Barzanò: il servizio scuolabus della primaria...non è partito. Solo tre le richieste pervenute
Si è tenuto ieri, presso la sala civica di Via Monsignor Colli, il consiglio comunale di Barzanò. Tra i principali punti all'ordine del giorno, la ratifica delle variazioni di bilancio e l'approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2023.
Il primo argomento discusso è stato la ratifica della deliberazione n. 97 della Giunta Comunale riguardante la variazione d'urgenza al bilancio di previsione 2024-2026. Tale provvedimento è stato reso necessario per l'aggiornamento del contratto collettivo di lavoro dei dirigenti, coperto in parte con l’avanzo di amministrazione accantonato negli anni precedenti.
''Abbiamo fatto una variazione di bilancio per stanziare le risorse necessarie per l'aggiornamento del contratto collettivo di lavoro dei dirigenti, coperto in parte con l'avanzo di amministrazione accumulato negli anni precedenti'' ha spiegato il sindaco Gualtiero Chiricò, procedendo con la variazione d’urgenza per la copertura delle spese relative all’aggiornamento dei contratti nazionali di lavoro del personale comunale e provinciale, approvata all’unanimità.
Successivamente, è stato affrontato il settimo provvedimento di variazione al bilancio di previsione. Il vicesindaco Giancarlo Aldeghi ha illustrato le cifre più significative. Tra le spese più rilevanti, vi è stato un investimento di 3.700 euro per l'installazione di pannelli fotovoltaici in Via Primo Maggio, destinati al funzionamento dei lettori targa per l’ultimo varco della zona. Il collegamento elettrico previsto era considerato troppo distante e costoso quindi si è optato per una soluzione più sostenibile con l’introduzione di pannelli solari.
In termini di entrate, sono stati registrati 13.000 euro dal Ministero come contributo per alunni con disabilità, e 3.000 euro derivanti da rimborsi assicurativi. Tuttavia, ci sono state alcune minori entrate, tra cui una riduzione di 8.260 euro per una comunicazione ministeriale riguardante il fondo di solidarietà, una minore entrata di 1.500 euro per l’utilizzo delle scuole elementari, e un calo di 500 euro per la palestra delle scuole medie. Tra le spese ridotte rispetto alle previsioni iniziali si segnalano 2.000 euro in meno per la sistemazione dell'archivio e 13.000 euro risparmiati sul trasporto scolastico da settembre a dicembre. Il servizio per la scuola primaria non è stato infatti proposto a causa del numero esiguo di iscrizioni. Solo tre famiglie ne hanno fatto richiesta, rendendo troppo onerosa un'eventuale attivazione dello scuolabus.
''Ho incontrato personalmente un paio di utenti interessati. È chiaro che il servizio deve essere economicamente sostenibile. A fronte di tre iscritti, non è possibile attivarlo. Stiamo valutando soluzioni alternative come il potenziamento del piedibus, ma la tariffa di 260 euro annui non sembra essere la causa della scarsa adesione'' ha spiegato il vicesindaco, commentando il significativo calo delle iscrizioni allo scuolabus rispetto agli anni precedenti.
Chiricò ha aggiunto che il decremento delle iscrizioni allo scuolabus è stato significativo: l'anno scorso il numero si era dimezzato e quest'anno le richieste sono state soltanto tre. Non si registra una diminuzione totale del numero di alunni a scuola, ma un calo di interesse sul trasporto scolastico. Per rendere sostenibile il servizio sarebbero stati necessari almeno dieci iscritti. Si sta comunque valutando di implementare soluzioni alternative, come il piedibus - già attivo da anni - che nel frattempo ha conosciuto un lieve aumento delle richieste.
Ulteriori riduzioni riguardano i minori costi di 8.500 euro per l'inserimento di minori in comunità. Tuttavia, il bilancio ha visto anche maggiori spese, come 5.000 euro per l'adeguamento dei canoni delle polizze assicurative, 7.500 euro per l'assistenza educativa scolastica, 7.600 euro per le borse di studio, 7.500 euro destinati alle società sportive, 1.000 euro per progetti educativi per disabili e 12.000 euro per la casa di riposo destinata agli anziani. La variazione di bilancio è stata approvata all'unanimità dal consiglio.
Da ultimo il consiglio ha provveduto all'approvazione del bilancio consolidato 2023 delle partecipate. Tra le partecipate dirette figurano Silea, Retesalute, Lario Reti e il Consorzio Villa Greppi, mentre tra quelle indirette c’è Seruso. Trattandosi di un comune con più di 5.000 abitanti, Barzanò è obbligato a redigere un bilancio consolidato che unisca la parte economica e patrimoniale delle sue consociate. La maggioranza ha approvato il bilancio, mentre la minoranza ha scelto di astenersi, pur riconoscendo la correttezza dei conti.
''I bilanci sono a posto e di questo ne prendiamo atto'' ha dichiarato Leonardo Molteni, astenendosi dalla votazione.
