Casatenovo: presidenza della commissione sociale alla minoranza e il benvenuto al neo segretario in consiglio
In attesa appunto della seduta straordinaria del prossimo martedì, quella di ieri sera a Casatenovo ''è andata via liscia'', come si suol dire.
Assenti l'assessore Daniele Viganò e il consigliere Alessio Cabello del gruppo di minoranza (quest'ultimo collegato da remoto), l'assise ha avuto modo di dare il benvenuto al dottor Marco Redaelli, neo segretario comunale. Il professionista subentra al collega Giuseppe Mendicino, in pensione da qualche settimana e per quasi dieci anni al servizio dell'ente.
Redaelli (già in forze presso i vicini comuni di Sirtori e Viganò) resterà a Casatenovo almeno sino al prossimo 31 dicembre; l'intenzione delle parti sembra sia quella poi di prolungare l'esperienza, ma concordemente si è scelto di iniziare a lavorare insieme per un periodo di tre mesi. Per questa ragione ieri sera maggioranza e opposizione hanno votato all'unanimità la convenzione con i comuni di Senago (Milano) e Albavilla (Como), dove il dottor Redaelli presta già servizio. Il sindaco Filippo Galbiati ha lasciato intendere che con l'inizio del nuovo anno l'accordo si limiterà a due comuni, con una fase transitoria iniziale per fornire il tempo all'amministrazione che resterà ''scoperta'', di riorganizzarsi. Trovare un segretario è divenuto negli ultimi tempi piuttosto arduo per i comuni.
Un augurio di buon lavoro è stato rivolto al dottor Redaelli sia da Angelo Perego di CasateSi, sia da Francesco Sironi di Persona Ambiente Comunità, i due capigruppo.
Al di là di questa novità, Galbiati ha poi fornito all'Aula alcune comunicazioni. Le commissioni consiliari, già costituite nella precedente seduta, hanno ora un presidente e un vicepresidente. Quella ambiente e territorio sarà guidata da Fabio Crippa (PAC) con Alessio Cabello (CasateSi) vice; a presiedere la commissione bilancio sarà Francesco Sironi (PAC) con vicepresidente Barbara Paleari (CasateSi). Infine per quel che riguarda la commissione servizi alla persona, a guidarla sarà Cristina Pozzi (CasateSi) con Paola Trabucci di PAC vicepresidente.
Veniamo infine alla consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni: se i componenti erano già stati resi noti, anche in questo caso nella seduta di ieri sono stati annunciati i vertici; il neo presidente è Gaia Caspani del gruppo di maggioranza, mentre la vice Chiara Caspani di CasateSi.
L'ultima comunicazione riguardava infine la cabina di regia per il Controllo Del Vicinato: oltre al sindaco, al comandante della PL e della stazione CC, ne faranno parte Lorenzo Citterio di PAC, Alessio Cabello di CasateSi, e i referenti del CDV Paolo Pozzi, Simone Besana e Mariafranca Iacchetta.
Sul finire della breve seduta, la parola all'assessore al bilancio Dario Brambilla che ha illustrato innanzitutto il bilancio partecipato di Casatenovo, documento che riunisce - oltre a quello dell'ente - i bilanci delle società di cui fa parte e dunque Parco Regionale della Valle del Lambro, LRH, Silea (con Seruso), Retesalute, Consorzio Villa Greppi. Un adempimento chiesto dal legislatore sul quale la minoranza ha deciso di astenersi, con voto invece a favore da parte di PAC.
La variazione delle dotazioni al bilancio di previsione 2024 riguardava invece alcune voci in entrata e uscita della spesa sociale; fra le più significative 27mila euro di avanzo libero applicati per coprire la quota necessaria al collocamento di una donna e di un minore in comunità, come da richiesta del Tribunale. Una scelta obbligata per l'ente che, come ha avuto modo di sottolineare Brambilla, non può che prendere atto delle indicazioni dell'autorità giudiziaria e individuare le risorse necessarie.
