Casatenovo, Auditorium: sul palco la carica e l'entusiasmo degli Oblivion
Serata spumeggiante e da tutto esaurito venerdì sera all’Auditorium di Casatenovo che ha ospitato lo spettacolo ''Tuttorial- guida contromano alla contemporaneità'' con protagonisti gli Oblivion; si tratta del quarto appuntamento della ventitreesima rassegna teatrale.
Il gruppo composto Francesca Folloni, Graziana Borciani, Davide Calabrese, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli è ormai un habituè del casatese dove ritornano per la quarta volta a due anni di distanza dall’ultimo spettacolo.
''Tuttorial'' è un vero e proprio viaggio compiuto dagli Oblivion nel multiverso in cui tutti possono mettersi in scena, ma anche stravolgere il proprio essere tra notizie virali e una visione del mondo spesso alterata. Dalla disputa tra Bell e Marconi sulle note di un classico Disney e i consigli social di Galileo Galilei e Giuseppe Ungaretti, il pubblico ha potuto intraprendere un’avventura che ha messo a confronto i grandi di arte e letteratura con l’universo della tecnologia.
Nessuno è stato immune all’assalto degli Oblivion che hanno portato sul palco la coppia Togliatti- Iotti, ma anche un Giuseppe Verdi ormai re delle pubblicità, Giacomo Puccini e il re dei social Gabriele d’Annunzio. Tra tante risate e un’eccelsa qualità musicale, a fare da protagonista è stato lo sguardo nitido sul mondo di oggi che, seppur con un tocco di ironia, ha fatto riflettere tematiche che ormai condizionano le nostre ma che spesso vengono stravolte dalle fake news come il cambiamento climatico o il sempre più frequente appello al politically correct.
Nello spettacolo non sono mancati i grandi cavalli di battaglia degli Oblivion tra canzoni stravolte e ricomposte in un modo del tutto nuovo. C’è stato spazio anche per i celeberrimi Promessi Sposi che questa volta, al posto di essere stati messi in scena in 10 minuti, hanno provato a gettarsi nella moda della serialità. Il racconto di Alessandro Manzoni si è così incontrato con dei veri e propri cult del piccolo schermo come Friends, Game of Thrones, The Walking Dead, Stranger Things, La Casa di Carta e addirittura Don Matteo.
Il gran finale è stato tutto dedicato al rock con un salto nel passato tra pezzi ormai celebri e grandi band che hanno letteralmente infiammato il pubblico in sala.
Gli Oblivion sono diventati ormai una certezza, gruppo che unisce la comicità al talento musicale sono attivi da tantissimi anni, ma il vero exploit è arrivato con il celeberrimo ''I promessi Sposi in 10 minuti'', una reinterpretazione del classico di Manzoni che, dopo l’esibizione a Zelig, è diventato un marchio di fabbrica della compagnia.
Ogni anno gli Oblivion creano, stravolgono le canzoni, realizzano dei mashup praticamente impensabili, fanno riflettere sul mondo moderno prendendolo letteralmente a cazzotti facendosi però sempre guidare dal loro enorme talento musicale. Negli anni hanno portato in scena spettacoli di successo come ''Othello, l’h è muta'', ''The human jukebox'', ''Oblivion Rapsody'' e ''La Bibbia riveduta e scorretta'' che rileggeva in stile musical e con tanta ironia la nascita del libro più famoso al mondo.
Attivissimi sui social dove sfornano parodie musicali di continuo, gli Oblivion sono stati spesso protagonisti in tv di programmi di spicco; recentemente li abbiamo visti sul palco di Zelig al fianco di Vanessa Incontrada e attualmente sono nel cast di OnlyFun in onda sul canale Nove.
Il grande successo del gruppo continua ad essere segnato dall’incredibile tourneè teatrale che li ha portati in tutta l’Italia e che ha infiammato anche il pubblico di Casatenovo. Lo spettacolo è stato accompagnato da tante risate e da grandi applausi, sintomi di un entusiasmo che ha avvolto platea e galleria letteralmente in visibilio. Si tratta dell’ennesimo successo dell’Auditorium che si conferma come punto di aggregazione non solo per il pubblico del casatese, ma soprattutto in grado di richiamare artisti di spicco e dall’enorme talento.
A fine spettacolo tutti gli Oblivion, Francesca Folloni, Graziana Borciani, Davide Calabrese, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli si sono intrattenuti con i volontari dell’Auditorium per ringraziarli della calorosa accoglienza dando appuntamento al prossimo spettacolo.
''Siete veramente da ammirare, fate un lavoro preziosissimo, ma soprattutto ci mettere il cuore – ha detto Francesca Folloni prima di salutarli- purtroppo in Italia il teatro è apprezzato sempre meno, servirebbero tanti gruppi come i vostri, siete da ammirare e siete un esempio per tutti''.
Prosegue la ventitreesima rassegna teatrale dell’Auditorium che ha fatto registrare anche questa volta il tutto esaurito. Gli ultimi due appuntamenti saranno giovedì 20 marzo con ''Basta Poco'' che ha protagonisti Antonio Cornacchione, Pino Quartullo e Alessandra Faiella, si chiuderà giovedì 3 aprile con lo spettacolo ''Forbici e Follia'' che vede tra i protagonisti Roberto Ciufoli, Milena Miconi, Max Pisu, Barbara Terrinoni, Nino Formicola e Ninì Salerno.