Il primo argomento discusso è stato la ratifica della deliberazione n. 97 della Giunta Comunale riguardante la variazione d'urgenza al bilancio di previsione 2024-2026. Tale provvedimento è stato reso necessario per l'aggiornamento del contratto collettivo di lavoro dei dirigenti, coperto in parte con l’avanzo di amministrazione accantonato negli anni precedenti.
Da sinistra il consigliere Turrini, il segretario comunale avv.Scarpa, il sindaco Chiricò e gli assessori Sironi e Caroi
''Abbiamo fatto una variazione di bilancio per stanziare le risorse necessarie per l'aggiornamento del contratto collettivo di lavoro dei dirigenti, coperto in parte con l'avanzo di amministrazione accumulato negli anni precedenti'' ha spiegato il sindaco Gualtiero Chiricò, procedendo con la variazione d’urgenza per la copertura delle spese relative all’aggiornamento dei contratti nazionali di lavoro del personale comunale e provinciale, approvata all’unanimità.
Successivamente, è stato affrontato il settimo provvedimento di variazione al bilancio di previsione. Il vicesindaco Giancarlo Aldeghi ha illustrato le cifre più significative. Tra le spese più rilevanti, vi è stato un investimento di 3.700 euro per l'installazione di pannelli fotovoltaici in Via Primo Maggio, destinati al funzionamento dei lettori targa per l’ultimo varco della zona. Il collegamento elettrico previsto era considerato troppo distante e costoso quindi si è optato per una soluzione più sostenibile con l’introduzione di pannelli solari.
I consiglieri di minoranza Piazza, Molteni e Montoli
In termini di entrate, sono stati registrati 13.000 euro dal Ministero come contributo per alunni con disabilità, e 3.000 euro derivanti da rimborsi assicurativi. Tuttavia, ci sono state alcune minori entrate, tra cui una riduzione di 8.260 euro per una comunicazione ministeriale riguardante il fondo di solidarietà, una minore entrata di 1.500 euro per l’utilizzo delle scuole elementari, e un calo di 500 euro per la palestra delle scuole medie. Tra le spese ridotte rispetto alle previsioni iniziali si segnalano 2.000 euro in meno per la sistemazione dell'archivio e 13.000 euro risparmiati sul trasporto scolastico da settembre a dicembre. Il servizio per la scuola primaria non è stato infatti proposto a causa del numero esiguo di iscrizioni. Solo tre famiglie ne hanno fatto richiesta, rendendo troppo onerosa un'eventuale attivazione dello scuolabus.
''Ho incontrato personalmente un paio di utenti interessati. È chiaro che il servizio deve essere economicamente sostenibile. A fronte di tre iscritti, non è possibile attivarlo. Stiamo valutando soluzioni alternative come il potenziamento del piedibus, ma la tariffa di 260 euro annui non sembra essere la causa della scarsa adesione'' ha spiegato il vicesindaco, commentando il significativo calo delle iscrizioni allo scuolabus rispetto agli anni precedenti.
La maggioranza. Da sinistra l'assessore Aldeghi e i consiglieri Boni, Motto ed Eboli
Chiricò ha aggiunto che il decremento delle iscrizioni allo scuolabus è stato significativo: l'anno scorso il numero si era dimezzato e quest'anno le richieste sono state soltanto tre. Non si registra una diminuzione totale del numero di alunni a scuola, ma un calo di interesse sul trasporto scolastico. Per rendere sostenibile il servizio sarebbero stati necessari almeno dieci iscritti. Si sta comunque valutando di implementare soluzioni alternative, come il piedibus - già attivo da anni - che nel frattempo ha conosciuto un lieve aumento delle richieste.
Ulteriori riduzioni riguardano i minori costi di 8.500 euro per l'inserimento di minori in comunità. Tuttavia, il bilancio ha visto anche maggiori spese, come 5.000 euro per l'adeguamento dei canoni delle polizze assicurative, 7.500 euro per l'assistenza educativa scolastica, 7.600 euro per le borse di studio, 7.500 euro destinati alle società sportive, 1.000 euro per progetti educativi per disabili e 12.000 euro per la casa di riposo destinata agli anziani. La variazione di bilancio è stata approvata all'unanimità dal consiglio.
Da ultimo il consiglio ha provveduto all'approvazione del bilancio consolidato 2023 delle partecipate. Tra le partecipate dirette figurano Silea, Retesalute, Lario Reti e il Consorzio Villa Greppi, mentre tra quelle indirette c’è Seruso. Trattandosi di un comune con più di 5.000 abitanti, Barzanò è obbligato a redigere un bilancio consolidato che unisca la parte economica e patrimoniale delle sue consociate. La maggioranza ha approvato il bilancio, mentre la minoranza ha scelto di astenersi, pur riconoscendo la correttezza dei conti.
''I bilanci sono a posto e di questo ne prendiamo atto'' ha dichiarato Leonardo Molteni, astenendosi dalla votazione.
Sa.A.