Molteno: 'Arcieri del Riccio' si insediano nell'ex Badoni, un'area dismessa da tempo
Una nuova realtà sportiva si è insediata a Molteno. Da qualche settimana è stato infatti allestito un campo per le attività all'aperto dell'ASD Arcieri del Riccio. I più attenti avranno notato l'intervento di pulizia dell’ex area Badoni, in via Aldo Moro: proprio qui ha trovato spazio il sodalizio legato al tiro, nato nel 1991 a Valmadrera come "Gruppo del riccio 04saef" affiliato alla FIARC (Federazione italiana arcieri tiro di campagna) e dal 2021 legato anche alla FITARCO - che rappresenta l'Italia ai Giochi Olimpici - con il nome che conserva tuttora.
Il Direttivo è composto dal presidente Alessio Redaelli, dal vice Simone Crotta, dal segretario Roberto Pirovano e dai consiglieri Rocco Maggi e Giancarlo Sandionigi. Nell'associazione si praticano le principali tipologie di tiro, vale a dire alla targa, fino alla distanza olimpica dei 70 metri, tiro di campagna o hunter & field, che prevede un percorso di 24 postazioni con bersagli posti a distanze comprese tra 5 e 60 metri, nonché tiro 3D (dai 5 a 45 metri) e infine indoor, 18 metri. La compagnia, per gli allenamenti nel periodo invernale, continua a utilizzare gli spazi chiusi della palestra comunale a Valmadrera, mentre per l'attività all’aperto si è trasferita a Molteno.
"La nostra associazione punta a promuovere la disciplina del tiro partecipando a manifestazioni, organizzando open day e corsi" spiega il presidente Redaelli. "L'agonismo è praticato in tutte le tipologie di gare con prevalenza delle 3D, dove gli associati si distinguono con buoni risultati a livello regionale e nazionale".
In oltre 30 anni di attività sono stati infatti formati arcieri che hanno vinto titoli italiani. Il sodalizio sportivo, negli scorsi mesi, ha avuto la necessità di cercare una nuova sistemazione, e le ricerche avviate sul territorio hanno consentito ai soci di individuare quella di Molteno.
"Dopo 34 anni di attività a Valmadrera, è venuta meno la possibilità di avvalerci del campo della Rocca a causa di un nuovo progetto comunale" prosegue Redaelli. "Avendo urgente necessità di uno spazio ci siamo informati sul sito di Molteno in via Aldo Moro, di proprietà della ditta Rodacciai, che ci è stato concesso in comodato, e per questo non ringrazieremo mai abbastanza l'azienda e il Comune che ci hanno permesso di trovare una nuova casa".
Il campo di Molteno è per ora accessibile ai tesserati solo nella parte destinata al tiro alla targa, specifica il presidente, chiarendo come si può partecipare alle attività dell’associazione. "Bisogna innanzitutto frequentare un corso per acquisire i fondamentali della disciplina, in seguito si potrà accedere al campo in qualunque momento della giornata per poter svolgere gli allenamenti".
La creazione del nuovo campo di tiro nell’ex area Badoni è stata particolarmente apprezzata dall’Amministrazione comunale di Molteno: quella zona, a ridosso della linea ferroviaria, era ormai dismessa da tempo ed era divenuta purtroppo appetibile per attività illecite, legandosi in particolare al fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
"La presenza di quest’associazione in quell’area abbandonata da anni è stata da noi accolta con molto favore" conferma il sindaco Giuseppe Chiarella. "Grazie alla loro presenza si è anzitutto provveduto alla pulizia, poi gli Arcieri, con la loro attività sul posto, scongiureranno la continuazione di attività di spaccio a cui purtroppo eravamo stati abituati. Siamo molto contenti e soddisfatti della presenza di questa associazione: avevo già detto al presidente che come Amministrazione li avremmo accolti e accompagnati nel caso avessero avuto bisogno di particolari autorizzazioni e che certamente non ci saremmo opposti ma avremmo facilitato il loro insediamento".