Il gruppo composto Francesca Folloni, Graziana Borciani, Davide Calabrese, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli è ormai un habituè del casatese dove ritornano per la quarta volta a due anni di distanza dall’ultimo spettacolo.
Qualche immagine degli Oblivion sul palco casatese
''Tuttorial'' è un vero e proprio viaggio compiuto dagli Oblivion nel multiverso in cui tutti possono mettersi in scena, ma anche stravolgere il proprio essere tra notizie virali e una visione del mondo spesso alterata. Dalla disputa tra Bell e Marconi sulle note di un classico Disney e i consigli social di Galileo Galilei e Giuseppe Ungaretti, il pubblico ha potuto intraprendere un’avventura che ha messo a confronto i grandi di arte e letteratura con l’universo della tecnologia.
Nessuno è stato immune all’assalto degli Oblivion che hanno portato sul palco la coppia Togliatti- Iotti, ma anche un Giuseppe Verdi ormai re delle pubblicità, Giacomo Puccini e il re dei social Gabriele d’Annunzio. Tra tante risate e un’eccelsa qualità musicale, a fare da protagonista è stato lo sguardo nitido sul mondo di oggi che, seppur con un tocco di ironia, ha fatto riflettere tematiche che ormai condizionano le nostre ma che spesso vengono stravolte dalle fake news come il cambiamento climatico o il sempre più frequente appello al politically correct.
Nello spettacolo non sono mancati i grandi cavalli di battaglia degli Oblivion tra canzoni stravolte e ricomposte in un modo del tutto nuovo. C’è stato spazio anche per i celeberrimi Promessi Sposi che questa volta, al posto di essere stati messi in scena in 10 minuti, hanno provato a gettarsi nella moda della serialità. Il racconto di Alessandro Manzoni si è così incontrato con dei veri e propri cult del piccolo schermo come Friends, Game of Thrones, The Walking Dead, Stranger Things, La Casa di Carta e addirittura Don Matteo.
Il gran finale è stato tutto dedicato al rock con un salto nel passato tra pezzi ormai celebri e grandi band che hanno letteralmente infiammato il pubblico in sala.
Gli Oblivion sono diventati ormai una certezza, gruppo che unisce la comicità al talento musicale sono attivi da tantissimi anni, ma il vero exploit è arrivato con il celeberrimo ''I promessi Sposi in 10 minuti'', una reinterpretazione del classico di Manzoni che, dopo l’esibizione a Zelig, è diventato un marchio di fabbrica della compagnia.
Ogni anno gli Oblivion creano, stravolgono le canzoni, realizzano dei mashup praticamente impensabili, fanno riflettere sul mondo moderno prendendolo letteralmente a cazzotti facendosi però sempre guidare dal loro enorme talento musicale. Negli anni hanno portato in scena spettacoli di successo come ''Othello, l’h è muta'', ''The human jukebox'', ''Oblivion Rapsody'' e ''La Bibbia riveduta e scorretta'' che rileggeva in stile musical e con tanta ironia la nascita del libro più famoso al mondo.
Attivissimi sui social dove sfornano parodie musicali di continuo, gli Oblivion sono stati spesso protagonisti in tv di programmi di spicco; recentemente li abbiamo visti sul palco di Zelig al fianco di Vanessa Incontrada e attualmente sono nel cast di OnlyFun in onda sul canale Nove.
Il grande successo del gruppo continua ad essere segnato dall’incredibile tourneè teatrale che li ha portati in tutta l’Italia e che ha infiammato anche il pubblico di Casatenovo. Lo spettacolo è stato accompagnato da tante risate e da grandi applausi, sintomi di un entusiasmo che ha avvolto platea e galleria letteralmente in visibilio. Si tratta dell’ennesimo successo dell’Auditorium che si conferma come punto di aggregazione non solo per il pubblico del casatese, ma soprattutto in grado di richiamare artisti di spicco e dall’enorme talento.
Gli attori insieme ai volontari dell'Auditorium di Casatenovo
A fine spettacolo tutti gli Oblivion, Francesca Folloni, Graziana Borciani, Davide Calabrese, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli si sono intrattenuti con i volontari dell’Auditorium per ringraziarli della calorosa accoglienza dando appuntamento al prossimo spettacolo.
''Siete veramente da ammirare, fate un lavoro preziosissimo, ma soprattutto ci mettere il cuore – ha detto Francesca Folloni prima di salutarli- purtroppo in Italia il teatro è apprezzato sempre meno, servirebbero tanti gruppi come i vostri, siete da ammirare e siete un esempio per tutti''.
Prosegue la ventitreesima rassegna teatrale dell’Auditorium che ha fatto registrare anche questa volta il tutto esaurito. Gli ultimi due appuntamenti saranno giovedì 20 marzo con ''Basta Poco'' che ha protagonisti Antonio Cornacchione, Pino Quartullo e Alessandra Faiella, si chiuderà giovedì 3 aprile con lo spettacolo ''Forbici e Follia'' che vede tra i protagonisti Roberto Ciufoli, Milena Miconi, Max Pisu, Barbara Terrinoni, Nino Formicola e Ninì Salerno.
G.M.