A questo proposito il sindaco Galbiati ha sottolineato la problematica, complessa poichè il tema delicato della tutela minori, lasciato in capo ai comuni, può rappresentare una spada di damocle per i bilanci, soprattutto degli enti piccoli, tenendo conto degli elevati costi del servizio. ''In questi anni nel territorio abbiamo assistito a situazioni familiari difficili che richiedono un impegno economico ai comuni, lasciati soli. E' un tema che è stato sollevato anche da ANCI, auspicando la costituzione di un fondo strutturale per coprire le spese richieste. Nei piccoli enti si fa fatica e c'è molta preoccupazione fra i sindaci'' ha detto il primo cittadino, nel giustificare l'imprevedibilità della spesa che ha costretto il Comune a ricorrere all'avanzo.
Un aspetto quest'ultimo sottolineato dal consigliere di minoranza Barbara Paleari che ha posto in evidenza tre numeri che hanno destato le perplessità del gruppo. ''Notiamo che più di 500mila euro di avanzo sono stati utilizzati per tappare la spesa corrente, mentre dovrebbero servire per gli investimenti'' ha detto l'esponente di CasateSi, richiamando poi il fondo crediti di dubbia esigibilità e la quota di avanzo libero rimasta a bilancio da utilizzare. Voto contrario dunque, da parte dei consiglieri Perego, Caspani, Pozzi, Cabello e Paleari.
In chiusura di seduta il sindaco ha dato comunicazione del prelevamento di 3500 euro dal fondo di riserva per una spesa legale; il Comune ha deciso di resistere in giudizio al ricorso al Tar di un privato, dopo che il PGT è stato ufficialmente pubblicato sul Burl di Regione Lombardia. ''Si tratta dei proponenti di un ambito nel quale abbiamo deciso di ridurre la capacità edificatoria'' ha confermato l'amministratore, precisando che ad oggi si tratta dell'unico ricorso sullo strumento urbanistico notificato al Comune di Casatenovo.
Assenti l'assessore Daniele Viganò e il consigliere Alessio Cabello del gruppo di minoranza (quest'ultimo collegato da remoto), l'assise ha avuto modo di dare il benvenuto al dottor Marco Redaelli, neo segretario comunale. Il professionista subentra al collega Giuseppe Mendicino, in pensione da qualche settimana e per quasi dieci anni al servizio dell'ente.
Redaelli (già in forze presso i vicini comuni di Sirtori e Viganò) resterà a Casatenovo almeno sino al prossimo 31 dicembre; l'intenzione delle parti sembra sia quella poi di prolungare l'esperienza, ma concordemente si è scelto di iniziare a lavorare insieme per un periodo di tre mesi. Per questa ragione ieri sera maggioranza e opposizione hanno votato all'unanimità la convenzione con i comuni di Senago (Milano) e Albavilla (Como), dove il dottor Redaelli presta già servizio. Il sindaco Filippo Galbiati ha lasciato intendere che con l'inizio del nuovo anno l'accordo si limiterà a due comuni, con una fase transitoria iniziale per fornire il tempo all'amministrazione che resterà ''scoperta'', di riorganizzarsi. Trovare un segretario è divenuto negli ultimi tempi piuttosto arduo per i comuni.
Un augurio di buon lavoro è stato rivolto al dottor Redaelli sia da Angelo Perego di CasateSi, sia da Francesco Sironi di Persona Ambiente Comunità, i due capigruppo.
Al di là di questa novità, Galbiati ha poi fornito all'Aula alcune comunicazioni. Le commissioni consiliari, già costituite nella precedente seduta, hanno ora un presidente e un vicepresidente. Quella ambiente e territorio sarà guidata da Fabio Crippa (PAC) con Alessio Cabello (CasateSi) vice; a presiedere la commissione bilancio sarà Francesco Sironi (PAC) con vicepresidente Barbara Paleari (CasateSi). Infine per quel che riguarda la commissione servizi alla persona, a guidarla sarà Cristina Pozzi (CasateSi) con Paola Trabucci di PAC vicepresidente.
