Ospedale di Erba: campagna di prevenzione contro il tumore alla prostata
Novembre si preannuncia un mese ricco di iniziative per l’Ospedale di Erba. In occasione di Movember, il mese dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore alla prostata, la struttura avvierà una campagna per sottolineare l'importanza della diagnosi precoce e dei controlli regolari.
Dal 4 novembre, per tutto il mese, gli uomini tra i 45 e i 75 anni potranno effettuare gratuitamente l'esame del PSA, presso il servizio prelievi (lunedì-venerdì, 7-9). In caso di valori alterati (PSA > 4 ng/ml), sarà possibile prenotare una visita con gli urologi della struttura.
Il tumore alla prostata è una delle neoplasie più comuni tra gli uomini, con oltre 36.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno in Italia. Se individuato precocemente, le possibilità di cura sono elevate. È fondamentale sottoporsi a visite di controllo a partire dai 45 anni, o prima se si hanno fattori di rischio.
"La salute dei nostri pazienti è la nostra priorità" afferma il direttore generale Vincenzo Trovato. "Questa campagna non solo offre strumenti di prevenzione, ma mira anche a informare e incoraggiare gli uomini a prendersi cura della propria salute. La diagnosi precoce può fare la differenza''.
La diagnosi precoce è il primo passo per combattere questa malattia. Gli strumenti di prevenzione includono:
-Esame del PSA: Un semplice prelievo di sangue per rilevare livelli anomali di PSA, indicativi di problemi prostatici.
-Visita urologica: Controlli regolari con uno specialista per monitorare eventuali anomalie.
-Ecografia prostatica transrettale: Esame per valutare la struttura della prostata.
I principali fattori di rischio comprendono l'età, la familiarità e lo stile di vita. Uomini con familiari affetti da tumore alla prostata o con uno stile di vita poco sano hanno maggiori probabilità di sviluppare la malattia.
Dal 4 novembre, per tutto il mese, gli uomini tra i 45 e i 75 anni potranno effettuare gratuitamente l'esame del PSA, presso il servizio prelievi (lunedì-venerdì, 7-9). In caso di valori alterati (PSA > 4 ng/ml), sarà possibile prenotare una visita con gli urologi della struttura.
Il tumore alla prostata è una delle neoplasie più comuni tra gli uomini, con oltre 36.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno in Italia. Se individuato precocemente, le possibilità di cura sono elevate. È fondamentale sottoporsi a visite di controllo a partire dai 45 anni, o prima se si hanno fattori di rischio.
"La salute dei nostri pazienti è la nostra priorità" afferma il direttore generale Vincenzo Trovato. "Questa campagna non solo offre strumenti di prevenzione, ma mira anche a informare e incoraggiare gli uomini a prendersi cura della propria salute. La diagnosi precoce può fare la differenza''.
La diagnosi precoce è il primo passo per combattere questa malattia. Gli strumenti di prevenzione includono:
-Esame del PSA: Un semplice prelievo di sangue per rilevare livelli anomali di PSA, indicativi di problemi prostatici.
-Visita urologica: Controlli regolari con uno specialista per monitorare eventuali anomalie.
-Ecografia prostatica transrettale: Esame per valutare la struttura della prostata.
I principali fattori di rischio comprendono l'età, la familiarità e lo stile di vita. Uomini con familiari affetti da tumore alla prostata o con uno stile di vita poco sano hanno maggiori probabilità di sviluppare la malattia.