Besana: amava i monti Sandro Carrara, deceduto sulla Grignetta

Un'immagine della Grignetta

E' scivolato sul Canale Caimi, in Grignetta e quella caduta gli è stata fatale.
E' morto sul colpo Alessandro Carrara, il 71enne di Besana Brianza che nel pomeriggio di ieri, poco prima delle 18, è spirato dopo essere precipitato da quella montagna che tanto amava.
Noto imprenditore nel campo tessile, Carrara si trovava solo sui monti lecchesi, impegnato in un'escursione per concedersi la tranquillità  e la bellezza della montagna.
Molto conosciuto per via dell'attività  tessile di famiglia, Alessandro Carrara viveva nel centro di Besana, in Via Garibaldi, insieme alla moglie Gabriella Villa, originaria di Casatenovo.
Come dicevamo, l'uomo, negli ultimi tempi in pensione, era stato impegnato a lungo nell'attività  di famiglia, l'azienda besanese, "Manifattura Spugne Besana" leader europeo nel settore, che gestiva insieme al fratello Tullio, attuale presidente.
Anche la famiglia della moglie è molto conosciuta a Casatenovo: il fratello Italo, è infatti medico, per anni impiegato nel reparto di ortopedia del Mandic di Merate e attualmente a Monza.
Carrara era partito nella giornata di ieri per un'escursione in solitaria, imboccando il sentiero Caimi ai Piani Resinelli. Aveva fissato un appuntamento in quest'ultimo punto per il tardo pomeriggio, con alcuni familiari; successivamente avrebbe infatti dovuto raggiungere uno degli aeroporti milanesi per andare a prendere i due figli di ritorno dalle vacanze. Ma a quell'appuntamento, Carrara non si è mai presentato.
A scoprire la tragedia, poco prima delle ore 18, è stato infatti un escursionista milanese che ha notato il corpo del besanese impigliato tra le rocce.