Sirtori: i dipinti su velluto al centro della mostra di Ercoli

Inaugurazione a poche ore dalla Pasqua per la mostra ''Dipinti su Velluto'' allestita presso l'aula magna della scuola primaria di Sirtori. Nel pomeriggio di sabato 19 aprile si è aperta infatti l'esposizione curata dall'artista Fernanda Ercoli; un evento patrocinato dal Comune e dall'Associazione Anziani di Sirtori, realtà fondata con l’obiettivo di creare una rete sociale tra persone spesso sole che cercano momenti di compagnia, organizzando ad esempio partite e tornei trimestrali di burraco, momenti di convivialità a tavola e lavori collettivi a maglia.
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Fernanda Ercoli

"La mostra è nata perché alcune amiche, vedendo i miei quadri a casa, mi hanno chiesto: perché non esporli? È da tanti anni che organizzo eventi di questo tipo, ma qui a Sirtori non era ancora capitato. Allora l'Associazione Anziani ed il Comune mi hanno concesso questa sala, da oggi a disposizione per poter esporre le mie opere'' ci ha detto Ercoli l'altro pomeriggio.
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La cerimonia di apertura, accompagnata da un buffet, ha visto la partecipazione di numerosi appassionati d'arte e cittadini curiosi di scoprire questa particolare tecnica pittorica.
Fernanda Ercoli, formatasi nell’arte negli anni ‘90, ha dedicato la sua ricerca artistica alla valorizzazione di una tecnica antica e originale, presentando una serie di opere realizzate con colori a olio su velluto di cotone e seta, una modalità artistica che risale al Medioevo e che conferisce alle immagini una straordinaria profondità e tridimensionalità grazie alla superficie morbida e luminosa del tessuto.
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La pittura su velluto è una pittura molto antica, una pittura che nasce nel medioevo e di cui si possono vedere delle testimonianze al castello Sforzesco. Purtroppo non è una tecnica che è stata tanto sviluppata nel corso del tempo perché è molto difficile da applicare: il velluto, infatti, innanzitutto deve essere di un certo tipo, di spessore molto fitto e molto rasato, poi bisogna usare colori ad olio di prima scelta.
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''Per prima cosa è necessario fare il disegno con la matita a gesso bianca, successivamente passare una prima mano, lasciarla asciugare, rifarne un'altra e lasciarla nuovamente asciugare per poi dare l’ultima e infine aggiungere la luce'' ci ha spiegato l’artista.
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Questa tecnica permette di dare grandissimo risalto ai soggetti se sono illuminati, per questo ogni opera è messa in luce da un faretto, restituendo all'occhio dell’osservatore una sensazione visiva tridimensionale e facendo sì che le figure emergano dal fondo in velluto nero, ricordando lo stile di pittori come Caravaggio.
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I suoi soggetti preferiti – fiori, figure equestri e ritratti – sono stati rappresentati con grande cura e sensibilità anche perché ''su velluto non ci si può permettere di sbagliare. Se si sbaglia, poi cancellare diventa molto difficile e il velluto resta schiacciato; è proprio un discorso di perfezione e cura''.
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A maggior ragione si può apprezzare quanto queste opere esprimano una delicata armonia tra colore e forma, ispirata anche alle tradizioni familiari e alla passione per l’equitazione.
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''I cavalli io li amo tantissimo: mia figlia poi è istruttore di equitazione e mio nonno correva con i cavalli, possiamo dire che abbiamo questi meravigliosi animali nel sangue. I fiori invece per me sono un'espressione di bellezza, come anche i ritratti'' ha aggiunto Ercoli.
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La mostra, visitabile fino al 27 aprile, è aperta ogni giorno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30 e rappresenta un’occasione unica per ammirare un’arte rara e suggestiva, capace di trasmettere emozioni profonde grazie alla leggerezza e alla poesia che emanano dalle sue tele di velluto.
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Fernanda Ercoli ha espresso grande soddisfazione per lo spazio concesso dal Comune di Sirtori, che le permette di avvicinare il pubblico locale a un’arte espressiva e raffinata, contribuendo così ad arricchire il panorama culturale del paese.
I.M.
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