Greppi: conclusa la Settimana del successo formativo. Dal dirigente Crippa un grazie speciale
Anche quest'anno la Settimana del successo formativo proposta dall'Istituto superiore Greppi di Monticello, ha riscosso grande apprezzamento nella comunità scolastica.
Per cinque giorni docenti e alunni si sono messi in gioco, dedicandosi ad attività alternative - rispetto alla consueta offerta - che li hanno arricchiti sul piano didattico e personale.
Seminari, laboratori artistici, tornei sportive, esibizioni musicali, approfondimenti letterari o su temi dell'attualità, hanno riempito le giornate di molti dei ragazzi del Greppi, mentre i compagni erano impegnati nelle attività di recupero scolastico.
Un'occasione importante, che ha evidenziato una volta di più la capacità dei docenti di fare sinergia, a vantaggio della qualità complessiva della proposta.
Anche il dirigente scolastico Dario Crippa ha voluto esprimere la propria gratitudine a tutti gli alunni e al personale scolastico che - ciascuno per la propria parte - ha contribuito a rendere la Settimana del Greppi, un vero successo anche in questo 2025 appena iniziato.
''Una settimana scolastica ''diversa'' dal solito che ha permesso non solo agli alunni bisognosi di affrontare i rispettivi corsi di recupero, ma soprattutto a tutta la comunità scolastica di respirare un clima di serenità, gioia e di piacere attraverso un percorso di riscoperta del ''senso'' educativo del nostro Istituto'' ha detto Crippa. ''Ragazzi che liberamente hanno scelto di partecipare e farsi coinvolgere dalle numerose e diverse attività culturali, letterarie, artistiche, manuali, sportive e musicali, proposte e organizzate da esperti e dai propri docenti con spirito di scoperta, valorizzando anche le risorse personali individuali spesso nascoste o inespresse, su tematiche non solo esclusivamente didattiche. Camminando fra i corridoi e le aule si percepiva e si riceveva energia positiva, oltre che un incessante desiderio di relazione e condivisione''.
Da segnalare anche la lezione tenuta dal sindaco di Merate, Mattia Salvioni, che ha raccontato la propria esperienza amministrativa, ma anche l'attività di comunicazione che per la prima volta ha coinvolto gli alunni. Sono stati proprio i ragazzi del Greppi gli autori del ''diario'' che, ospitato da Casateonline, ha consentito di raccontare quotidianamente la bellezza e l'unicità della Settimana del successo formativo.
Fra i lavori più apprezzati, del quale resta peraltro una traccia più che tangibile, c'è infine ''Altitudine e profondità'', l'intervento eseguito dal gruppo di Street Art coordinato dalla prof.ssa Mariaconcetta Torre che ha abbellito e colorato - con tinte di speranza - il cemento grigio delle scale interne della scuola.
Il primo gruppo, coordinato dall'alunna Martina Quadri di 5LB, si è occupato delle scale dell'ala sud dell'edificio (zona biblioteca e laboratori); ispirandosi a ''La scala di Giacobbe'', un'opera di William Blake, i ragazzi si sono concentrati sul tema della salita, dunque dell'altitudine, avvalendosi dei colori blu e giallo, disegnando nuvole e stelle.
Irene Costamagna di 4SB ha invece guidato i compagni nell'esecuzione dell'opera sulle scale dell'ala principale della scuola. In questo caso il tema era l'acqua, quale metafora della profondità; sono state utilizzate le tinte dell'azzurro e del verde, ispirate al mondo del mare e delle ninfee.
Se da un lato le scale aiutano a salire sempre più in alto, verso il raggiungimento dei propri sogni, l'acqua è invece un invito a guardarsi dentro, scavando nella propria interiorità. Una sorta di omaggio al complesso ed affascinante mondo dell'adolescenza.
