C'è una differenza nella differenziata
Articolo: Sacco rosso, risponde Silea in provincia riciclato il 78% della raccolta differenziata
C'è un piccolo ma importante refuso, non voluto, ma che fa la differenza nel dato e soprattutto nel titolo sulla percentuale di raccolta differenziata.
Il titolo è errato: "In provincia riciclato il 78% della raccolta differenziata": il 78% è riferito alla raccolta differenziata - ritirata sulla porta di casa - non alla non al riciclo della raccolta differenziata.
In altre parole il 78% è solo il sacco viola ritirato davanti alle case ma purtroppo molto molto meno - è quello che invece effettivamente viene davvero riciclato e recuperato. Sarebbe primario sapere quanta è questa percentuale effettiva...
Scopriremmo che di questo 78% di raccolta differenziata nella realtà probabilmente solo la metà viene recuperata e riciclata.. e il resto finisce lo stesso nel forno inceneritore.
Finchè il vero recupero e riciclo è il 30-40% di tutta la raccolta rifiuti la percentuale che viene sbandierata è più che altro uno specchietto, che va rifiutato. Oltre a ricordare che il primo rifiuto che si risparmia è quello che non si produce.
C'è un piccolo ma importante refuso, non voluto, ma che fa la differenza nel dato e soprattutto nel titolo sulla percentuale di raccolta differenziata.
Il titolo è errato: "In provincia riciclato il 78% della raccolta differenziata": il 78% è riferito alla raccolta differenziata - ritirata sulla porta di casa - non alla non al riciclo della raccolta differenziata.
In altre parole il 78% è solo il sacco viola ritirato davanti alle case ma purtroppo molto molto meno - è quello che invece effettivamente viene davvero riciclato e recuperato. Sarebbe primario sapere quanta è questa percentuale effettiva...
Scopriremmo che di questo 78% di raccolta differenziata nella realtà probabilmente solo la metà viene recuperata e riciclata.. e il resto finisce lo stesso nel forno inceneritore.
Finchè il vero recupero e riciclo è il 30-40% di tutta la raccolta rifiuti la percentuale che viene sbandierata è più che altro uno specchietto, che va rifiutato. Oltre a ricordare che il primo rifiuto che si risparmia è quello che non si produce.
Paolo Trezzi