Molteno: calendario del Comune dedicato alla banda Santa Cecilia
Il calendario annuale del Comune dedicato al corpo musicale Santa Cecilia di Molteno per i sessant’anni di attività. Come ogni anno, l’amministrazione comunale distribuisce gratuitamente nelle case dei cittadini il calendario contenente informazioni utili ai fini della vita civica: orari e riferimenti degli uffici comunali, ambulatori comunali, apertura del cimitero, centro raccolta differenziata e isola del riuso, numeri utili, amministrazione comunale e giorni dedicati alla raccolta dei rifiuti.
Il calendario è stato accompagnato anche da un racconto sintetico della storia della banda, la cui presenza a Molteno risale al 1847: il primo documento storico che attesta ne attesta l’attività è oggi conservato nell'archivio del corpo musicale. Alla fine degli anni Cinquanta, però, ogni attività viene sospesa fino al 1964, quando l’allora sindaco Antonio Augusto Spreafico chiede lumi sulla formazione musicale a Giulio Freddi, ultimo dirigente in carica. “Non essendoci impedimenti alla ripresa dell’attività vengono forniti i documenti necessari e recuperati gli strumenti, allora depositati nella cantina delle scuole elementari. In autunno un gruppo di musicisti già attivi nella vecchia banda, con l'appassionata guida del vicemaestro Cesare Corti, si riunisce presso il salone dell’oratorio per riprendere l'attività musicale” si legge nel testo, dove si trovano anche i riferimenti alle persone che hanno dato un contributo fondamentale per la continuità della banda.
“Il 26 dicembre dello stesso anno viene effettuato il primo evento musicale e nel gennaio 1965 la banda assume l'attuale denominazione. Non si può non scrivere di Cesare Corti, di professione autista, che nel tempo libero ha formato tanti giovani e ha guidato il corpo musicale con grande generosità per tanti anni. Determinante è stato inoltre l'intervento del Parroco pro tempore don Carlo Ambrosoni, che ha riattivato l'attività musicale come momento di formazione dei giovani negli impegni educativi della comunità parrocchiale di Molteno e Garbagnate Monastero, mettendo a disposizione l'oratorio per le prove e dando alla banda la nuova denominazione "Santa Cecilia". Negli anni Settanta e Ottanta fondamentale è stato l’instancabile impegno dell'indimenticabile Emilio Vismara, che contribuì a portare l'organico dei suonatori a quasi 40 elementi, diffondendo la formazione musicale tra tanti giovani”.
L’associazione ha compiuto sessant’anni, ha visto alternarsi nove presidenti e dimostra ancora vivacità nell’avvicinare la popolazione e i giovani alla musica, nel solco della tradizione. Dal 2016 è infatti regolarmente operativo "Facciamo Banda", un progetto attuato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo: giunto all’ottava edizione, “forma giovani suonatori che dall'anno 2019 assicurano la continuità della Junior Band, diretta dal maestro Andrea Marcon. In tal modo si accrescono le capacità e l'armonia di un gruppo sostenuto dalla passione e dall'amicizia nelle prove e negli eventi che si mantengono negli anni”.
La banda è pezzo di storia di Molteno, di cui i cittadini possono continuare a seguirne il percorso partecipando ai concerti: “Nel 2025 il calendario con la storia fotografica della banda (diretta oggi dal maestro Francesco Mozzanica) vuole diffonderne la conoscenza a tutti i cittadini, che con il loro sostegno e la loro attenzione potranno avere l'occasione di ascoltarne la musica dal vivo, contribuendo al miglioramento delle relazioni e della partecipazione condivisa, momenti sostanziali della coesione sociale e della crescita culturale della nostra comunità”.
Per l’assessore Brenna, l’iniziativa si ripeterà anche in futuro: “Il nostro pensiero è che nei prossimi anni il calendario venga dedicato a una realtà del nostro paese, che siano associazioni o commercianti come abbiamo già in passato. Resterà comunque legato al nostro contesto”.