''Grazie in particolare ai docenti direttamente coinvolti nella Commissione del Successo formativo e a tutto il personale scolastico (docenti, ATA, Dsga e personale della Segreteria) che hanno permesso tutto questo'' ha concluso il dirigente Crippa.
Per cinque giorni docenti e alunni si sono messi in gioco, dedicandosi ad attività alternative - rispetto alla consueta offerta - che li hanno arricchiti sul piano didattico e personale.
Seminari, laboratori artistici, tornei sportive, esibizioni musicali, approfondimenti letterari o su temi dell'attualità, hanno riempito le giornate di molti dei ragazzi del Greppi, mentre i compagni erano impegnati nelle attività di recupero scolastico.
Un'occasione importante, che ha evidenziato una volta di più la capacità dei docenti di fare sinergia, a vantaggio della qualità complessiva della proposta.
Anche il dirigente scolastico Dario Crippa ha voluto esprimere la propria gratitudine a tutti gli alunni e al personale scolastico che - ciascuno per la propria parte - ha contribuito a rendere la Settimana del Greppi, un vero successo anche in questo 2025 appena iniziato.
''Una settimana scolastica ''diversa'' dal solito che ha permesso non solo agli alunni bisognosi di affrontare i rispettivi corsi di recupero, ma soprattutto a tutta la comunità scolastica di respirare un clima di serenità, gioia e di piacere attraverso un percorso di riscoperta del ''senso'' educativo del nostro Istituto'' ha detto Crippa. ''Ragazzi che liberamente hanno scelto di partecipare e farsi coinvolgere dalle numerose e diverse attività culturali, letterarie, artistiche, manuali, sportive e musicali, proposte e organizzate da esperti e dai propri docenti con spirito di scoperta, valorizzando anche le risorse personali individuali spesso nascoste o inespresse, su tematiche non solo esclusivamente didattiche. Camminando fra i corridoi e le aule si percepiva e si riceveva energia positiva, oltre che un incessante desiderio di relazione e condivisione''.
Da segnalare anche la lezione tenuta dal sindaco di Merate, Mattia Salvioni, che ha raccontato la propria esperienza amministrativa, ma anche l'attività di comunicazione che per la prima volta ha coinvolto gli alunni. Sono stati proprio i ragazzi del Greppi gli autori del ''diario'' che, ospitato da Casateonline, ha consentito di raccontare quotidianamente la bellezza e l'unicità della Settimana del successo formativo.
Fra i lavori più apprezzati, del quale resta peraltro una traccia più che tangibile, c'è infine ''Altitudine e profondità'', l'intervento eseguito dal gruppo di Street Art coordinato dalla prof.ssa Mariaconcetta Torre che ha abbellito e colorato - con tinte di speranza - il cemento grigio delle scale interne della scuola.
Il primo gruppo, coordinato dall'alunna Martina Quadri di 5LB, si è occupato delle scale dell'ala sud dell'edificio (zona biblioteca e laboratori); ispirandosi a ''La scala di Giacobbe'', un'opera di William Blake, i ragazzi si sono concentrati sul tema della salita, dunque dell'altitudine, avvalendosi dei colori blu e giallo, disegnando nuvole e stelle.
Irene Costamagna di 4SB ha invece guidato i compagni nell'esecuzione dell'opera sulle scale dell'ala principale della scuola. In questo caso il tema era l'acqua, quale metafora della profondità; sono state utilizzate le tinte dell'azzurro e del verde, ispirate al mondo del mare e delle ninfee.
Se da un lato le scale aiutano a salire sempre più in alto, verso il raggiungimento dei propri sogni, l'acqua è invece un invito a guardarsi dentro, scavando nella propria interiorità. Una sorta di omaggio al complesso ed affascinante mondo dell'adolescenza.
''Grazie in particolare ai docenti direttamente coinvolti nella Commissione del Successo formativo e a tutto il personale scolastico (docenti, ATA, Dsga e personale della Segreteria) che hanno permesso tutto questo'' ha concluso il dirigente Crippa.
G.C.