Bulciago: il comune mette in mora la società che ha fornito il T-Red. 'Abbiamo agito in buona fede'

Si dichiara fiduciosa nello sviluppo delle indagini l'amministrazione comunale di Bulciago, dopo il sequestro dell'apparecchiatura T-red avvenuto nella mattinata di ieri su disposizione della Procura di Verona.
Il dispositivo sanzionatore che dall'agosto 2007 era ubicato in Via Briantea, sulla 342, all'altezza dell'intersezione con Via XXV Aprile, è stato smantellato dai militari della stazione di Costa Masnaga con l'asportazione delle telecamere fissate in cima ad apposite paline.
E ora l'amministrazione guidata da Egidia Beretta corre ai ripari e fa sapere di essere in procinto di mettere in mora la CI.TI.ESSE, società fornitrice dell'apparecchiatura, per i danni che il comune dovesse subire in conseguenza dell'accertamento di eventuali responsabilità a carico della stessa nell'indagine in corso.
Come accennavamo il T-red era stato posizionato a Bulciago il 17 agosto 2007. La decisione di dotarsi di questo nuovo strumento era stata presa per garantire una maggiore sicurezza in un punto fino ad allora troppo pericoloso per il paese. In effetti, le problematiche maggiori su quel rettilineo sorgevano con gli automobilisti in arrivo da Barzago che a volte, vuoi soprattutto per l'eccessiva velocità , non rispettavano lo stop imposto dalla luce rossa della lanterna semaforica.
Ecco il comunicato degli amministratori di Bulciago:
Con riferimento al sequestro preventivo dell'impianto T-RED posizionato in via Briantea, eseguito dai Carabinieri della Stazione di Costa Masnaga su delega dell'A.G. del Tribunale Civile e Penale di Verona, sequestro disposto in ambito nazionale, per quanto a nostra conoscenza tale azione è stata messa in atto per una presunta non conformità dell'apparecchiatura a quella omologata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, allo scopo di effettuare le opportune verifiche. Confidiamo nella Magistratura e ci auguriamo che le indagini , nelle quali è coinvolta la ditta KRIA srl, produttrice dei dispositivi T RED distribuiti dalla società CI.TI.ESSE srl stabiliscano in via definitiva la liceità o meno dell'utilizzo di quegli impianti, che, per quanto ci riguarda, abbiamo noleggiato in perfetta buona fede, allo scopo di tutelare quegli automobilisti che, immettendosi sulla via Briantea dal centro paese, si trovavano sovente di fronte i "furbi", che, nonostante il semaforo rosso acceso, proseguivano incoscientemente e irresponsabilmente il loro percorso. Intanto, a livello cautelativo, stiamo provvedendo alla "messa in mora" della società fornitrice CI.TI.ESSE per i danni che questa amministrazione dovesse subire in conseguenza dell'accertamento di eventuali responsabilità a carico della stessa nell'indagine in corso. L'amministrazione comunale di Bulciago |