Casatenovo: il Comune tenta il recupero di 68mila€ di IMU non versati

Azione di recupero da parte dell'ufficio tributi del Comune di Casatenovo. Ancora una volta sotto la lente di ingrandimento dei funzionari è finita l'IMU, l'imposta dovuta per il possesso di fabbricati (ad esclusione di alcune tipologie fra le quali l'abitazione principale ndr).
Gli accertamenti condotti nelle scorse settimane, avvalendosi alla banca dati già in possesso, hanno consentito al personale dipendente di emettere una serie di avvisi di accertamento (poco più di un centinaio) a carico di cittadini e non, proprietari di immobili, per il mancato saldo del tributo o, in altri casi, per infedele versamento dello stesso, per quel che concerne perolopiù l'annualità 2019.
A questo proposito - come si evince consultando gli atti pubblicati all'albo pretorio online - la somma complessiva di quel che il Comune dovrebbe introitare a seguito dell'attività di accertamento condotta, ammonta a ben 49.624,62 euro; a questi si aggiungono interessi, sanzioni amministrative e spese di notifica che fanno lievitare la cifra a 68.825 euro
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Un importo già inserito nel bilancio di previsione relativo al triennio 2024/2026, fermo restando tuttavia che l'esigibilità del credito avverrà entro il 31 dicembre dell'anno in corso. Chiaramente sarà facoltà dei destinatari dei provvedimenti proporre eventuale ricorso alla commissione tributaria provinciale di Lecco entro 60 giorni dalla notifica ai sensi della normativa in essere.
Qualora si riuscisse ad introitare le risorse preventivate, l'operazione tributaria rappresenterebbe una discreta boccata d'ossigeno per il Comune di Casatenovo, in particolare per il suo bilancio.
G.C.
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