Cremella: primi investimenti del mandato e rinnovo dell'accordo per la gestione del Plis della Valletta
La ratifica della variazione al bilancio già approvata nelle scorse settimane dalla giunta, ha consentito al consiglio comunale di Cremella di mettere ''nero su bianco'' alcuni progetti di particolare rilevanza, che iniziano a delineare gli obiettivi del quinquennio, come ha sottolineato il sindaco Cristina Brusadelli. Fra i punti più importanti, elencati dall'amministratrice a maggioranza e opposizione nella serata di ieri, i 50mila euro per la messa in sicurezza della roggia Gambaione a seguito dei danni che l'esondazione del corso d'acqua aveva provoato a inizio settembre.
''Bisogna intervenire prima che altre eventuali precipitazioni possano peggiorare la situazione'' ha precisato in proposito l'assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Marco Testori.
Una cifra pari a 20mila euro è stata destinata all'esecuzione di alcune opere attese presso la scuola primaria, mentre 12.200 euro al potenziamento della videosorveglianza, progetto già anticipato dagli amministratori cremellesi nei due incontri pubblici organizzati nel mese di ottobre. L'avvio dell'iter per la variante al PGT (piano di governo del territorio), strumento fermo all'amministrazione del sindaco Guido Besana, ha richiesto una spesa di 50mila euro, per provvedere alla redazione degli allegati, così come dell'aggiornamento acustico e geologico.
Una serie di importanti opere quelle elencate dagli esponenti della giunta, con la variazione approvata dalla maggioranza; il gruppo di opposizione Cremella Rinasce si è invece astenuto.
E' stato il consigliere Fabio Camesasca poi, ad illustrare l'ultima variazione al bilancio di previsione del 2024. Una manovra piuttosto esigua, a livello contabile, che ha consentito di applicare 10.700 euro dall'avanzo di amministrazione. Di questa cifra oltre 9mila euro sono stati destinati alla videoispezione delle tombinature delle acque bianche, aderendo così ad una proposta avanzata ai comuni soci da Lario Reti Holding. La restante parte invece, sarà utilizzata per l'acquisto di arredi per la biblioteca e strumentazione per le esigenze degli uffici e delle manifestazioni organizzate dal Comune.
Il consigliere Camesasca ha voluto condividere con i colleghi alcune voci di bilancio a suo avviso significative, partendo dal gettito relativo alle imposte. L'IMU ad esempio, registrerà minori entrate per 10mila euro rispetto alle previsioni, mentre 20mila euro è il minor introito legato all'addizionale Irpef. Entrate più esigue, parzialmente compensate dai dividendi Silea e dal premio che quest'ultima società ha concesso al Comune di Cremella (poco più di 4mila euro) per la raccolta differenziata. Calano rispetto a quanto ipotizzato, anche i proventi per i servizi cimiteriali e per le concessioni. Sul fronte edilizio, aumentano le entrate per le concessioni, ma diminuiscono gli oneri di urbanizzazione.
''Registriamo anche un risparmio di circa 1000 euro perchè il sindaco ha usufruito di meno permessi lavorativi di quanto non avessimo previsto'' ha concluso Camesasca.
Il consigliere e capogruppo di minoranza Giorgio Meroni - seduto accanto ai colleghi Edoardo Cirillo e Cristina Beretta - ha posto diverse domande a chiarimento di alcune voci di bilancio, esortando gli amministratori ad attivarsi per una migliore programmazione, anche e soprattutto in vista delle esigenze in termini di manutenzioni e lavori pubblici. I tre in fase di votazione, si sono poi astenuti.
Sul finire della seduta, l'approvazione della convenzione con il Comune di Cassago per il trasporto degli alunni che frequentano la scuola media (21 complessivamente quelli cremellesi); un servizio che richiede all'amministrazione Brusadelli una spesa di poco superiore ai 18mila euro come ha precisato - dettagliando la delibera - l'assessore all'istruzione Valerio Rigamonti.
