Bosisio, Gilardi sull'autobus non passato: ''un errore, con tanto di scuse già pervenute dall'azienda''
Disservizio del trasporto pubblico locale: sarebbe stato un errore umano a causare il disagio per studenti e lavoratori che si servono della linea per raggiungere i luoghi di studio e lavoro. Sulla mancata fermata del bus C40 a Bosisio Parini che ci era stata segnalata ieri da un genitore, è intervenuto il sindaco Paolo Gilardi. Quest’ultimo, dopo essere stato informato dai genitori, si è interessato al problema con ASF e l’Agenzia di Trasporto Pubblico Locale, seppur il tema non sia di competenza comunale. ''Abbiamo risolto la questione con tanto di scuse ufficiali. Avevo anche rassicurato i genitori a riguardo'' ha commentato il primo cittadino bosisiese.
Rispetto alla questione ha affermato: ''Ho ricevuto le segnalazioni di alcuni genitori che lamentavano l'assenza del pullman C40 delle 7.15 a Bosisio nelle giornate di lunedì e mercoledì (oggi) - ha detto - Ho informato l'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale e il Direttore di ASF dell'accaduto. Si tratta di un errore umano imputabile al conducente del mezzo. TPL e ASF si scusano per il disagio e assicurano che da domani il servizio verrà garantito. Prenderanno inoltre provvedimenti secondo le condizioni contrattuali in essere''.
Il primo cittadino ha chiarito di essere a disposizione per ulteriori esigenze, anche rispetto a quanto accaduto in questa occasione. ''Ho ricevuto due tipi di segnalazioni'' ha affermato. ''Una per le vie brevi, da parte di genitori che semplicemente mi hanno contattato chiedendomi se potessi interessarmi della questione. L’altra segnalazione è stata invece rivolta a mezzo social e, come ho avuto modo di rispondere, ritengo non sia il modo più efficace per comunicare eventuali disservizi dato che non è detto che queste comunicazioni vengano lette. Mi sono reso disponibile a essere contattato direttamente o tramite gli uffici affinché, in caso di disservizio, si possa intervenire in maniera rapida, altrimenti i tempi si allungano e non si riesce a dare adeguata soluzione al problema''.
Il sindaco ha poi concluso con queste parole: ''Ci tengo poi a sottolineare che la questione del trasporto pubblico locale non è in capo al comune di Bosisio ma non per questo abbiamo ignorato il problema. Anzi, con l’agenzia di trasporto pubblico locale ho un ottimo dialogo e quindi mi sono fatto portavoce del problema dei genitori. Per questo il direttore e la società di scusano per il disguido: si è trattato di un mero errore, una dimenticanza umana. Quindi non c’è nessun problema legato alla tratta, alla linea. Se dovesse ripresentarsi qualche altro tipo di problema in futuro mi sono reso disponibile a farmi da portavoce''.
Rispetto alla questione ha affermato: ''Ho ricevuto le segnalazioni di alcuni genitori che lamentavano l'assenza del pullman C40 delle 7.15 a Bosisio nelle giornate di lunedì e mercoledì (oggi) - ha detto - Ho informato l'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale e il Direttore di ASF dell'accaduto. Si tratta di un errore umano imputabile al conducente del mezzo. TPL e ASF si scusano per il disagio e assicurano che da domani il servizio verrà garantito. Prenderanno inoltre provvedimenti secondo le condizioni contrattuali in essere''.
Il primo cittadino ha chiarito di essere a disposizione per ulteriori esigenze, anche rispetto a quanto accaduto in questa occasione. ''Ho ricevuto due tipi di segnalazioni'' ha affermato. ''Una per le vie brevi, da parte di genitori che semplicemente mi hanno contattato chiedendomi se potessi interessarmi della questione. L’altra segnalazione è stata invece rivolta a mezzo social e, come ho avuto modo di rispondere, ritengo non sia il modo più efficace per comunicare eventuali disservizi dato che non è detto che queste comunicazioni vengano lette. Mi sono reso disponibile a essere contattato direttamente o tramite gli uffici affinché, in caso di disservizio, si possa intervenire in maniera rapida, altrimenti i tempi si allungano e non si riesce a dare adeguata soluzione al problema''.
Il sindaco ha poi concluso con queste parole: ''Ci tengo poi a sottolineare che la questione del trasporto pubblico locale non è in capo al comune di Bosisio ma non per questo abbiamo ignorato il problema. Anzi, con l’agenzia di trasporto pubblico locale ho un ottimo dialogo e quindi mi sono fatto portavoce del problema dei genitori. Per questo il direttore e la società di scusano per il disguido: si è trattato di un mero errore, una dimenticanza umana. Quindi non c’è nessun problema legato alla tratta, alla linea. Se dovesse ripresentarsi qualche altro tipo di problema in futuro mi sono reso disponibile a farmi da portavoce''.
M.Mau.