Apertura verso questa nuova realtà è stata espressa anche dal vice sindaco e assessore allo sport di Molteno Guido Anghileri: "Siamo sempre al fianco delle associazioni cercando di sostenerle al meglio delle nostre possibilità. É bello che una nuova disciplina arrivi sul nostro territorio. Abbiamo conosciuto il presidente, ha grande entusiasmo e competenza. Siamo sicuri che molte persone si cimenteranno con il tiro con l’arco e lo apprezzeranno. Ci teniamo inoltre a ringraziarli perché, con grande impegno, stanno riqualificando un'area dismessa di Molteno".
Il Direttivo è composto dal presidente Alessio Redaelli, dal vice Simone Crotta, dal segretario Roberto Pirovano e dai consiglieri Rocco Maggi e Giancarlo Sandionigi. Nell'associazione si praticano le principali tipologie di tiro, vale a dire alla targa, fino alla distanza olimpica dei 70 metri, tiro di campagna o hunter & field, che prevede un percorso di 24 postazioni con bersagli posti a distanze comprese tra 5 e 60 metri, nonché tiro 3D (dai 5 a 45 metri) e infine indoor, 18 metri. La compagnia, per gli allenamenti nel periodo invernale, continua a utilizzare gli spazi chiusi della palestra comunale a Valmadrera, mentre per l'attività all’aperto si è trasferita a Molteno.
"La nostra associazione punta a promuovere la disciplina del tiro partecipando a manifestazioni, organizzando open day e corsi" spiega il presidente Redaelli. "L'agonismo è praticato in tutte le tipologie di gare con prevalenza delle 3D, dove gli associati si distinguono con buoni risultati a livello regionale e nazionale".
In oltre 30 anni di attività sono stati infatti formati arcieri che hanno vinto titoli italiani. Il sodalizio sportivo, negli scorsi mesi, ha avuto la necessità di cercare una nuova sistemazione, e le ricerche avviate sul territorio hanno consentito ai soci di individuare quella di Molteno.
"Dopo 34 anni di attività a Valmadrera, è venuta meno la possibilità di avvalerci del campo della Rocca a causa di un nuovo progetto comunale" prosegue Redaelli. "Avendo urgente necessità di uno spazio ci siamo informati sul sito di Molteno in via Aldo Moro, di proprietà della ditta Rodacciai, che ci è stato concesso in comodato, e per questo non ringrazieremo mai abbastanza l'azienda e il Comune che ci hanno permesso di trovare una nuova casa".
Il campo di Molteno è per ora accessibile ai tesserati solo nella parte destinata al tiro alla targa, specifica il presidente, chiarendo come si può partecipare alle attività dell’associazione. "Bisogna innanzitutto frequentare un corso per acquisire i fondamentali della disciplina, in seguito si potrà accedere al campo in qualunque momento della giornata per poter svolgere gli allenamenti".
La creazione del nuovo campo di tiro nell’ex area Badoni è stata particolarmente apprezzata dall’Amministrazione comunale di Molteno: quella zona, a ridosso della linea ferroviaria, era ormai dismessa da tempo ed era divenuta purtroppo appetibile per attività illecite, legandosi in particolare al fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
"La presenza di quest’associazione in quell’area abbandonata da anni è stata da noi accolta con molto favore" conferma il sindaco Giuseppe Chiarella. "Grazie alla loro presenza si è anzitutto provveduto alla pulizia, poi gli Arcieri, con la loro attività sul posto, scongiureranno la continuazione di attività di spaccio a cui purtroppo eravamo stati abituati. Siamo molto contenti e soddisfatti della presenza di questa associazione: avevo già detto al presidente che come Amministrazione li avremmo accolti e accompagnati nel caso avessero avuto bisogno di particolari autorizzazioni e che certamente non ci saremmo opposti ma avremmo facilitato il loro insediamento".
Apertura verso questa nuova realtà è stata espressa anche dal vice sindaco e assessore allo sport di Molteno Guido Anghileri: "Siamo sempre al fianco delle associazioni cercando di sostenerle al meglio delle nostre possibilità. É bello che una nuova disciplina arrivi sul nostro territorio. Abbiamo conosciuto il presidente, ha grande entusiasmo e competenza. Siamo sicuri che molte persone si cimenteranno con il tiro con l’arco e lo apprezzeranno. Ci teniamo inoltre a ringraziarli perché, con grande impegno, stanno riqualificando un'area dismessa di Molteno".
M.Mau.