Cento giorni di silenzio istituzionale: chiediamo la convocazione del Consiglio
Il gruppo consiliare Molteno Bene Comune ha formalmente richiesto il 18 marzo, ai sensi dell’art. 20 del Regolamento del Consiglio Comunale, la convocazione del Consiglio entro 20 giorni, dal momento che l’ultima seduta risale ormai a oltre 100 giorni fa.
Sul tavolo ci sono temi urgenti e non più rinviabili, a partire da tre atti depositati da mesi e mai discussi:
-un’interrogazione sulle opere idrauliche e di regimazione dei torrenti Bevera e Gandaloglio, depositata l’11 dicembre 2024, che tocca anche la situazione del ponte di Viale Consolini, attualmente chiuso al traffico;
-un’interrogazione sull’istituzione di una commissione consiliare dedicata alle infrastrutture e ai servizi ferroviari, in un contesto di forti cambiamenti urbanistici e dopo la recente aggiudicazione dell’ex area Segalini;
-una mozione relativa alla chiusura anticipata della scuola primaria, che chiede di rivedere scelte che impattano sugli alunni e sulle loro famiglie.
Chiediamo che il Consiglio Comunale venga convocato al più presto, come previsto dal regolamento.
Sul tavolo ci sono temi urgenti e non più rinviabili, a partire da tre atti depositati da mesi e mai discussi:
-un’interrogazione sulle opere idrauliche e di regimazione dei torrenti Bevera e Gandaloglio, depositata l’11 dicembre 2024, che tocca anche la situazione del ponte di Viale Consolini, attualmente chiuso al traffico;
-un’interrogazione sull’istituzione di una commissione consiliare dedicata alle infrastrutture e ai servizi ferroviari, in un contesto di forti cambiamenti urbanistici e dopo la recente aggiudicazione dell’ex area Segalini;
-una mozione relativa alla chiusura anticipata della scuola primaria, che chiede di rivedere scelte che impattano sugli alunni e sulle loro famiglie.
Chiediamo che il Consiglio Comunale venga convocato al più presto, come previsto dal regolamento.
Molteno Bene Comune