compiendo le verifiche sul vicino edificio Via San Giacomo a Crotta: sarà questa la sede dove riprenderanno le attività scolastiche.
Oggi, il sindaco di Casatenovo Filippo Galbiati ha reso noto l’esito delle indagini tecniche aggiuntive al fine di comprendere l’idoneità statica dell’edifico per il suo eventuale utilizzo. “Sono state appena completate le indagini tecniche che ho disposto sulla Scuola Primaria di Crotta, volte a una prudenziale rivalutazione della idoneità statica dell’edificio - si legge nella nota diffusa dal primo cittadino - I collaudi statici della struttura erano già stati messi a disposizione di un ingegnere strutturista esterno, chiedendo una revisione dei calcoli e una indagine ispettivo-qualitativa delle strutture portanti: già in questa prima fase non erano stati rilevati elementi di criticità”.
Il sindaco ha però chiesto un’ulteriore verifica sulla primaria di Crotta: “In aggiunta a questa conferma documentale della stabilità e conformità della struttura, ho comunque disposto che sulla stessa venissero effettuate prove di carico da parte di una ditta specializzata ad ulteriore garanzia della sicurezza dell’edificio - ha proseguito Galbiati - Tali indagini sono state completate poco fa e hanno dato esito positivo. La struttura è stata sottoposta a un carico superiore a quello previsto dalla normativa. La resistenza statica della struttura risulta dunque ampiamente salvaguardata anche ben oltre le soglie di legge”.
A seguito dell’esito positivo delle prove di carico, è stata disposta la riapertura delle attività scolastiche nell’edificio. “Ho quindi immediatamente avvisato la Dirigente scolastica, la Presidente del Consiglio di Istituto e l’Ufficio scolastico al fine di informare le famiglie in vista della ripresa delle attività scolastiche, anche per la Scuola secondaria di primo grado, da lunedì 16 settembre - ha precisato il sindaco - Le modalità della ripresa verranno comunicate nella giornata di oggi dall’Istituto comprensivo. Ringrazio i tecnici intervenuti per la celerità e la professionalità con cui hanno condotto le verifiche”.