Casatenovo: a sei mesi dalla nomina il direttivo di Croce Rossa illustra progetti e obiettivi
Sei mesi. Un tempo servito al nuovo direttivo di Croce Rossa Italiana - comitato di Casatenovo - per impostare gli obiettivi del mandato, oltre naturalmente a portare avanti la quotidiana attività a favore del territorio.
Lo scorso 19 maggio, come si ricorderà, il sodalizio con sede a Barzanò ha rinnovato il proprio consiglio; al presidente uscente è succeduto Corrado Colombo, al vertice della CRI casatese per i prossimi quattro anni. Un'esperienza condivisa con Giulia Sarzano (Vice Presidente), con i consiglieri Michele Casiraghi, Lorenzo Colombo, Rita Comi e con Emanuela Molteni (Membro Cooptato).
Fra le prime iniziative intraprese la presentazione alle differenti amministrazioni comunali del territorio, l'organizzazione del consueto modulo d'accesso per formare nuove Volontarie e nuovi Volontari; se il comitato casatese della CRI può contare ad oggi su 174 fra donne e uomini in uniforme, la speranza è quella di ''ingaggiare'' al termine del percorso, altre forze.
Un auspicio ben riposto, se si considera che all'appello hanno risposto una cinquantina di iscritti, che stanno frequentando i differenti moduli d'accesso presso la sede di Via Leonardo da Vinci a Barzanò. Del resto le iniziative portate avanti quotidianamente da Croce Rossa Italiana sono molteplici: dall'emergenza urgenza, ai trasporti sanitari, con particolare attenzione - su questo fronte - all'accompagnamento dei dializzati verso le strutture ospedaliere del territorio. Un numero che negli ultimi mesi è ulteriormente cresciuto. ''Ne abbiamo in carico ventisei'' ci ha spiegato Colombo. ''Si tratta di un servizio che a tutti gli effetti rappresenta un fabbisogno primario per l'utenza, e la nostra risposta è sempre pronta e doverosa''.
Fra gli obiettivi della nuova consigliatura vi è poi il desiderio di investire sulle ''nuove leve''. Non a caso Giulia Sarzano - unica candidata per la componente giovanile - è stata scelta all'unanimità quale Vice Presidente del nuovo Consiglio. ''Nel nostro comitato ci sono una cinquantina di volontari fra i 14 e i 32 anni. Ci occupiamo, fra le varie cose, anche delle attività di sensibilizzazione nelle scuole e delle iniziative sociali. Nei mesi estivi abbiamo presidiato, con il gazebo del Comitato Regionale, diverse manifestazioni del territorio, facendo anche volantinaggio sulla proposta del corso di formazione. Ora invece, ci stiamo occupando di contattare le aziende per promuovere il panettone solidale natalizio CRI, il cui ricavato servirà a sostenere le nostre attività sul territorio'' ha spiegato la Vice Presidente.
Un rapporto, quello appunto con le imprese del territorio, che il Comitato vorrebbe far crescere sempre più, in virtù anche delle attività di formazione che Croce Rossa Italiana può svolgere anche all'interno delle aziende erogando corsi aziendali per addetti al primo soccorso e sull'utilizzo del D.A.E.
Sul fronte sociale proseguono le attività pregresse e se ne impostano di nuove: dalle raccolte di generi alimentari e di prima necessità nei supermercati, alla periodica consegna di pacchi alle famiglie bisognose segnalate dai servizi sociali dei comuni sino ad arrivare alla nuova attività di raccolta materiale scolastico svoltasi in collaborazione con i centri commerciali e l'adesione di tutte le cartolerie del territorio. Si stanno programmando per i prossimi mesi delle serate informative a tema "Violenza sulle donne" che verranno svolte nei vari Comuni del territorio. Questo tema è di primaria importanza all'interno del mandato del nuovo consiglio. Tanto altro è in fase di progetto anche attraverso l'aiuto della rete sociale del meratese di cui il Comitato è parte integrante. ''In futuro ci piacerebbe riuscire ad istituire uno sportello sociale presso la nostra Sede, per essere un nuovo punto di riferimento all'interno della rete sociale dell'ambito meratese'' ha aggiunto Colombo, ricordando poi - per cambiare raggio d'azione - i trentuno volontari formati sulle tematiche della protezione civile.
