Villa Greppi: torna Grandangolo, rassegna di paesaggi
La città contemporanea; ricca di fascino, opportunità e storia, ma anche di contraddizioni e conflitti. Guarda ai paesaggi urbani la quarta edizione di “Grandangolo”, la rassegna in programma dal 26 al 29 settembre 2024 nell’Antico Granaio di Villa Greppi (Monticello Brianza), promossa nell’ambito di “Album – Brianza paesaggio aperto” (progetto realizzato dall'associazione BRIG con il coordinamento istituzionale del Consorzio Brianteo Villa Greppi e il sostegno di Lario Reti Holding e Fondazione Comunitaria del Lecchese) con l’intento di riflettere sul concetto stesso di paesaggio e, come suggerisce il titolo, aprire lo sguardo grazie alla partecipazione di importanti personalità del mondo della Cultura.
Diretta e organizzata da Daniele Frisco e Valentina Sala, anche quest’anno l’iniziativa porta a Villa Greppi ospiti di primo piano, dallo scrittore Eraldo Affinati all’architetto e docente alla Graduate School of Design di Harvard Vittorio Magnago Lampugnani, dal professore di Sociologia delle culture urbane e Sociologia generale all’Università di Torino Giovanni Semi al docente di Geografia economica e politica all’Università di Torino Francesco Chiodelli, fino alle ricercatrici e fondatrici dell’associazione Sex & the City Azzurra Muzzonigro e Florencia Andreola. Un’edizione, questa, che indagherà la città, provando a metterne in luce i problemi più stringenti, le minacce che minano la sua stessa esistenza e gli interrogativi posti dal tempo presente.
«Dopo aver parlato, lo scorso anno, di diversi paesaggi europei e aver viaggiato attraverso il Vecchio Continente, questa volta – spiega il curatore Daniele Frisco – ci concentriamo sui contesti urbani, sulle loro trasformazioni, su fenomeni di stretta attualità. Dalla gentrificazione alla turistizzazione, dall’illegalità alle questioni di genere: un cartellone che dal 26 al 29 settembre 2024 porta nell’Antico Granaio di Villa Greppi architetti, scrittori, sociologi e studiosi, che ci guideranno in un percorso multidisciplinare e guarderanno la città da diverse prospettive e da punti di vista innovativi».
Un’iniziativa che quest’anno vede anche il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Monza e Brianza e dell’Ordine degli Architetti di Lecco e, per quest’ultimo, la possibilità per gli iscritti di accreditarsi e ottenere crediti formativi (iscrizione obbligatoria tramite il portale servizi CNA al seguente link: https://portaleservizi.cnappc.it/).
Venendo agli appuntamenti in cartellone, si parte giovedì 26 settembre alle 21 con un incontro dedicato al ruolo che la pianificazione urbana può avere nel progettare città capaci di far sentire le donne e le minoranze di genere più sicure nello spazio pubblico. In programma, infatti, la presentazione del libro “LIBERE, NON CORAGGIOSE. Le donne e la paura nello spazio pubblico” (LetteraVentidue) in compagnia delle autrici Azzurra Muzzonigro (PhD in Urban Studies all’Università degli Studi Roma Tre, architetta, curatrice e ricercatrice urbana indipendente) e Florencia Andreola (ricercatrice indipendente e PhD in Storia dell’Architettura all’Università di Bologna). Insieme hanno fondato l’associazione di promozione sociale Sex & the City, che indaga le città da una prospettiva di genere.
Venerdì 27, sempre alle 21, il professore di Sociologia delle culture urbane e Sociologia generale all’Università di Torino Giovanni Semi presenta il suo “BREVE MANUALE PER UNA GENTRIFICAZIONE CARINA” (Mimesis), libro che è una parodia in grado di raccontare il fenomeno della gentrificazione, tra birrifici artigianali sorti dove c’erano minimarket etnici, ostelli di lusso al posto di fabbriche delocalizzate, eleganti loft impiantati in ex quartieri popolari.
Ricco, poi, il pomeriggio di sabato 28 settembre, con la partecipazione di due ospiti di punta dell’edizione. Alle 16 si parte con l’incontro con l’architetto Vittorio Magnago Lampugnani, già direttore della rivista «Domus» a Milano, docente alla Graduate School of Design di Harvard e autore di “CONTRO LA CITTÀ USA E GETTA. Per una cultura del costruire sostenibile” (Bollati Boringhieri). Piccolo manifesto del costruire sostenibile, il libro indaga il problema degli sprechi edilizi nell’ideologia dell’usa e getta, tracciando una storia del consumismo architettonico e mettendo in luce come la storia dell’architettura sia in realtà caratterizzata anche da lezioni di parsimonia, riuso e resilienza, che non rinunciano all’ideale dell’impegno sociale e della bellezza.
A seguire – alle 17.30 – è la volta dell’incontro con il noto scrittore Eraldo Affinati, che a “Grandangolo” presenta il suo “LE CITTÀ DEL MONDO” (Feltrinelli), viaggio dagli angeli sulle rovine di Bruxelles al sole elettrico di Battipaglia, dalla stanza dei bottoni di Washington alla madre dell’Italia infeconda di Veio, dai tizzoni bruciati di Volgograd alle sapienze perdute di Atene. Trecento città del mondo raccolte dallo scrittore romano ed evocate in brevi ritratti di grande concisione fantastica e affettuosa adesione sentimentale.
Chiusura di rassegna affidata, domenica 29 alle 17, al professore di Geografia economica e politica all’Università di Torino e direttore del Centro di ricerca interdipartimentale in studi urbani Omero Francesco Chiodelli, studioso di città e autore del libro “CEMENTO ARMATO. La politica dell’illegalità nelle città italiane” (Bollati Boringhieri). Un volume che indaga i segni dell’illegalità incisi nel territorio italiano, tra abusivismo edilizio, corruzione, infiltrazione della criminalità organizzata, occupazione di case popolari e riutilizzo informale di edifici dismessi.
INFORMAZIONI - Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Qui è possibile visionare il programma dettagliato: https://www.villagreppi.it/wp-content/uploads/2024/09/GRANDANGOLO_24_TACCUINO.pdf
Eventi accreditati dall’Ordine degli Architetti PPC di Lecco. Agli architetti partecipanti saranno riconosciuti n. 2 CFP (per ciascun evento) ai sensi del Regolamento per l’aggiornamento professionale. Per gli architetti: iscrizione obbligatoria tramite il portale servizi CNA al seguente link: