Molteno: una commissione sulle infrastrutture della ferrovia? La replica di Bassani

Discussa, nel consiglio comunale di giovedì 3 aprile, l’interrogazione consiliare del gruppo Molteno Bene Comune per la richiesta dell’istituzione di una commissione consiliare su infrastrutture e servizi ferroviari.  
Tale organo, secondo la minoranza, potrà occuparsi ''in maniera approfondita di tutte le questioni legate all’infrastruttura ferroviaria e al servizio ferroviario'' con particolare attenzione ''alla viabilità e alla sicurezza dei passaggi a livello; alla manutenzione dei ponti ferroviari sui torrenti e alle condizioni dell’alveo nei pressi degli stessi; all’impatto dei futuri cantieri ferroviari sul territorio; alla stazione ferroviaria, ai relativi spazi al servizio dei viaggiatori e alle condizioni dell’area antistante la stazione ferroviaria; alla qualità e al potenziamento del servizio ferroviario, del quale sono utenti molti concittadini; alla necessità di interlocuzione con gli enti competenti, tra cui RFI e Regione Lombardia, per affrontare in modo efficace le criticità e le opportunità legate alle infrastrutture''.
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L’assessore ai lavori pubblici ed edilizia privata Andrea Bassani ha detto: ''Suggerisco, prima di chiedere commissione consiliare, di iniziare un rapporto comunicativo tra di noi. Credo sia molto più efficiente sapere se abbiamo avuto o no un’interlocuzione con Rfi se i rapporti sono aperti, chiedendo direttamente a noi. Sono disponibile al confronto ma sento la mancanza di comunicazione di base. Sul tema della commissione sono aperto al dialogo, ma credo che tale organo sia sovra strutturato rispetto al tema: l’infrastruttura è di Rfi, che riferisce al Ministero e delega alla Regione ma il Comune ha poco spazio oltre all’interlocuzione''.
In merito al tema della dismissione del passaggio a livello di Via Mario Conti, con la realizzazione di una nuova infrastruttura per il superamento della linea ferroviaria, l’assessore ha informato il consiglio di aver partecipato a un incontro all’inizio di febbraio alla presenza di un referente tecnico di Rfi che ha fornito informazioni chiare. ''La soppressione del passaggio a livello per Rfi ha un costo di circa un milione di euro. Dato che sono interventi programmati secondo una classifica e una calendarizzazione, per i loro tempi questo passaggio a livello non verrà trattato in progettazione prima di cinque anni. Abbiamo fatto presente che siamo in corso di modifica del piano di governo del territorio (PGT) e che la linea verrà interrotta per due anni, motivo per il quale sollecitavamo un’attenzione maggiore. Siamo d’accordo che ci risentiremo quando proseguiremo con l’avanzamento del PGT''.
M.Mau.
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