La pesante ondata di maltempo dello scorso 8 settembre ha visto impegnata anche la CRI, che ha girato il territorio coordinandosi con i Sindaci e le altre forze in campo. ''Il nostro compito è stato quello di fornire un primo supporto psicologico ed attraverso le attrezzature della Sala Operativa Regionale aiutare ad allontanare l'acqua dagli scantinati di alcune case del territorio. Oltre all'aspetto logistico, anche quello psicologico riveste fondamentale importanza nei momenti di forte tensione. Vogliamo investire molto nella formazione delle Volontarie e Volontari in modo che possano essere in grado di fare la differenza in questi ambiti emergenziali'' ha precisato Colombo.
Insomma, l'obiettivo di Croce Rossa Italiana - comitato di Casatenovo - è quello di valorizzare il proprio ruolo sul territorio, quale prezioso interlocutore per la cittadinanza e le Istituzioni. ''Da statuto siamo riferimento per tredici comuni fra il casatese e l'oggionese, con alcuni dei quali vi è anche in atto una convenzione relativa ai servizi. Siamo sempre pronti e disponibili però, previo accordi con le altre Associazioni ed i Comitati di Croce Rossa Italiana, a valutare le richieste che con sempre più frequenza giungono anche da fuori territorio'' hanno aggiunto il Presidente e i suoi consiglieri.
A questo proposito, su richiesta del Comitato Regionale, prosegue anche l'attività di assistenza ad eventi musicali - in scena perlopiù a Milano - e sportivi in condivisione con il Comitato di Monza quali le gare del Calcio Monza in Serie A e del Volley Concorezzo in A2.
Un ultimo desiderio? Cimentarsi di nuovo nelle gare di primo soccorso riservate ai comitati CRI che due anni fa avevano regalato ai volontari del comitato di Casatenovo un bellissimo terzo posto e che risultano essere oltre che un forte momento di aggregazione e di divertimento anche un momento di alta formazione per tutte le Volontarie e tutti i Volontari impegnati nell'ambito dell'emergenza urgenza.
Lo scorso 19 maggio, come si ricorderà, il sodalizio con sede a Barzanò ha rinnovato il proprio consiglio; al presidente uscente è succeduto Corrado Colombo, al vertice della CRI casatese per i prossimi quattro anni. Un'esperienza condivisa con Giulia Sarzano (Vice Presidente), con i consiglieri Michele Casiraghi, Lorenzo Colombo, Rita Comi e con Emanuela Molteni (Membro Cooptato).
Fra le prime iniziative intraprese la presentazione alle differenti amministrazioni comunali del territorio, l'organizzazione del consueto modulo d'accesso per formare nuove Volontarie e nuovi Volontari; se il comitato casatese della CRI può contare ad oggi su 174 fra donne e uomini in uniforme, la speranza è quella di ''ingaggiare'' al termine del percorso, altre forze.
Un auspicio ben riposto, se si considera che all'appello hanno risposto una cinquantina di iscritti, che stanno frequentando i differenti moduli d'accesso presso la sede di Via Leonardo da Vinci a Barzanò. Del resto le iniziative portate avanti quotidianamente da Croce Rossa Italiana sono molteplici: dall'emergenza urgenza, ai trasporti sanitari, con particolare attenzione - su questo fronte - all'accompagnamento dei dializzati verso le strutture ospedaliere del territorio. Un numero che negli ultimi mesi è ulteriormente cresciuto. ''Ne abbiamo in carico ventisei'' ci ha spiegato Colombo. ''Si tratta di un servizio che a tutti gli effetti rappresenta un fabbisogno primario per l'utenza, e la nostra risposta è sempre pronta e doverosa''.
