Ello: la scuola primaria teatro del furto di alcuni computer
Un fine settimana decisamente triste per la scuola primaria di Ello, teatro di un’incursione avvenuta durante la notte tra sabato e domenica. Ieri mattina, il personale di pulizia ha scoperto che alcuni armadi erano stati forzati e mancavano diversi dispositivi informatici. Si parla di cinque computer portatili, lasciati durante la notte tutti collegati alle Lim, le lavagne interattive multimediali utilizzate nelle aule per le lezioni.
Stando ad una prima ricostruzione, i ladri avrebbero raggiunto l'istituto scendendo dal bosco situato nella parte posteriore della scuola. L’edificio si trova infatti a ridosso della collina e non vi sono altre strutture nelle immediate vicinanze, il che ha probabilmente facilitato l’accesso furtivo, lontano dagli sguardi delle telecamere di sorveglianza. ''Dopo aver scavalcato la recinzione, i malviventi sembrano aver forzato una delle porte antipanico sul retro per entrare'' ha spiegato il sindaco Elena Pirovano, che ieri mattinata si è accertata recandosi sul posto che l’allarme fosse funzionante. ''L’allarme è funzionante, facendo una prova questo pomeriggio l’allarme è scattato come doveva, sembra però che al momento del furto non sia scattato, forse è stato manomesso. Di fatto, non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione'' ha spiegato Pirovano. ''Hanno portato via cinque computer o tablet collegati alle Lim, ma non sono riusciti a entrare nella sala informatica, dove ci sono molti più dispositivi. Questi ultimi sono protetti da una porta blindata e grate alle finestre. Hanno anche tentato di aprire altri armadi, ma non sembrano aver rubato nient’altro'' ha aggiunto, spiegando che nei prossimi giorni la Direzione provvederà a sporgere formale denuncia alle forze dell’ordine.
Stando ad una prima ricostruzione, i ladri avrebbero raggiunto l'istituto scendendo dal bosco situato nella parte posteriore della scuola. L’edificio si trova infatti a ridosso della collina e non vi sono altre strutture nelle immediate vicinanze, il che ha probabilmente facilitato l’accesso furtivo, lontano dagli sguardi delle telecamere di sorveglianza. ''Dopo aver scavalcato la recinzione, i malviventi sembrano aver forzato una delle porte antipanico sul retro per entrare'' ha spiegato il sindaco Elena Pirovano, che ieri mattinata si è accertata recandosi sul posto che l’allarme fosse funzionante. ''L’allarme è funzionante, facendo una prova questo pomeriggio l’allarme è scattato come doveva, sembra però che al momento del furto non sia scattato, forse è stato manomesso. Di fatto, non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione'' ha spiegato Pirovano. ''Hanno portato via cinque computer o tablet collegati alle Lim, ma non sono riusciti a entrare nella sala informatica, dove ci sono molti più dispositivi. Questi ultimi sono protetti da una porta blindata e grate alle finestre. Hanno anche tentato di aprire altri armadi, ma non sembrano aver rubato nient’altro'' ha aggiunto, spiegando che nei prossimi giorni la Direzione provvederà a sporgere formale denuncia alle forze dell’ordine.
Sa.A.