Maresso: Mattia Amico ha partecipato ai provini di X-Factor, la trasmissione musicale di Raidue
Mattia Amico
Ha sfiorato il sogno di potersi esibire su un palco importante, facendo quello che più ama: cantare. Stiamo parlando di Mattia Amico, 23enne di Maresso che il 23 gennaio scorso ha partecipato ai provini della trasmissione televisiva X-factor, in onda ogni lunedì sera su Raidue.
La performance di Mattia e del suo gruppo è andata in onda nella striscia quotidiana di lunedì e martedì pomeriggio e ora impazza su Youtube.
Mattia Amico si è esibito con altri 4 ragazzi del milanese, ma l'interpretazione di una versione arrangiata di "Toxic" di Britney Spears non è stata giudicata abbastanza "forte" dalla giuria formata dalla discografica Mara Maionchi e dal vocal couch Gaudi, scatenando polemiche da parte dei telespettatori sul forum del sito della trasmissione.
Così gli "Amarchord" non hanno potuto coronare il sogno che inseguivano da ben 2 mesi e mezzo.
"Per prepararci al provino - ci ha raccontato Mattia - abbiamo lavorato settimane intere. C'è stato persino un periodo in cui io e i miei compagni siamo rimasti chiusi in un appartamento per giorni e giorni, a provare e riprovare il pezzo. Il gruppo è stato creato ad hoc per partecipare ad X-Factor. Sapevamo che avevano bisogno di gruppi vocali e così ci siamo presentati. Purtroppo però, non è andata come ci aspettavamo".
Il 23enne vive quotidianamente la sua passione per la musica, trasmessagli dal padre, il maestro Pasquale Amico, direttore del Crc di Maresso, sin dall'infanzia. Ed è stata proprio la formazione maressese la "culla corale" di Mattia, dai 14 ai 23 anni. Attualmente il ragazzo frequenta il Conservatorio di Como, dove studia composizione elettronica.
C'è sicuramente tanta delusione nelle parole di Mattia che credeva fermamente nel sogno di potersi esibire in prima serata su Raidue, nel programma musicale del momento.
"Sinceramente pensavamo di potercela fare - ha concluso - perchè tecnicamente eravamo più preparati degli altri gruppi che hanno partecipato al provino. Evidentemente la produzione non cercava una formazione vocale, come sostiene, perchè se no non si sarebbe fatta sfuggire un gruppo come il nostro".