Casatenovo: la protezione civile incontra gli studenti
Martedì scorso, gli studenti, delle classi terze, della scuola secondaria di Casatenovo, hanno incontrato i soccorritori del Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza per l’iniziativa “La scuola scende in campo” che da anni viene proposta dal sodalizio agli alunni in capo alle Direzioni didattiche del territorio, al fine di promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione dei rischi.


L’associazione ha invitato ad intervenire per affiancarla nell’evento la Croce Bianca per le tematiche riguardanti il soccorso sanitario e alcuni componenti il Club Alpino Italiano di Missaglia per spiegare l’utilizzo di corde e nodi. Si sono aggiunte poi le lezioni delle tute giallo/blu su: costituzione e gestione di un Centro Operativo Comunale d’emergenza, le procedure di ricerca dispersi, le modalità per approntare con i sacchetti di sabbia un argine agli allagamenti, l’utilizzo degli apparati radio comunicazione e l’impiego della torre faro. Incontri ricchi di contenuti educativi e stimoli per una riflessione attiva, hanno rappresentato sicuramente momenti di apprendimento concreto.


I volontari hanno dimostrato ai ragazzi come la conoscenza e l’organizzazione possano fare la differenza nei momenti di difficoltà. L’iniziativa è servita da stimolo per gli studenti per riflettere attivamente sul valore della prevenzione e su come possano essere protagonisti della sicurezza. La collaborazione tra la scuola e la Protezione Civile dimostra come sia fondamentale sensibilizzare le nuove generazioni su temi così rilevanti. La sicurezza non è solo un concetto astratto, ma un insieme di azioni e responsabilità condivise che, se apprese fin da giovani, possono costruire una società più attenta e preparata. Concetti espressi nei loro interventi, a conclusione dell’evento, dal Vice Presidente della Protezione Civile Giuseppe Sala, dalla Dirigente dell’IC Simonetta Baldari, dal Professore Luigi Capraro e dalla Professoressa Maria Chiara Pappalardo responsabile del progetto educativo. Spazio anche ad un momento in ricordo di come la scuola sia stata la prima, nel 1993, ad ospitare i volontari casatesi che si erano appena costituiti in associazione per effettuare lezioni sulla sicurezza. Per ringraziare chi ha collaborato e supportato l’iniziativa sono state consegnate dal Gruppo, ai presenti, delle targhe ricordo.


L’associazione ha invitato ad intervenire per affiancarla nell’evento la Croce Bianca per le tematiche riguardanti il soccorso sanitario e alcuni componenti il Club Alpino Italiano di Missaglia per spiegare l’utilizzo di corde e nodi. Si sono aggiunte poi le lezioni delle tute giallo/blu su: costituzione e gestione di un Centro Operativo Comunale d’emergenza, le procedure di ricerca dispersi, le modalità per approntare con i sacchetti di sabbia un argine agli allagamenti, l’utilizzo degli apparati radio comunicazione e l’impiego della torre faro. Incontri ricchi di contenuti educativi e stimoli per una riflessione attiva, hanno rappresentato sicuramente momenti di apprendimento concreto.


I volontari hanno dimostrato ai ragazzi come la conoscenza e l’organizzazione possano fare la differenza nei momenti di difficoltà. L’iniziativa è servita da stimolo per gli studenti per riflettere attivamente sul valore della prevenzione e su come possano essere protagonisti della sicurezza. La collaborazione tra la scuola e la Protezione Civile dimostra come sia fondamentale sensibilizzare le nuove generazioni su temi così rilevanti. La sicurezza non è solo un concetto astratto, ma un insieme di azioni e responsabilità condivise che, se apprese fin da giovani, possono costruire una società più attenta e preparata. Concetti espressi nei loro interventi, a conclusione dell’evento, dal Vice Presidente della Protezione Civile Giuseppe Sala, dalla Dirigente dell’IC Simonetta Baldari, dal Professore Luigi Capraro e dalla Professoressa Maria Chiara Pappalardo responsabile del progetto educativo.
