Monticello: De Simone fa il punto sul cantiere al parco della Limonera, in risposta alla minoranza
Il parco della Limonera potrebbe essere di nuovo accessibile entro la prossima primavera. Si tratta tuttavia di una previsione degli uffici e ancora tutta da verificare, come ha precisato ieri sera il sindaco Alessandra Hofmann, senza escludere dunque eventuali ritardi, tenendo conto delle varie vicessitudini che sino ad oggi ha conosciuto il cantiere allestito nell'area esterna alla biblioteca comunale di Monticello.
Nel consiglio comunale riunitosi martedì alle 19, l'assessore ai lavori pubblici Roberto De Simone ha infatti dato risposta all'interpellanza che nelle scorse settimane era stata presentata da Rossella Carlini, consigliere del gruppo di minoranza Vivere Monticello. Un documento piuttosto articolato il cui obiettivo era quello di fare ''il punto'' circa lo stato di avanzamento dei lavori, ma anche di avere aggiornamenti in merito allo smottamento delle balze verso Via Manzoni - verificatosi a inizio settembre - e allo stato della Parrotia Persica, la pianta secolare che nella primavera scorsa si era letteralmente piegata al suolo, complice la sua prossimità alla struttura del nuovo chiosco-bar in fase di realizzazione.
Partendo proprio da questo punto, De Simone ha spiegato che la Parrotia presenta ancora dei tessuti vitali in chioma e ha dato risposta alle ''cure'' alle quali è stata sino ad oggi sottoposta. Solo più avanti tuttavia, si potrà avere un quadro più aggiornato e attendibile circa le sue possibilità di sopravvivenza, anche se la situazione sarebbe ad oggi migliore rispetto alle previsioni iniziali. Il monitoraggio, ad ogni modo, prosegue, con la questione segnalata alla Soprintendenza, uscita nei giorni scorsi per un sopralluogo anche per valutare altre situazioni legate alla Limonera. Il sindaco Hofmann a questo proposito ha precisato che lo spostamento della Parrotia era stato portato avanti in somma urgenza, senza attendere il nulla osta dell'organo superiore, che è stato subito aggiornato rispetto ai passaggi portati avanti nel tentativo appunto di ''salvare'' la pianta.
Per quanto riguarda il chiosco-bar, i lavori sono pressochè conclusi, mancando soltanto alcune finiture e lo stesso si può dire per i nuovi servizi igienici spostati all'esterno della biblioteca. Il bando per individuare il gestore della struttura ricettiva non è ancora stato pubblicato poichè prevede la possibilità di sopralluogo da parte degli eventuali soggetti interessati; l'ipotesi è quella di procedere in questo senso all'inizio del nuovo anno, quando i lavori avranno conosciuto uno stato di avanzamento ulteriore rispetto ad oggi, fornendo qualche elemento in più agli eventuali aderenti al bando. La gara sarà definita dalla SUA della Provincia di Lecco, con la quale è già stata avviata un'interlocuzione.
Per quel che riguarda lo smottamento invece, l'assessore De Simone ha ricordato che nell'immediatezza dei fatti il materiale franato era stato rimosso e la zona interessata - in prossimità delle balze - coperta con dei teli. L'episodio sarebbe riconducibile al cedimento dei vecchi semenziai che, invasi dall'acqua caduta, avrebbero trascinato a valle il terreno sovrastante.
Serviranno delle opere di ingegneria naturalistica per riportare i luoghi allo stato originario e a questo proposito si è resa necessaria una variante ai lavori richiesta dalla Soprintendenza, in via di definizione proprio in questi giorni e che la giunta conta di approvare entro fine anno. Variante che dovrà recepire ulteriori indicazioni avute anche sulle aree esterne al parco della Limonera, con particolare riferimento ai camminamenti.
De Simone ha espresso il rammarico dell'amministrazione, costretta a spostare il progetto di recupero del parco della Limonera da Via Manzoni sino al Parco Belvedere Martizay, a seguito della convenzione siglata lo scorso anno con Enaip, in particolare con gli studenti che frequentano il corso per operatori specializzati nella cura del verde e nel florovivaismo presso Villa Greppi.
''La frana ha fermato il progetto che prenderà il via appena possibile'' ha detto l'esponente della giunta, ricordando che l'obiettivo dell'accordo è quello di creare un percorso di interesse botanico-naturalistico grazie anche alla piantumazione di nuove specie arboree.
Infine, in merito alle distanze del chiosco dagli edifici limitrofi situati fra Via Sirtori e Piazza De Capitani - nel cuore di Monticello - l'amministratore ha precisato che si sta agendo nel rispetto delle prescrizioni (nello specifico 3 metri). Una tesi che non ha convinto il consigliere Carlini; a questo proposito la maggioranza ha affermato di aver ricevuto queste indicazione dall'ufficio tecnico. Per il resto, l'interpellante ha chiesto un approfondimento in merito alla variante richiesta dalla Soprintendenza e al termine dei lavori, evidenziando come il parco della biblioteca sia inaccessibile da troppo tempo ormai.
