Bosisio: i volontari di Croce Verde a Roma per le esequie del Papa
Croce Verde Bosisio è in campo per la gestione dell’afflusso di fedeli che vorranno porgere l’ultimo saluto a Papa Francesco. Martedì sera una delegazione del sodalizio è partita alla volta di Roma insieme al contingente di protezione civile ANPAS Lombardia chiamato a seguito del codice rosso emesso dalla Sala Operativa Nazionale: il motivo è infatti la gestione del grande afflusso di fedeli previsto in occasione delle esequie del Santo Padre, tornato alla casa del Padre alle 7.35 di lunedì 21 aprile, a seguito di un ictus cerebrale.
''I 17 volontari partiti, affiliati a Croce Rosa Celeste, Croce Verde Baggio, Avis Cologno Monzese ODV, Corpo Volontari Presolana, P.A. Gruppo Verolese Volontari del Soccorso ODV, Croce Verde Bosisio A.P. e AVSA -Associazione Volontari Soccorso e Assistenza sono diretti al Parco di Centocelle, ove avra sede il quartier generale ANPAS fino al 27 aprile prossimo. Ai nostri volontari, selezionati tra i molti che hanno dato la propria disponibilità, vanno gli auguri di buon lavoro e la nostra riconoscenza per essersi messi prontamente al servizio in un momento tanto importante'' commentano da ANPAS Lombardia.

Ieri mattina si è tenuta la traslazione del feretro da Santa Marta alla Basilica di San Pietro. Il corpo, come da volontà del vescovo di Roma, è stato esposto ai fedeli in una bara di legno rivestita di zinco, senza catafalco né uso del pastorale papale. Alle 11 di ieri mattina sono state poi spalancate al pubblico le porte della Basilica che anche quest'oggi dovrebbe chiudere a mezzanotte. Alle 20 di venerdì 25 aprile ci sarà la cerimonia della chiusura della bara con il rito presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo della Santa Romana Chiesa.
La funzione funebre si terrà sabato 26 aprile alle 10 in Piazza San Pietro con la celebrazione della Messa, che vedrà la partecipazione di capi di Stato e delegazioni internazionali, oltre a una folta presenza di fedeli. I numeri attesi per la cerimonia esequiale sono altissimi, intanto, sin dall’apertura di stamani, piazza San Pietro continua a riempirsi di minuto in minuto con i pellegrini che attendono svariate ore per l’ultimo omaggio al primo Papa sudamericano della storia della Chiesa, eletto 12 anni fa. Secondo le stime informali del servizio d’ordine, la fila raggiunge le 8 ore.

Proprio in questo contesto eccezionale si trovano al momento ad operare i volontari di Croce Verde, che già in passato sono stati presenti, offrendo la loro disponibilità, in scenari d’emergenza. I compiti vengono assegnati sul posto: al momento stanno gestendo l’afflusso e il deflusso dei pellegrini dalla Basilica e stanno distribuendo l’acqua. La loro presenza si protrarrà fino al giorno delle esequie. Al termine della Messa, il feretro del Pontefice sarà tumulato in una tomba semplice tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.
Croce Verde aveva avuto modo, in passato, di incontrare Papa Francesco: 70 militi avevano partecipato all’udienza generale del Santo Padre, nel giugno 2015, in occasione del del 45esimo anniversario di fondazione dell’associazione (ne avevamo parlato QUI).