Di seguito l’elenco dei maestri che si sono succeduti negli anni:
Cesare Corti (1965-1969)
Giovanni Arosio (1969-1972)
Vincenzo Cerra (1972-1973)
Mario Perego (1974-1977)
Cesare Corti (1977-1987)
Ezio Pirovano (1987-1991)
Bruno Bigoni (1991-2006)
Ezio Pirovano (2006-2019)
Francesco Mozzanica (2020-a oggi)
L’almanacco è sempre accompagnato da una serie di immagini che hanno al centro il paese, le sue bellezze e caratteristiche peculiari. Nel 2025 è stato dedicato a una sola associazione, alla banda, in occasione dell’anniversario di rifondazione del gruppo, che ha ripreso la sua attività nel 1964: “Abbiamo pensato a questa ricorrenza per elaborare il calendario, che è stato realizzato in collaborazione con il corpo musicale, in particolare con Angelo Rigamonti, attuale segretario della banda che ringraziamo per aver messo a disposizione il materiale fotografico e per la preziosa collaborazione che consentirà, mese per mese, di far conoscere la storia di un gruppo storicamente rilevante nella vita comunitaria” ha spiegato l’assessore a cultura e istruzione Sara Brenna. “Abbiamo inserito alcune foto particolarmente significative: abbiamo dovuto fare una selezione del materiale fotografico che avevamo e che per fortuna era numeroso. La scelta è ricaduta su immagini particolarmente significative che raccontavano dei momenti importanti per la storia del gruppo musicale e che si intrecciavano poi con quella del nostro Comune”.
Il calendario è stato accompagnato anche da un racconto sintetico della storia della banda, la cui presenza a Molteno risale al 1847: il primo documento storico che attesta ne attesta l’attività è oggi conservato nell'archivio del corpo musicale. Alla fine degli anni Cinquanta, però, ogni attività viene sospesa fino al 1964, quando l’allora sindaco Antonio Augusto Spreafico chiede lumi sulla formazione musicale a Giulio Freddi, ultimo dirigente in carica. “Non essendoci impedimenti alla ripresa dell’attività vengono forniti i documenti necessari e recuperati gli strumenti, allora depositati nella cantina delle scuole elementari. In autunno un gruppo di musicisti già attivi nella vecchia banda, con l'appassionata guida del vicemaestro Cesare Corti, si riunisce presso il salone dell’oratorio per riprendere l'attività musicale” si legge nel testo, dove si trovano anche i riferimenti alle persone che hanno dato un contributo fondamentale per la continuità della banda.
“Il 26 dicembre dello stesso anno viene effettuato il primo evento musicale e nel gennaio 1965 la banda assume l'attuale denominazione. Non si può non scrivere di Cesare Corti, di professione autista, che nel tempo libero ha formato tanti giovani e ha guidato il corpo musicale con grande generosità per tanti anni. Determinante è stato inoltre l'intervento del Parroco pro tempore don Carlo Ambrosoni, che ha riattivato l'attività musicale come momento di formazione dei giovani negli impegni educativi della comunità parrocchiale di Molteno e Garbagnate Monastero, mettendo a disposizione l'oratorio per le prove e dando alla banda la nuova denominazione "Santa Cecilia". Negli anni Settanta e Ottanta fondamentale è stato l’instancabile impegno dell'indimenticabile Emilio Vismara, che contribuì a portare l'organico dei suonatori a quasi 40 elementi, diffondendo la formazione musicale tra tanti giovani”.
L’associazione ha compiuto sessant’anni, ha visto alternarsi nove presidenti e dimostra ancora vivacità nell’avvicinare la popolazione e i giovani alla musica, nel solco della tradizione. Dal 2016 è infatti regolarmente operativo "Facciamo Banda", un progetto attuato in stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo: giunto all’ottava edizione, “forma giovani suonatori che dall'anno 2019 assicurano la continuità della Junior Band, diretta dal maestro Andrea Marcon. In tal modo si accrescono le capacità e l'armonia di un gruppo sostenuto dalla passione e dall'amicizia nelle prove e negli eventi che si mantengono negli anni”.
La banda è pezzo di storia di Molteno, di cui i cittadini possono continuare a seguirne il percorso partecipando ai concerti: “Nel 2025 il calendario con la storia fotografica della banda (diretta oggi dal maestro Francesco Mozzanica) vuole diffonderne la conoscenza a tutti i cittadini, che con il loro sostegno e la loro attenzione potranno avere l'occasione di ascoltarne la musica dal vivo, contribuendo al miglioramento delle relazioni e della partecipazione condivisa, momenti sostanziali della coesione sociale e della crescita culturale della nostra comunità”.
Per l’assessore Brenna, l’iniziativa si ripeterà anche in futuro: “Il nostro pensiero è che nei prossimi anni il calendario venga dedicato a una realtà del nostro paese, che siano associazioni o commercianti come abbiamo già in passato. Resterà comunque legato al nostro contesto”.
Di seguito l’elenco dei maestri che si sono succeduti negli anni:
Cesare Corti (1965-1969)
Giovanni Arosio (1969-1972)
Vincenzo Cerra (1972-1973)
Mario Perego (1974-1977)
Cesare Corti (1977-1987)
Ezio Pirovano (1987-1991)
Bruno Bigoni (1991-2006)
Ezio Pirovano (2006-2019)
Francesco Mozzanica (2020-a oggi)
M.Mau.