Violazione degli obblighi familiari, ex ciclista 52enne arrestato dai CC
E' stato eseguito nelle scorse ore dai carabinieri del Comando Provinciale di Lecco, l'arresto di Romāns Vainšteins, ex ciclista professionista lettone, campione del mondo 2000, per diversi anni residente a Missaglia.
Lo sportivo è stato fermato all’aeroporto internazionale ''Il Caravaggio'' di Orio al Serio mentre rientrava in Italia da Riga; Vainšteins, 52 anni, risultava destinatario di un provvedimento di revoca della sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Bergamo.
Dopo l'arresto, eseguito appunto dai militari lecchesi, l'ex corridore - che deve scontare 4 mesi di pena per violazione degli obblighi di assistenza familiare - è stato condotto presso la casa circondariale della città orobica.
Il nome di Romāns Vainšteins è stato per un periodo di tempo legato alla squadra ciclistica missagliese Vini Caldirola-Sidermec, che lo ingaggiò nel 1999. Fu proprio in quest'anno che Vainšteins si fece conoscere al grande pubblico per il suo talento, vincendo dieci corse tra cui due tappe alla Tirreno-Adriatico, la sesta tappa del Giro d'Italia con arrivo a Foggia, il titolo nazionale lettone su strada e la Parigi-Bruxelles. L'anno successivo vinse cinque gare, tra cui la Coppa Bernocchi, conquistando i mondiali di Plouay, in Francia. Ingaggiato da una squadra belga, tornò successivamente in Italia, dando l'addio al mondo del professionismo un ventennio fa.
Lo sportivo è stato fermato all’aeroporto internazionale ''Il Caravaggio'' di Orio al Serio mentre rientrava in Italia da Riga; Vainšteins, 52 anni, risultava destinatario di un provvedimento di revoca della sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Bergamo.
Dopo l'arresto, eseguito appunto dai militari lecchesi, l'ex corridore - che deve scontare 4 mesi di pena per violazione degli obblighi di assistenza familiare - è stato condotto presso la casa circondariale della città orobica.
Il nome di Romāns Vainšteins è stato per un periodo di tempo legato alla squadra ciclistica missagliese Vini Caldirola-Sidermec, che lo ingaggiò nel 1999. Fu proprio in quest'anno che Vainšteins si fece conoscere al grande pubblico per il suo talento, vincendo dieci corse tra cui due tappe alla Tirreno-Adriatico, la sesta tappa del Giro d'Italia con arrivo a Foggia, il titolo nazionale lettone su strada e la Parigi-Bruxelles. L'anno successivo vinse cinque gare, tra cui la Coppa Bernocchi, conquistando i mondiali di Plouay, in Francia. Ingaggiato da una squadra belga, tornò successivamente in Italia, dando l'addio al mondo del professionismo un ventennio fa.
