Qualche doverosa precisazione sulla tangenzialina di Raviola, necessaria. Chi si oppone, ci dica quale sarebbe l'alternativa

A seguito delle dichiarazioni di Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente "Ilaria Alpi", diffuse sulla stampa locale l’Amministrazione Comunale di Molteno ritiene necessario fare chiarezza sulla realizzazione del nuovo collegamento viario tra la SP 49 e la SP 52 in località Raviola. L’obiettivo di quest’opera è risolvere una problematica annosa di sicurezza stradale e vivibilità, garantendo al contempo la piena compatibilità idraulica dell’infrastruttura, come confermato dal parere favorevole rilasciato dall’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (A.I.P.O.).

Affrontare temi così importanti come la mitigazione del rischio idrogeologico e la sicurezza della viabilità richiede competenza, responsabilità e serietà. Non è una questione di scaricare responsabilità su un ente piuttosto che su un altro, né di alimentare polemiche. A.I.P.O. è l’ente con autorità sulla regimentazione del torrente Bevera e svolge il proprio compito con serietà e competenza. È denigrante insinuare che possa accettare una soluzione peggiorativa: se vi fosse un rischio o un aumento del rischio, A.I.P.O. non lo accetterebbe mai e avrebbe espresso un parere contrario. È nostro dovere, come amministrazione, lavorare per risolvere i problemi con il supporto di tecnici e professionisti, senza cedere a strumentalizzazioni che non portano alcun beneficio alla comunità.

La necessità di una viabilità alternativa è evidente. La frazione di Raviola è attualmente attraversata da un flusso incessante di mezzi pesanti, che mettono a dura prova la sicurezza dei pedoni e dei residenti. Le abitazioni, costruite a ridosso della provinciale, subiscono le conseguenze di un traffico continuo e rumoroso, con livelli di esposizione tipici di una strada a scorrimento veloce. Episodi di incidenti, anche gravi, si sono verificati in più occasioni, segnalando un rischio costante per chi vive e lavora in questa zona. Il nuovo tracciato permetterà di ridurre sensibilmente il transito pesante nelle aree residenziali, migliorando la qualità della vita e garantendo maggiore sicurezza per tutti.

In merito al parere idraulico, precisiamo che A.I.P.O. ha espresso un giudizio favorevole alla realizzazione dell’opera, con alcune prescrizioni tecniche standard che sono state pienamente recepite nel progetto. Le simulazioni bidimensionali hanno confermato la sostanziale invarianza idraulica tra lo stato attuale e quello di progetto, grazie all’inserimento di adeguate misure di compensazione e drenaggio. L’intervento prevede fossi longitudinali e drenaggi trasversali, che evitano ogni possibile effetto diga, oltre a un miglioramento delle strutture spondali a protezione del corso d’acqua. Sono stati adottati tutti gli accorgimenti tecnici richiesti per garantire un’opera sicura e rispettosa del contesto idraulico circostante.

L’Amministrazione Comunale ha operato con il massimo impegno per garantire la sicurezza del territorio, coinvolgendo tutti gli enti preposti in un percorso trasparente e condiviso. Regione Lombardia, Provincia di Lecco, A.I.P.O. e altri soggetti tecnici hanno valutato approfonditamente ogni aspetto del progetto, riconoscendone la sostenibilità. Le criticità idrauliche del territorio sono ben note e vengono affrontate con serietà, senza superficialità né improvvisazione. Oltre alla viabilità, l’Amministrazione è pronta ad aggiornare i piani di emergenza e di protezione civile per adattarli al nuovo assetto territoriale.

Non si può migliorare senza prendere decisioni. Chi si oppone a quest’opera dovrebbe riflettere su quale sia l’alternativa concreta e praticabile. Mantenere lo stato attuale significa accettare passivamente il traffico pesante in un’area residenziale, con tutti i rischi e i disagi che ne conseguono. Noi crediamo che per dare il proprio contributo bisogna risolvere i problemi, non semplicemente commentarli. Invitiamo chiunque abbia osservazioni costruttive a un confronto diretto con l’Amministrazione. La porta del Municipio è sempre aperta per chi desidera discutere seriamente e contribuire con proposte utili. La sicurezza, la viabilità e la qualità della vita dei cittadini di Molteno non possono diventare oggetto di strumentalizzazioni inconcludenti. 

È fondamentale che i cittadini percepiscano positivamente e attenzionino le importanti risorse che sia la Regione che il Governo centrale stanno rendendo disponibili per il nostro territorio. Questo è il segnale concreto di credibilità e buona gestione da parte dell’Amministrazione Comunale, che si impegna costantemente per ottenere finanziamenti utili a migliorare le infrastrutture e la qualità della vita della comunità.

Il nuovo collegamento viario di Raviola è una scelta necessaria per il futuro del nostro paese. Continueremo a lavorare con serietà e trasparenza, informando costantemente la cittadinanza sugli sviluppi del progetto e sulle prescrizioni tecniche definite dagli enti competenti. Proprio perché la mitigazione del rischio idraulico è un elemento fondamentale, nell’area in cui sorgerà la tangenzialina verrà realizzato un bypass idraulico tra il Bevera e il Gandaloglio, intervento che si inserisce in un progetto di gestione idraulica più ampio e che permetterà un aumento della sicurezza del centro paese di Molteno. I due progetti dovranno essere coordinati e affrontati in parallelo con opere propedeutiche adeguate. L’Amministrazione si è già attivata in tal senso, portando la questione all’attenzione dei tavoli tecnici e degli enti coinvolti, affinché ogni intervento venga sviluppato con una visione integrata e nel rispetto della sicurezza del territorio.
L'amministrazione comunale di Molteno
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