Fra gli obiettivi della nuova consigliatura vi è poi il desiderio di investire sulle ''nuove leve''. Non a caso Giulia Sarzano - unica candidata per la componente giovanile - è stata scelta all'unanimità quale Vice Presidente del nuovo Consiglio. ''Nel nostro comitato ci sono una cinquantina di volontari fra i 14 e i 32 anni. Ci occupiamo, fra le varie cose, anche delle attività di sensibilizzazione nelle scuole e delle iniziative sociali. Nei mesi estivi abbiamo presidiato, con il gazebo del Comitato Regionale, diverse manifestazioni del territorio, facendo anche volantinaggio sulla proposta del corso di formazione. Ora invece, ci stiamo occupando di contattare le aziende per promuovere il panettone solidale natalizio CRI, il cui ricavato servirà a sostenere le nostre attività sul territorio'' ha spiegato la Vice Presidente.
Un rapporto, quello appunto con le imprese del territorio, che il Comitato vorrebbe far crescere sempre più, in virtù anche delle attività di formazione che Croce Rossa Italiana può svolgere anche all'interno delle aziende erogando corsi aziendali per addetti al primo soccorso e sull'utilizzo del D.A.E.
Sul fronte sociale proseguono le attività pregresse e se ne impostano di nuove: dalle raccolte di generi alimentari e di prima necessità nei supermercati, alla periodica consegna di pacchi alle famiglie bisognose segnalate dai servizi sociali dei comuni sino ad arrivare alla nuova attività di raccolta materiale scolastico svoltasi in collaborazione con i centri commerciali e l'adesione di tutte le cartolerie del territorio. Si stanno programmando per i prossimi mesi delle serate informative a tema "Violenza sulle donne" che verranno svolte nei vari Comuni del territorio. Questo tema è di primaria importanza all'interno del mandato del nuovo consiglio. Tanto altro è in fase di progetto anche attraverso l'aiuto della rete sociale del meratese di cui il Comitato è parte integrante. ''In futuro ci piacerebbe riuscire ad istituire uno sportello sociale presso la nostra Sede, per essere un nuovo punto di riferimento all'interno della rete sociale dell'ambito meratese'' ha aggiunto Colombo, ricordando poi - per cambiare raggio d'azione - i trentuno volontari formati sulle tematiche della protezione civile.
La pesante ondata di maltempo dello scorso 8 settembre ha visto impegnata anche la CRI, che ha girato il territorio coordinandosi con i Sindaci e le altre forze in campo. ''Il nostro compito è stato quello di fornire un primo supporto psicologico ed attraverso le attrezzature della Sala Operativa Regionale aiutare ad allontanare l'acqua dagli scantinati di alcune case del territorio. Oltre all'aspetto logistico, anche quello psicologico riveste fondamentale importanza nei momenti di forte tensione. Vogliamo investire molto nella formazione delle Volontarie e Volontari in modo che possano essere in grado di fare la differenza in questi ambiti emergenziali'' ha precisato Colombo.
Insomma, l'obiettivo di Croce Rossa Italiana - comitato di Casatenovo - è quello di valorizzare il proprio ruolo sul territorio, quale prezioso interlocutore per la cittadinanza e le Istituzioni. ''Da statuto siamo riferimento per tredici comuni fra il casatese e l'oggionese, con alcuni dei quali vi è anche in atto una convenzione relativa ai servizi. Siamo sempre pronti e disponibili però, previo accordi con le altre Associazioni ed i Comitati di Croce Rossa Italiana, a valutare le richieste che con sempre più frequenza giungono anche da fuori territorio'' hanno aggiunto il Presidente e i suoi consiglieri.
A questo proposito, su richiesta del Comitato Regionale, prosegue anche l'attività di assistenza ad eventi musicali - in scena perlopiù a Milano - e sportivi in condivisione con il Comitato di Monza quali le gare del Calcio Monza in Serie A e del Volley Concorezzo in A2.
Un ultimo desiderio? Cimentarsi di nuovo nelle gare di primo soccorso riservate ai comitati CRI che due anni fa avevano regalato ai volontari del comitato di Casatenovo un bellissimo terzo posto e che risultano essere oltre che un forte momento di aggregazione e di divertimento anche un momento di alta formazione per tutte le Volontarie e tutti i Volontari impegnati nell'ambito dell'emergenza urgenza.
G.C.