Veniamo infine alla consulta per la valorizzazione dei rioni e delle frazioni: se i componenti erano già stati resi noti, anche in questo caso nella seduta di ieri sono stati annunciati i vertici; il neo presidente è Gaia Caspani del gruppo di maggioranza, mentre la vice Chiara Caspani di CasateSi.
L'ultima comunicazione riguardava infine la cabina di regia per il Controllo Del Vicinato: oltre al sindaco, al comandante della PL e della stazione CC, ne faranno parte Lorenzo Citterio di PAC, Alessio Cabello di CasateSi, e i referenti del CDV Paolo Pozzi, Simone Besana e Mariafranca Iacchetta.
Sul finire della breve seduta, la parola all'assessore al bilancio Dario Brambilla che ha illustrato innanzitutto il bilancio partecipato di Casatenovo, documento che riunisce - oltre a quello dell'ente - i bilanci delle società di cui fa parte e dunque Parco Regionale della Valle del Lambro, LRH, Silea (con Seruso), Retesalute, Consorzio Villa Greppi. Un adempimento chiesto dal legislatore sul quale la minoranza ha deciso di astenersi, con voto invece a favore da parte di PAC.
La variazione delle dotazioni al bilancio di previsione 2024 riguardava invece alcune voci in entrata e uscita della spesa sociale; fra le più significative 27mila euro di avanzo libero applicati per coprire la quota necessaria al collocamento di una donna e di un minore in comunità, come da richiesta del Tribunale. Una scelta obbligata per l'ente che, come ha avuto modo di sottolineare Brambilla, non può che prendere atto delle indicazioni dell'autorità giudiziaria e individuare le risorse necessarie.
A questo proposito il sindaco Galbiati ha sottolineato la problematica, complessa poichè il tema delicato della tutela minori, lasciato in capo ai comuni, può rappresentare una spada di damocle per i bilanci, soprattutto degli enti piccoli, tenendo conto degli elevati costi del servizio. ''In questi anni nel territorio abbiamo assistito a situazioni familiari difficili che richiedono un impegno economico ai comuni, lasciati soli. E' un tema che è stato sollevato anche da ANCI, auspicando la costituzione di un fondo strutturale per coprire le spese richieste. Nei piccoli enti si fa fatica e c'è molta preoccupazione fra i sindaci'' ha detto il primo cittadino, nel giustificare l'imprevedibilità della spesa che ha costretto il Comune a ricorrere all'avanzo.
Un aspetto quest'ultimo sottolineato dal consigliere di minoranza Barbara Paleari che ha posto in evidenza tre numeri che hanno destato le perplessità del gruppo. ''Notiamo che più di 500mila euro di avanzo sono stati utilizzati per tappare la spesa corrente, mentre dovrebbero servire per gli investimenti'' ha detto l'esponente di CasateSi, richiamando poi il fondo crediti di dubbia esigibilità e la quota di avanzo libero rimasta a bilancio da utilizzare. Voto contrario dunque, da parte dei consiglieri Perego, Caspani, Pozzi, Cabello e Paleari.
In chiusura di seduta il sindaco ha dato comunicazione del prelevamento di 3500 euro dal fondo di riserva per una spesa legale; il Comune ha deciso di resistere in giudizio al ricorso al Tar di un privato, dopo che il PGT è stato ufficialmente pubblicato sul Burl di Regione Lombardia. ''Si tratta dei proponenti di un ambito nel quale abbiamo deciso di ridurre la capacità edificatoria'' ha confermato l'amministratore, precisando che ad oggi si tratta dell'unico ricorso sullo strumento urbanistico notificato al Comune di Casatenovo.
G.C.