Molteno: segnalazione della minoranza sul ponte sopra il Bevera
Sedimenti nel torrente Bevera nei pressi del ponte ferroviario di Via Poscastello. I consiglieri del gruppo di minoranza Molteno Bene Comune, ieri mattina, giovedì 10 ottobre, hanno recapitato al sindaco Giuseppe Chiarella e all’assessore ai lavori pubblici ed edilizia privata Andrea Bassani una segnalazione sul tema al fine di sollecitare un intervento tempestivo da parte dell'amministrazione comunale ''riguardo a una situazione di rischio idrogeologico già nota''.
Come hanno spiegato - la questione era emersa anche durante il partecipato consiglio comunale del 30 settembre scorso - ''abbiamo effettuato diversi sopralluoghi nelle aree più esposte al rischio di esondazione dei torrenti Bevera e Gandaloglio fra il 28 settembre e l’8 ottobre. In particolare, abbiamo rilevato la gravità della situazione nella zona in cui i due torrenti confluiscono, aggravata dall’effetto ''diga'' creato dal ponte ferroviario''.
Il capogruppo Giovanni Galimberti, insieme ai colleghi consiglieri Giorgio Binda, Marco Riva e Domenico Magni ha evidenziato quanto già espresso nella recente assise. ''La presenza massiccia di sabbia e altri materiali sta ostruendo il regolare deflusso del torrente, che batte contro il ponte con conseguente ristagno dell’acqua che provoca l’esondazione in Via Poscastello e un ritorno di flusso a monte, compromettendo le tombinature di Bevera e Gandaloglio nell’area ex-Segalini''.
Poi la richiesta: ''Poiché la responsabilità della pulizia e manutenzione dei torrenti nelle immediate vicinanze dei ponti ferroviari ricade sul concessionario RFI (Rete Ferroviaria Italiana), e data la criticità della situazione, vi sollecitiamo con urgenza ad intervenire tempestivamente, contattando RFI ai recapiti che riportiamo di seguito, per richiedere l’immediata rimozione del sedimento e dei materiali che stanno riducendo l’alveo, al fine di prevenire ulteriori disagi e potenziali danni''.
Inoltre, i consiglieri di Molteno Bene Comune hanno riproposto un suggerimento: ''Allo stesso tempo, rinnoviamo l’invito all’amministrazione, già rivolto durante lo scorso consiglio comunale, a sollecitare AIPO affinché effettuino simili controlli e interventi sul resto del reticolo idrico di loro competenza. Come dimostrato da interventi recenti in comuni limitrofi, è possibile ottenere risposte rapide dagli enti preposti, a condizione che vi sia una tempestiva segnalazione e richieste di sopralluogo, da inoltrare agli uffici competenti. Confidiamo in un Vostro pronto intervento''.
Come hanno spiegato - la questione era emersa anche durante il partecipato consiglio comunale del 30 settembre scorso - ''abbiamo effettuato diversi sopralluoghi nelle aree più esposte al rischio di esondazione dei torrenti Bevera e Gandaloglio fra il 28 settembre e l’8 ottobre. In particolare, abbiamo rilevato la gravità della situazione nella zona in cui i due torrenti confluiscono, aggravata dall’effetto ''diga'' creato dal ponte ferroviario''.
Il capogruppo Giovanni Galimberti, insieme ai colleghi consiglieri Giorgio Binda, Marco Riva e Domenico Magni ha evidenziato quanto già espresso nella recente assise. ''La presenza massiccia di sabbia e altri materiali sta ostruendo il regolare deflusso del torrente, che batte contro il ponte con conseguente ristagno dell’acqua che provoca l’esondazione in Via Poscastello e un ritorno di flusso a monte, compromettendo le tombinature di Bevera e Gandaloglio nell’area ex-Segalini''.
Poi la richiesta: ''Poiché la responsabilità della pulizia e manutenzione dei torrenti nelle immediate vicinanze dei ponti ferroviari ricade sul concessionario RFI (Rete Ferroviaria Italiana), e data la criticità della situazione, vi sollecitiamo con urgenza ad intervenire tempestivamente, contattando RFI ai recapiti che riportiamo di seguito, per richiedere l’immediata rimozione del sedimento e dei materiali che stanno riducendo l’alveo, al fine di prevenire ulteriori disagi e potenziali danni''.
Inoltre, i consiglieri di Molteno Bene Comune hanno riproposto un suggerimento: ''Allo stesso tempo, rinnoviamo l’invito all’amministrazione, già rivolto durante lo scorso consiglio comunale, a sollecitare AIPO affinché effettuino simili controlli e interventi sul resto del reticolo idrico di loro competenza. Come dimostrato da interventi recenti in comuni limitrofi, è possibile ottenere risposte rapide dagli enti preposti, a condizione che vi sia una tempestiva segnalazione e richieste di sopralluogo, da inoltrare agli uffici competenti. Confidiamo in un Vostro pronto intervento''.
M.Mau.