Molteno: il Comune chiede un tavolo sulla sicurezza idraulica

Una richiesta per istituire un tavolo di coordinamento tecnico tra Prefettura, Comune di Molteno, rete ferroviaria italiana (RFI) e l’agenzia interregionale per il fiume Po. Attraverso una lettera indirizzata lo scorso 7 ottobre a tutti gli enti sopracitati, il sindaco di Molteno Giuseppe Chiarella e l’assessore ai lavori pubblici ed edilizia privata Andrea Bassani hanno chiesto di aprire un tavolo per la sicurezza idraulica e prevenire ulteriori danni a seguito delle esondazioni che si sono verificate nel comune di Molteno gli scorsi 8 e 12 settembre.
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La situazione in Viale Consolini lo scorso martedì 8 ottobre

Attraverso la missiva, inoltre, il Comune ha provveduto a segnalare il rischio idraulico e strutturale relativo al ponte ferroviario sul torrente Bevera che si trova a Molteno, lungo la tratta ferroviaria Molteno-Lecco. A seguito degli eventi metereologici straordinari che hanno avuto un pesante impatto sul territorio di Molteno, ''la protezione civile, l’ufficio tecnico comunale, i funzionari regionali e altri enti competenti hanno effettuato sopralluoghi per valutare i danni e il potenziale rischio anche per le infrastrutture''. A tal proposito, nella lettera gli amministratori segnalano che ''il ponte ferroviario sulla linea Molteno Lecco che intercetta il corso del torrente Bevera costituisce una significativa restrizione idraulica al normale deflusso delle acque e ha comportato fenomeni di rigurgito e innalzamento delle acque a monte provocando un importante esondazione sul territorio comunale''. In particolare, durante i sopralluoghi successivi sono state verificate ''la presenza di notevole sedimentazione sotto e a monte del ponte, con riduzione della sezione idraulica disponibile; il verificarsi di spinte orizzontali potenzialmente pericolose per la stabilità strutturale dell’infrastruttura ferroviaria; l’elevato livello delle acque che, durante l’esondazione, si è avvicinato pericolosamente al piano ferroviario, rendendo impossibili ulteriori ispezioni immediate''.
Viene poi sottolineato che ''la gestione e manutenzione dell’alveo del torrente Bevera è di competenza di AIPO (Agenzia Interregionale per il Fiume Po), e che è necessario avviare un coordinamento tra RFI (Rete Ferroviaria Italiana), AIPO e Amministrazione Comunale per prevenire ulteriori danni e garantire la sicurezza idraulica e strutturale della zona''.
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L'ultima seduta di consiglio comunale nella quale si è affrontato il tema

Sono le motivazioni sopra esposte che portano il Comune a chiedere alla Prefettura l’instaurazione di un tavolo tecnico di coordinamento. Inoltre, è stata informata ''Rete Ferroviaria Italiana circa la situazione di potenziale rischio idraulico e strutturale relativa al ponte ferroviario sul torrente Bevera, evidenziando la necessità di un intervento urgente per garantire la sicurezza dell’infrastruttura e per prevenire ulteriori danni causati da eventi meteorologici eccezionali''. È stato poi chiesto a RFI di ''avviare le attività necessarie per effettuare una verifica strutturale del ponte, valutare l’effetto diga creato dalla massicciata ferroviaria durante gli eventi di esondazione impedendo lo spagliamento a valle delle acque, coordinarsi con AIPO per la rimozione immediata dei sedimenti accumulati a monte e sotto il ponte, predisporre un piano di manutenzione volto a garantire la sezione idraulica del torrente Bevera e mitigare il rischio esondazione''. Infine, un appello ad AIPO che ha competenza nella gestione dell’alveo dei torrenti Bevera e Gandaloglio per richiedere ''un intervento immediato per la rimozione dei sedimenti e per tutte le attività connesse alla sicurezza idraulica''.
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Con le piogge incessanti di questi giorni, l’attenzione sui torrenti è massima a Molteno. L’altro giorno, come segnalato sulla pagina social del Comune, si è verificata una nuova emergenza idraulica: ''L’amministrazione comunale è stata impegnata per l’intera giornata con sopralluoghi sul campo, in collaborazione con le forze dell’ordine e la protezione civile. Questo monitoraggio ha permesso di identificare ulteriori aspetti del territorio che verranno segnalati agli enti competenti per attenzionare le criticità. Un ringraziamento speciale va alla protezione civile che ha lavorato fino a tarda notte nelle situazioni di maggiori criticità e al sindaco che è rimasto in costante contatto con il centro di coordinamento della sicurezza (CCS), informando direttamente il Prefetto e le forze dell’ordine. Grazie anche alla protezione civile dei comuni limitrofi per la loro prontezza e disponibilità''. Anche ieri, giovedì 10 ottobre, con l’allerta rossa segnalata sul nostro territorio, si è svolto il monitoraggio del territorio: ''Al momento la situazione sul nostro territorio è sotto controllo ma non dobbiamo abbassare la guardia. Il personale del Comune è sul territorio unitamente alla protezione civile. Anche i tecnici della Provincia sono intervenuti immediatamente dopo la richiesta del sindaco, in particolare modo sulla SP 49 che presenta problemi di allagamento e cedimento dell’asfalto''.
M.Mau.
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