Cortenuova: si è spento Giuseppe Amati, il carrozziere. Aveva 75 anni
Si è spento a 75 anni Giuseppe Amati, figura conosciutissima nel territorio. Originario di Campù Inferiore, a Missaglia, e titolare di una carrozzeria a Cortenuova di Monticello, l'artigiano abitava ormai da tempo a Viganò insieme alla moglie Claudia, con la quale aveva condiviso 49 anni di matrimonio.
Padre di due figli, Maurizio e Daniela, e nonno di quattro nipoti, Giuseppe era il cuore pulsante della famiglia.
Dopo aver lavorato come carrozziere a Usmate, Amati aveva iniziato a dedicarsi nel tempo libero alla riparazione di automobili in una stalla di sua proprietà; un piccolo spazio che era riuscito a trasformare in un laboratorio per amici e conoscenti.
Determinato e intraprendente, circa 55 anni fa il missagliese prese una decisione coraggiosa: abbandonare il lavoro da dipendente per mettersi in proprio. Da allora, la sua carrozzeria situata nella zona industriale monticellese, in Via Italia Unita, è diventata un punto di riferimento per molti; non solo dal punto di vista professionale, ma anche per il legame umano che il suo titolare sapeva creare con chiunque si presentasse alla sua porta.
In questi giorni intrisi di dolore, il ricordo di Giuseppe Amati, tratteggiato grazie ai racconti di chi lo aveva conosciuto, è quello di un uomo semplice e disponibile, un amico per tutti, sempre pronto a condividere momenti di compagnia e allegria. Un'autenticità che lo hanno reso una figura apprezzata a Viganò, Missaglia e Monticello, e in generale nel territorio casatese.
''Giuseppe amava definirsi un ragazzo di strada'' ci ha detto commossa la moglie Claudia.
Ieri mattina don Marco Galli, parroco di Viganò, durante l’omelia pronunciata nel corso delle esequie funebri - partecipatissime - ha definito Giuseppe Amati un ''collante per l’intera famiglia''. E davvero il 75enne lo era: un solido punto di riferimento, capace di riunire amici e parenti attorno a sé, con la sua genuinità e il suo spirito.
Soprannominato affettuosamente ''Matel'', l'artigiano ha lasciato un vuoto profondo nella comunità. ''Tutta Monticello, in particolare Cortenuova, lo conosceva'' ha detto il sindaco Alessandra Hofmann. ''C'era da sempre e per tutti qui era il Carrozziere. Esprimo vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore''.
Padre di due figli, Maurizio e Daniela, e nonno di quattro nipoti, Giuseppe era il cuore pulsante della famiglia.
Giuseppe Amati con la moglie Claudia
Dopo aver lavorato come carrozziere a Usmate, Amati aveva iniziato a dedicarsi nel tempo libero alla riparazione di automobili in una stalla di sua proprietà; un piccolo spazio che era riuscito a trasformare in un laboratorio per amici e conoscenti.
Determinato e intraprendente, circa 55 anni fa il missagliese prese una decisione coraggiosa: abbandonare il lavoro da dipendente per mettersi in proprio. Da allora, la sua carrozzeria situata nella zona industriale monticellese, in Via Italia Unita, è diventata un punto di riferimento per molti; non solo dal punto di vista professionale, ma anche per il legame umano che il suo titolare sapeva creare con chiunque si presentasse alla sua porta.
In questi giorni intrisi di dolore, il ricordo di Giuseppe Amati, tratteggiato grazie ai racconti di chi lo aveva conosciuto, è quello di un uomo semplice e disponibile, un amico per tutti, sempre pronto a condividere momenti di compagnia e allegria. Un'autenticità che lo hanno reso una figura apprezzata a Viganò, Missaglia e Monticello, e in generale nel territorio casatese.
''Giuseppe amava definirsi un ragazzo di strada'' ci ha detto commossa la moglie Claudia.
Ieri mattina don Marco Galli, parroco di Viganò, durante l’omelia pronunciata nel corso delle esequie funebri - partecipatissime - ha definito Giuseppe Amati un ''collante per l’intera famiglia''. E davvero il 75enne lo era: un solido punto di riferimento, capace di riunire amici e parenti attorno a sé, con la sua genuinità e il suo spirito.
Soprannominato affettuosamente ''Matel'', l'artigiano ha lasciato un vuoto profondo nella comunità. ''Tutta Monticello, in particolare Cortenuova, lo conosceva'' ha detto il sindaco Alessandra Hofmann. ''C'era da sempre e per tutti qui era il Carrozziere. Esprimo vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore''.
