TU Cassago ''interroga'' sindaco e vice sul Consorzio Villa Greppi

Un'interrogazione sul Consorzio Brianteo Villa Greppi, ente dal quale il Comune di Cassago ha deciso sul finire dello scorso anno, di ''sfilarsi''.
A presentare il documento (clicca QUI per visualizzarlo) è stato il gruppo consiliare di minoranza capitanato da Alessio Giussani che ha deciso di tornare sulla vivace discussione avvenuta nel corso della seduta dello scorso 28 dicembre (ne avevamo parlato QUI), chiedendo alcune precisazioni all'amministrazione del sindaco Roberta Marabese.
In particolare TU Cassago prende spunto dalla lettera inviata al Comune di Cassago - e per conoscenza anche al gruppo di opposizione - dal Consorzio Villa Greppi, nella quale venivano rettificate una serie di affermazioni rese in aula da sindaco e vice, contenute della delibera di consiglio poi trasmessa all'ente culturale con sede a Monticello.
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Giussani e colleghi chiedono in particolare alla prima cittadina Marabese e all'assessore alla cultura e vicesindaco Marina Fumagalli, di riferire in merito al servizio di trasporto scolastico garantito dal Consorzio, sulla posizione del Comune di Viganò (che al contrario di quanto detto in consiglio, mai avrebbe evidenziato l'intenzione di uscire da Villa Greppi), ma anche su quella di Sirtori. L'amministrazione Rosa, dopo aver deliberato il recesso dal Consorzio, nelle scorse settimane è tornato sui propri passi; una condotta in linea peraltro con quella della Provincia di Monza e Brianza.
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Infine Tu Cassago chiede a sindaco e vice se fossero informate ''delle uniche cause che avrebbero potuto determinare un’oscillazione delle singole quote spettanti ai Comuni, ossia il numero di abitanti degli stessi o il numero degli iscritti alla scuola di musica A.Guarnieri''.
A quanto pare dunque, del Consorzio Brianteo Villa Greppi - o meglio, del rapporto del Comune di Cassago con l'ente - si tornerà presto a discutere in aula.
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