Infine il nuovo accordo con il Parco regionale della Valle del Lambro, ente gestore del Plis della Valletta, di cui oltre a Cremella fanno parte altri sette comuni. Il consigliere delegato Nicolò Perego ha snocciolato i punti più rilevanti della convenzione; la novità riguarda la scelta di prorogare la durata a tre anni. Un grazie è stato rivolto anche dal sindaco Brusadelli ai volontari dell'associazione Amici della Valletta che si prendono cura del polmone verde condiviso fra la provincia di Lecco (Barzago, Barzanò, Bulciago, Cassago, Monticello oltre a Cremella) e quella di Monza (Besana e Renate).
''Bisogna intervenire prima che altre eventuali precipitazioni possano peggiorare la situazione'' ha precisato in proposito l'assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Marco Testori.
Una cifra pari a 20mila euro è stata destinata all'esecuzione di alcune opere attese presso la scuola primaria, mentre 12.200 euro al potenziamento della videosorveglianza, progetto già anticipato dagli amministratori cremellesi nei due incontri pubblici organizzati nel mese di ottobre. L'avvio dell'iter per la variante al PGT (piano di governo del territorio), strumento fermo all'amministrazione del sindaco Guido Besana, ha richiesto una spesa di 50mila euro, per provvedere alla redazione degli allegati, così come dell'aggiornamento acustico e geologico.
Una serie di importanti opere quelle elencate dagli esponenti della giunta, con la variazione approvata dalla maggioranza; il gruppo di opposizione Cremella Rinasce si è invece astenuto.
E' stato il consigliere Fabio Camesasca poi, ad illustrare l'ultima variazione al bilancio di previsione del 2024. Una manovra piuttosto esigua, a livello contabile, che ha consentito di applicare 10.700 euro dall'avanzo di amministrazione. Di questa cifra oltre 9mila euro sono stati destinati alla videoispezione delle tombinature delle acque bianche, aderendo così ad una proposta avanzata ai comuni soci da Lario Reti Holding. La restante parte invece, sarà utilizzata per l'acquisto di arredi per la biblioteca e strumentazione per le esigenze degli uffici e delle manifestazioni organizzate dal Comune.
Il consigliere Camesasca ha voluto condividere con i colleghi alcune voci di bilancio a suo avviso significative, partendo dal gettito relativo alle imposte. L'IMU ad esempio, registrerà minori entrate per 10mila euro rispetto alle previsioni, mentre 20mila euro è il minor introito legato all'addizionale Irpef. Entrate più esigue, parzialmente compensate dai dividendi Silea e dal premio che quest'ultima società ha concesso al Comune di Cremella (poco più di 4mila euro) per la raccolta differenziata. Calano rispetto a quanto ipotizzato, anche i proventi per i servizi cimiteriali e per le concessioni. Sul fronte edilizio, aumentano le entrate per le concessioni, ma diminuiscono gli oneri di urbanizzazione.
''Registriamo anche un risparmio di circa 1000 euro perchè il sindaco ha usufruito di meno permessi lavorativi di quanto non avessimo previsto'' ha concluso Camesasca.
Il consigliere e capogruppo di minoranza Giorgio Meroni - seduto accanto ai colleghi Edoardo Cirillo e Cristina Beretta - ha posto diverse domande a chiarimento di alcune voci di bilancio, esortando gli amministratori ad attivarsi per una migliore programmazione, anche e soprattutto in vista delle esigenze in termini di manutenzioni e lavori pubblici. I tre in fase di votazione, si sono poi astenuti.
Sul finire della seduta, l'approvazione della convenzione con il Comune di Cassago per il trasporto degli alunni che frequentano la scuola media (21 complessivamente quelli cremellesi); un servizio che richiede all'amministrazione Brusadelli una spesa di poco superiore ai 18mila euro come ha precisato - dettagliando la delibera - l'assessore all'istruzione Valerio Rigamonti.
Infine il nuovo accordo con il Parco regionale della Valle del Lambro, ente gestore del Plis della Valletta, di cui oltre a Cremella fanno parte altri sette comuni. Il consigliere delegato Nicolò Perego ha snocciolato i punti più rilevanti della convenzione; la novità riguarda la scelta di prorogare la durata a tre anni. Un grazie è stato rivolto anche dal sindaco Brusadelli ai volontari dell'associazione Amici della Valletta che si prendono cura del polmone verde condiviso fra la provincia di Lecco (Barzago, Barzanò, Bulciago, Cassago, Monticello oltre a Cremella) e quella di Monza (Besana e Renate).
G.C.