Colle B.za: a Cagliano torna il pranzo per la festa del patrono

La tradizionale festa di Cagliano, celebrata da diversi anni con sentita partecipazione, è tornata dopo lo stop imposto dalla pandemia. Il pranzo riunisce, come da tradizione, le persone nate o che vivono nella frazione, ed è un momento di ritrovo per la comunità.

''La festa, storicamente ospitata nel locale che oggi è l’Hostaria Naïf, vede oggi Beatrice Radicci raccogliere l’eredità del passato reinterpretando il menù della tradizione brianzola in chiave gourmet, grazie alla collaborazione con lo chef Silvano Toscani, tra i migliori venti under 30 d’Italia secondo il Gambero Rosso'' hanno spiegato gli organizzatori.''Siamo felici di essere riusciti a ricreare l’atmosfera autentica della festa, unita nella tradizione, riportando in vita una ricorrenza che per noi significa appartenenza e comunità'' hanno aggiunto.La piccola frazione conta oggi solo 93 abitanti, ma lo spirito di comunità certamente non manca. Ben 50 cittadini si sono ritrovati per condividere un pranzo in compagnia, preceduto dalla celebrazione svoltasi nella piccola chiesa della frazione, addobbata e riscaldata grazie al contributo dei paesani. ''Ringraziamo tutti coloro che hanno donato e contribuito con entusiasmo alla riuscita dell’evento. La partecipazione e l’impegno di ciascuno sono stati fondamentali''. 

Dopo la celebrazione, animata dal coro parrocchiale di Colle Brianza, a ciascun partecipante sono stati donati i tradizionali panini benedetti e le candele di Sant’Antonio. "Questa festa rappresenta un momento di grande unione per la nostra piccola comunità ed è importante continuare a tramandarla con lo stesso spirito di sempre" hanno concluso.