Bulciago: mostra e podcast su libertà e diritti grazie agli alunni della scuola primaria
Nel pomeriggio di ieri, la scuola primaria Don Lorenzo Milani di Bulciago ha inaugurato ufficialmente la mostra "Libertà in crescita - Viaggio tra diritti e creatività". L'evento si inserisce nelle celebrazioni per l'80° Anniversario della Liberazione.

La struttura, che funge anche da centro civico, ha dedicato uno spazio alla cultura a 360 gradi, ospitando sia la mostra sia la presentazione del podcast Mitico Marziano.


"Si tratta di un percorso realizzato insieme all'Amministrazione, alla Cooperativa Sociale La Vecchia Quercia e alla nostra Parrocchia", ha esordito il vicesindaco Raffaella Puricelli, delegata a cultura, istruzione e politiche giovanili. "Stiamo affrontando un momento critico in tantissime parti del mondo e la mostra diviene un auspicio rispetto al contesto che stiamo vivendo. Possiamo superare le difficoltà solo attraverso la memoria, costruendo insieme un discorso di pace e giustizia, obiettivo delle celebrazioni per il 25 aprile. Abbiamo un bellissimo pianeta da preservare e i nostri bambini devono imparare fin da piccoli ad averne cura anche attraverso progetti come questo", ha raccontato con orgoglio.


Il progetto è stato realizzato dai bambini che, guidati dagli operatori de La Vecchia Quercia, hanno espresso a modo proprio i principi universali di uguaglianza e libertà. "Grazie al fondo di benessere in comune siamo riusciti ad avviare questi interventi per ragazzi dai sette ai quattordici anni", ha illustrato l'educatore Roberto Perego. "Durante i vari incontri abbiamo realizzato attività con ritratti e poesie. Per valorizzare il lavoro, abbiamo scelto di inquadrarlo nei diritti costituzionali, per interpretare i principi in modo artistico, con commenti e immagini".


Oltre alla rappresentazione tradizionale, il progetto ha introdotto un elemento innovativo molto apprezzato dai ragazzi: i podcast.


"Le registrazioni sono state realizzate per valorizzare il territorio", ha spiegato Roberto Perego. "I ragazzi hanno scelto quattro luoghi di Bulciago per raccontare il loro significato personale".


A testimonianza dei principi di inclusione promossi dall'iniziativa, tutti i ragazzi che hanno partecipato alla registrazione dei podcast sono di origini extracomunitarie. "Desideriamo che il nostro sia un paese davvero per tutti, e l'essere una comunità veramente aperta è possibile proprio attraverso queste iniziative", ha commentato Raffaella Puricelli.


In questo modo, l'aula di laboratorio si è trasformata in un piccolo museo che racconta della Resistenza e di quei principi che, attraverso il ricordo, vengono seminati nei cuori di tutti e nella quotidianità di ciascuno.


"Rinnoviamo il nostro invito a dare il proprio contributo", ha ricordato Roberto Perego. Ogni visitatore può infatti aggiungere un proprio pensiero o immagine alle diverse sezioni della mostra. "Il progetto è stato concepito per essere collaborativo e aperto".

L'Amministrazione e tutte le parti coinvolte, visti i risultati positivi, sperano di poter dare continuità all'iniziativa nel prossimo anno.

Gli amministratori bulciaghesi e gli ideatori della mostra con l'attore Paolo Ruffini mercoledì sera
La struttura, che funge anche da centro civico, ha dedicato uno spazio alla cultura a 360 gradi, ospitando sia la mostra sia la presentazione del podcast Mitico Marziano.


"Si tratta di un percorso realizzato insieme all'Amministrazione, alla Cooperativa Sociale La Vecchia Quercia e alla nostra Parrocchia", ha esordito il vicesindaco Raffaella Puricelli, delegata a cultura, istruzione e politiche giovanili. "Stiamo affrontando un momento critico in tantissime parti del mondo e la mostra diviene un auspicio rispetto al contesto che stiamo vivendo. Possiamo superare le difficoltà solo attraverso la memoria, costruendo insieme un discorso di pace e giustizia, obiettivo delle celebrazioni per il 25 aprile. Abbiamo un bellissimo pianeta da preservare e i nostri bambini devono imparare fin da piccoli ad averne cura anche attraverso progetti come questo", ha raccontato con orgoglio.


Il progetto è stato realizzato dai bambini che, guidati dagli operatori de La Vecchia Quercia, hanno espresso a modo proprio i principi universali di uguaglianza e libertà. "Grazie al fondo di benessere in comune siamo riusciti ad avviare questi interventi per ragazzi dai sette ai quattordici anni", ha illustrato l'educatore Roberto Perego. "Durante i vari incontri abbiamo realizzato attività con ritratti e poesie. Per valorizzare il lavoro, abbiamo scelto di inquadrarlo nei diritti costituzionali, per interpretare i principi in modo artistico, con commenti e immagini".


Oltre alla rappresentazione tradizionale, il progetto ha introdotto un elemento innovativo molto apprezzato dai ragazzi: i podcast.


"Le registrazioni sono state realizzate per valorizzare il territorio", ha spiegato Roberto Perego. "I ragazzi hanno scelto quattro luoghi di Bulciago per raccontare il loro significato personale".


A testimonianza dei principi di inclusione promossi dall'iniziativa, tutti i ragazzi che hanno partecipato alla registrazione dei podcast sono di origini extracomunitarie. "Desideriamo che il nostro sia un paese davvero per tutti, e l'essere una comunità veramente aperta è possibile proprio attraverso queste iniziative", ha commentato Raffaella Puricelli.


In questo modo, l'aula di laboratorio si è trasformata in un piccolo museo che racconta della Resistenza e di quei principi che, attraverso il ricordo, vengono seminati nei cuori di tutti e nella quotidianità di ciascuno.


"Rinnoviamo il nostro invito a dare il proprio contributo", ha ricordato Roberto Perego. Ogni visitatore può infatti aggiungere un proprio pensiero o immagine alle diverse sezioni della mostra. "Il progetto è stato concepito per essere collaborativo e aperto".

L'Amministrazione e tutte le parti coinvolte, visti i risultati positivi, sperano di poter dare continuità all'iniziativa nel prossimo anno.
M.E.