Rispetto alla richiesta sui mancati introiti per la celebrazione alla Limonera di matrimoni civili, Hofmann ha replicato che si tratta di una cifra irrisoria poichè le richieste arrivavano in gran numero dai residenti che potevano beneficiare di quella location, particolarmente suggestiva, a titolo gratuito.
Nel consiglio comunale riunitosi martedì alle 19, l'assessore ai lavori pubblici Roberto De Simone ha infatti dato risposta all'interpellanza che nelle scorse settimane era stata presentata da Rossella Carlini, consigliere del gruppo di minoranza Vivere Monticello. Un documento piuttosto articolato il cui obiettivo era quello di fare ''il punto'' circa lo stato di avanzamento dei lavori, ma anche di avere aggiornamenti in merito allo smottamento delle balze verso Via Manzoni - verificatosi a inizio settembre - e allo stato della Parrotia Persica, la pianta secolare che nella primavera scorsa si era letteralmente piegata al suolo, complice la sua prossimità alla struttura del nuovo chiosco-bar in fase di realizzazione.
Partendo proprio da questo punto, De Simone ha spiegato che la Parrotia presenta ancora dei tessuti vitali in chioma e ha dato risposta alle ''cure'' alle quali è stata sino ad oggi sottoposta. Solo più avanti tuttavia, si potrà avere un quadro più aggiornato e attendibile circa le sue possibilità di sopravvivenza, anche se la situazione sarebbe ad oggi migliore rispetto alle previsioni iniziali. Il monitoraggio, ad ogni modo, prosegue, con la questione segnalata alla Soprintendenza, uscita nei giorni scorsi per un sopralluogo anche per valutare altre situazioni legate alla Limonera. Il sindaco Hofmann a questo proposito ha precisato che lo spostamento della Parrotia era stato portato avanti in somma urgenza, senza attendere il nulla osta dell'organo superiore, che è stato subito aggiornato rispetto ai passaggi portati avanti nel tentativo appunto di ''salvare'' la pianta.
Per quanto riguarda il chiosco-bar, i lavori sono pressochè conclusi, mancando soltanto alcune finiture e lo stesso si può dire per i nuovi servizi igienici spostati all'esterno della biblioteca. Il bando per individuare il gestore della struttura ricettiva non è ancora stato pubblicato poichè prevede la possibilità di sopralluogo da parte degli eventuali soggetti interessati; l'ipotesi è quella di procedere in questo senso all'inizio del nuovo anno, quando i lavori avranno conosciuto uno stato di avanzamento ulteriore rispetto ad oggi, fornendo qualche elemento in più agli eventuali aderenti al bando. La gara sarà definita dalla SUA della Provincia di Lecco, con la quale è già stata avviata un'interlocuzione.
Per quel che riguarda lo smottamento invece, l'assessore De Simone ha ricordato che nell'immediatezza dei fatti il materiale franato era stato rimosso e la zona interessata - in prossimità delle balze - coperta con dei teli. L'episodio sarebbe riconducibile al cedimento dei vecchi semenziai che, invasi dall'acqua caduta, avrebbero trascinato a valle il terreno sovrastante.
Serviranno delle opere di ingegneria naturalistica per riportare i luoghi allo stato originario e a questo proposito si è resa necessaria una variante ai lavori richiesta dalla Soprintendenza, in via di definizione proprio in questi giorni e che la giunta conta di approvare entro fine anno. Variante che dovrà recepire ulteriori indicazioni avute anche sulle aree esterne al parco della Limonera, con particolare riferimento ai camminamenti.
De Simone ha espresso il rammarico dell'amministrazione, costretta a spostare il progetto di recupero del parco della Limonera da Via Manzoni sino al Parco Belvedere Martizay, a seguito della convenzione siglata lo scorso anno con Enaip, in particolare con gli studenti che frequentano il corso per operatori specializzati nella cura del verde e nel florovivaismo presso Villa Greppi.
''La frana ha fermato il progetto che prenderà il via appena possibile'' ha detto l'esponente della giunta, ricordando che l'obiettivo dell'accordo è quello di creare un percorso di interesse botanico-naturalistico grazie anche alla piantumazione di nuove specie arboree.
Infine, in merito alle distanze del chiosco dagli edifici limitrofi situati fra Via Sirtori e Piazza De Capitani - nel cuore di Monticello - l'amministratore ha precisato che si sta agendo nel rispetto delle prescrizioni (nello specifico 3 metri). Una tesi che non ha convinto il consigliere Carlini; a questo proposito la maggioranza ha affermato di aver ricevuto queste indicazione dall'ufficio tecnico. Per il resto, l'interpellante ha chiesto un approfondimento in merito alla variante richiesta dalla Soprintendenza e al termine dei lavori, evidenziando come il parco della biblioteca sia inaccessibile da troppo tempo ormai.
Rispetto alla richiesta sui mancati introiti per la celebrazione alla Limonera di matrimoni civili, Hofmann ha replicato che si tratta di una cifra irrisoria poichè le richieste arrivavano in gran numero dai residenti che potevano beneficiare di quella location, particolarmente suggestiva, a titolo gratuito.
G.C.