Erba, Ospedale: dr.Spreafico nuovo primario di medicina
Nuova nomina all’Ospedale di Erba, Pietro Spreafico è il nuovo primario dell’Unità Operativa di Medicina Generale
Classe 1973, il dottor Spreafico si è specializzato in malattie dell’apparato respiratorio, con il massimo dei voti, nel 2002. Dopo una prima esperienza all’Ospedale S Gerardo dei Tintori, entra a far parte dell’equipe medica, prima di Pronto Soccorso e poi di Medicina Generale, dell’Ospedale Fatebenefratelli di Erba.
Una storia che nasce e continua nel nosocomio erbese; che premia un professionista di grande esperienza e competenza, garantendo continuità e professionalità nella gestione del reparto.
“Dopo l’uscita del dottor Bettega - ha dichiarato Vincenzo Trovato. Direttore Generale dell’Ospedale di Erba - non abbiamo avuto dubbi sulla scelta del dottor Pietro Spreafico come Primario di Medicina Generale. Un medico di alto profilo che conosce bene il reparto e l’ospedale, che è garanzia di professionalità, stabilità e di efficienza. Siamo molto orgogliosi di lui e della sua equipe e gli facciamo i nostri migliori auguri”.
Classe 1973, il dottor Spreafico si è specializzato in malattie dell’apparato respiratorio, con il massimo dei voti, nel 2002. Dopo una prima esperienza all’Ospedale S Gerardo dei Tintori, entra a far parte dell’equipe medica, prima di Pronto Soccorso e poi di Medicina Generale, dell’Ospedale Fatebenefratelli di Erba.
Nel 2020 arriva il primo riconoscimento come responsabile dell’Unità Semplice di Pneumologia. A novembre 2024, il dottor Donato Bettega gli lascia il testimone di Direttore di Unità Operativa.
Una storia che nasce e continua nel nosocomio erbese; che premia un professionista di grande esperienza e competenza, garantendo continuità e professionalità nella gestione del reparto.
“Dopo l’uscita del dottor Bettega - ha dichiarato Vincenzo Trovato. Direttore Generale dell’Ospedale di Erba - non abbiamo avuto dubbi sulla scelta del dottor Pietro Spreafico come Primario di Medicina Generale. Un medico di alto profilo che conosce bene il reparto e l’ospedale, che è garanzia di professionalità, stabilità e di efficienza. Siamo molto orgogliosi di lui e della sua equipe e gli facciamo i nostri migliori auguri”.