Il Pontefice, a febbraio, aveva firmato la prefazione del nuovo libro dell’Arcivescovo emerito di Milano, cardinale Angelo Scola ''Nell’attesa di un nuovo inizio. Riflessioni sulla vecchiaia'', edito da Lev (Libreria Editrice Vaticana) ed in uscita giovedì. Papa Francesco aveva riflettuto sulla fine della vita terrena con parole che possono essere di conforto tra i fedeli che in questo momento stanno affrontando il dolore della perdita del pastore della Chiesa: ''La morte non è la fine di tutto, ma l’inizio di qualcosa. È un nuovo inizio, come evidenzia saggiamente il titolo, perché la vita eterna, che chi ama già sperimenta sulla terra dentro le occupazioni di ogni giorno, è iniziare qualcosa che non finirà. Ed è proprio per questo motivo che è un inizio “nuovo”, perché vivremo qualcosa che mai abbiamo vissuto pienamente: l’eternità''.
''I 17 volontari partiti, affiliati a Croce Rosa Celeste, Croce Verde Baggio, Avis Cologno Monzese ODV, Corpo Volontari Presolana, P.A. Gruppo Verolese Volontari del Soccorso ODV, Croce Verde Bosisio A.P. e AVSA -Associazione Volontari Soccorso e Assistenza sono diretti al Parco di Centocelle, ove avra sede il quartier generale ANPAS fino al 27 aprile prossimo. Ai nostri volontari, selezionati tra i molti che hanno dato la propria disponibilità, vanno gli auguri di buon lavoro e la nostra riconoscenza per essersi messi prontamente al servizio in un momento tanto importante'' commentano da ANPAS Lombardia.

La delegazione ANPAS fra cui spicca Croce Verde Bosisio
Ieri mattina si è tenuta la traslazione del feretro da Santa Marta alla Basilica di San Pietro. Il corpo, come da volontà del vescovo di Roma, è stato esposto ai fedeli in una bara di legno rivestita di zinco, senza catafalco né uso del pastorale papale. Alle 11 di ieri mattina sono state poi spalancate al pubblico le porte della Basilica che anche quest'oggi dovrebbe chiudere a mezzanotte. Alle 20 di venerdì 25 aprile ci sarà la cerimonia della chiusura della bara con il rito presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo della Santa Romana Chiesa.
La funzione funebre si terrà sabato 26 aprile alle 10 in Piazza San Pietro con la celebrazione della Messa, che vedrà la partecipazione di capi di Stato e delegazioni internazionali, oltre a una folta presenza di fedeli. I numeri attesi per la cerimonia esequiale sono altissimi, intanto, sin dall’apertura di stamani, piazza San Pietro continua a riempirsi di minuto in minuto con i pellegrini che attendono svariate ore per l’ultimo omaggio al primo Papa sudamericano della storia della Chiesa, eletto 12 anni fa. Secondo le stime informali del servizio d’ordine, la fila raggiunge le 8 ore.

I volontari a Roma nel 2015 per incontrare Papa Francesco
Proprio in questo contesto eccezionale si trovano al momento ad operare i volontari di Croce Verde, che già in passato sono stati presenti, offrendo la loro disponibilità, in scenari d’emergenza. I compiti vengono assegnati sul posto: al momento stanno gestendo l’afflusso e il deflusso dei pellegrini dalla Basilica e stanno distribuendo l’acqua. La loro presenza si protrarrà fino al giorno delle esequie. Al termine della Messa, il feretro del Pontefice sarà tumulato in una tomba semplice tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.
Croce Verde aveva avuto modo, in passato, di incontrare Papa Francesco: 70 militi avevano partecipato all’udienza generale del Santo Padre, nel giugno 2015, in occasione del del 45esimo anniversario di fondazione dell’associazione (ne avevamo parlato QUI).

Il Pontefice, a febbraio, aveva firmato la prefazione del nuovo libro dell’Arcivescovo emerito di Milano, cardinale Angelo Scola ''Nell’attesa di un nuovo inizio. Riflessioni sulla vecchiaia'', edito da Lev (Libreria Editrice Vaticana) ed in uscita giovedì. Papa Francesco aveva riflettuto sulla fine della vita terrena con parole che possono essere di conforto tra i fedeli che in questo momento stanno affrontando il dolore della perdita del pastore della Chiesa: ''La morte non è la fine di tutto, ma l’inizio di qualcosa. È un nuovo inizio, come evidenzia saggiamente il titolo, perché la vita eterna, che chi ama già sperimenta sulla terra dentro le occupazioni di ogni giorno, è iniziare qualcosa che non finirà. Ed è proprio per questo motivo che è un inizio “nuovo”, perché vivremo qualcosa che mai abbiamo vissuto pienamente: l’eternità''.
M.Mau.