Monticello: persa una causa civile in Appello. Nuovo debito fuori bilancio per il Comune riconosciuto in Aula
Debito fuori bilancio per il Comune di Monticello. Nell'ultima seduta consiliare il sindaco Alessandra Hofmann ha aggiornato i gruppi di maggioranza e opposizione rispetto all'esito della causa civile contro Banca Farmafactoring, società di recupero crediti. Quest'ultima aveva infatti trascinato a giudizio l'ente a seguito del mancato saldo di due fatture per le utenze di luce e gas risalenti al 2017.
Una vicenda che era stata resa nota poco più di due anni fa, quando l'Aula - nel precedente mandato - aveva dovuto recepire un debito fuori bilancio di poco più di 60mila euro, dovuto appunto alla soccombenza nella causa di primo grado presso il Tribunale di Lecco (ne avevamo parlato QUI).
In quella sede il sindaco e l'avvocato Mario Blandino (segretario comunale) avevano spiegato di aver avviato opportuni accertamenti, avvalendosi anche di una consulenza legale, per comprendere con esattezza quanto accaduto negli ultimi cinque anni in relazione all'iter condotto dagli uffici, inviando come da prassi l'intera documentazione alla Corte dei Conti.
Il Comune di Monticello ha poi tentato la strada del ricorso, impugnando la sentenza in Appello. Anche in questo caso però, l'esito si è rivelato sfavorevole per l'ente. ''Ora ci sono le spese legali da pagare'' ha spiegato la prima cittadina, riferendo appunto la cifra di poco superiore ai 10mila euro che il consiglio comunale è stato chiamato a riconoscere quale debito fuori bilancio.
Alla richiesta di spiegazioni da parte del gruppo di minoranza, l'avvocato Blandino ha confessato di aver nutrito speranze rispetto ad una vittoria, ma in Appello il giudice non ha ritenuto fondate le ragioni del ricorso presentato dal legale incaricato dal Comune. Non vi sarebbero dunque elementi nuovi rispetto alla posizione già assunta dal Tribunale di Lecco.
Appare improbabile allo stato attuale, un approdo della causa in Cassazione. ''E' oggetto di riflessione, ma non esporrei l'ente a questo rischio'' ha aggiunto Blandino, ricordando che non è compito del supremo organo esprimersi nel merito della causa, bensì sulla legittimità della sentenza stessa.
Anche in questo caso, la documentazione aggiornata sarà trasmessa alla Corte dei Conti cui spetterà il compito di valutare eventuali errori di condotta da parte del Comune in relazione appunto all'iter sfociato nella causa, stante il mancato pagamento delle fatture.
Il capogruppo di minoranza Milena Mucci ha espresso il proprio rammarico e quello dei colleghi per non aver potuto prendere visione della sentenza, non inserita neppure in delibera; il sindaco ha ribattuto parlando di un fraintendimento nella condivisione dell'atto che sarà a disposizione di Vivere Monticello per una lettura nei prossimi giorni.
Al termine della discussione il consiglio ha votato compatto, riconoscendo la legittimità del debito fuori bilancio.
Una vicenda che era stata resa nota poco più di due anni fa, quando l'Aula - nel precedente mandato - aveva dovuto recepire un debito fuori bilancio di poco più di 60mila euro, dovuto appunto alla soccombenza nella causa di primo grado presso il Tribunale di Lecco (ne avevamo parlato QUI).
Il sindaco Alessandra Hofmann e l'avvocato Mario Blandino
In quella sede il sindaco e l'avvocato Mario Blandino (segretario comunale) avevano spiegato di aver avviato opportuni accertamenti, avvalendosi anche di una consulenza legale, per comprendere con esattezza quanto accaduto negli ultimi cinque anni in relazione all'iter condotto dagli uffici, inviando come da prassi l'intera documentazione alla Corte dei Conti.
Il Comune di Monticello ha poi tentato la strada del ricorso, impugnando la sentenza in Appello. Anche in questo caso però, l'esito si è rivelato sfavorevole per l'ente. ''Ora ci sono le spese legali da pagare'' ha spiegato la prima cittadina, riferendo appunto la cifra di poco superiore ai 10mila euro che il consiglio comunale è stato chiamato a riconoscere quale debito fuori bilancio.
Alla richiesta di spiegazioni da parte del gruppo di minoranza, l'avvocato Blandino ha confessato di aver nutrito speranze rispetto ad una vittoria, ma in Appello il giudice non ha ritenuto fondate le ragioni del ricorso presentato dal legale incaricato dal Comune. Non vi sarebbero dunque elementi nuovi rispetto alla posizione già assunta dal Tribunale di Lecco.
Appare improbabile allo stato attuale, un approdo della causa in Cassazione. ''E' oggetto di riflessione, ma non esporrei l'ente a questo rischio'' ha aggiunto Blandino, ricordando che non è compito del supremo organo esprimersi nel merito della causa, bensì sulla legittimità della sentenza stessa.
Il gruppo di minoranza Vivere Monticello
Anche in questo caso, la documentazione aggiornata sarà trasmessa alla Corte dei Conti cui spetterà il compito di valutare eventuali errori di condotta da parte del Comune in relazione appunto all'iter sfociato nella causa, stante il mancato pagamento delle fatture.
Il capogruppo di minoranza Milena Mucci ha espresso il proprio rammarico e quello dei colleghi per non aver potuto prendere visione della sentenza, non inserita neppure in delibera; il sindaco ha ribattuto parlando di un fraintendimento nella condivisione dell'atto che sarà a disposizione di Vivere Monticello per una lettura nei prossimi giorni.
Al termine della discussione il consiglio ha votato compatto, riconoscendo la legittimità del debito fuori bilancio.
G.C.