Missaglia: si è spento a 55 anni Paolo Maggioni, anima del volontariato e socio dell'associazione "Il Girasole"
Si è spento all'età di 55 anni a causa di una malattia Paolo Maggioni, colonna portante del volontariato missagliese. Paolo, costretto da anni sulla carrozzina, lascia un grande vuoto in paese, dove è ricordato per il suo impegno nell'associazione "Il Girasole" di Dolzago, da sempre molto attiva e presente anche a Missaglia.
Prima di essere costretto sulla sedia a rotelle, Paolo lavorava in comune, ma non potendo più svolgere le proprie mansioni, per via dell`immobilità , si era dato anima e corpo all'associazionismo, specializzandosi principalmente nel volontariato presso il sodalizio dolzaghese, partecipando instancabilmente alle iniziative proposte, accanto ai ragazzi portatori di handicap.
Paolo Maggioni
Questa mattina in tanti hanno voluto salutare Paolo Maggioni per l'ultima volta. Amici, ma soprattutto i suoi compagni di vita del Girasole, tutti presenti, seppur tra la commozione e le lacrime.
I sacerdoti che hanno celebrato la liturgia hanno ricordato l'insegnamento lasciato dal volontario. "Noi siamo parte di un progetto e di un disegno più grande, se accettiamo la nostra situazione e mettiamo la nostra vita nelle mani del Signore Gesù ogni giorno si trasforma in una festa di lode e di ringraziamento. Anche i giorni dolorosi e tristi, quei giorni un cui dobbiamo vivere la nostra croce, diventano giorni ricchi di luce e di speranza".
Sicuramente nell'associazione il Girasole resterà un grande vuoto per la scomparsa di una persona davvero speciale che ha saputo donare la sua vita per tanti amici e fratelli. I ragazzi del sodalizio lo ricorderanno in maniera speciale il prossimo 2 aprile, quando alle ore 20,30 verrà celebrata dal parroco di Dolzago, don Giorgio Salati, una messa in suo suffragio nella chiesa parrocchiale del paese.
Anche il sindaco missagliese, Rosagnese Casiraghi ha ricordato il concittadino per il suo instancabile impegno al servizio degli altri. "E' stato sempre un esempio per tutti perchè nonostante la malattia non si è mai abbattutto, ma era sempre cordiale e disponibile. Una persona davvero serena e altruista, di cui sentiremo la mancanza".
| "I ragazzi, i volontari e i simpatizzanti del Girasole sono profondamente scossi per la morte improvvisa del volontario e dell'amico Paolo Maggioni che sempre con affetto ed impegno ha sostenuto e creduto nella nostra attività di volontariato. Vogliamo oggi ricordare il suo sorriso, la sua disponibilità e il suo impegno dimostrato in ogni occasione, ma soprattutto la sua fede semplice e la sua speranza autentica nell'affrontare con serenità le prove della vita di ogni giorno. Sempre a casa sua trovavamo una porta aperta e un sorriso caloroso, sempre disponibile a fare "volontariato autentico" con il lavoro manuale, con il sostegno e con la preghiera. Ricordo che ogni volta che andavo a trovarlo mi accoglieva con un sorriso sentito, mi mostrava i suoi lavoretti e mi raccontava la sua storia. Lo trovavo spesso in preghiera davanti alla statua della Santa Vergine che teneva con venerazione sul tavolo del salotto. Gli chiedevo di collaborare e di pregare per noi tutti e lui sempre rispondeva con un sì composto e sentito. Era un amico prezioso e fedele per noi tutti, era una volontario che donava con amore tutto quello che poteva per il bene degli altri. Impariamo da lui a vivere la vita confidando nell'amore di Dio e mettendoci nelle Sue mani ogni giorno. Sono sicuro che l'amico Paolo dal cielo continuerà ad accompagnarci e a fare volontariato con noi, continuerà ad intercedere per tutti davanti al Signore Gesù che tanto ha pregato ed amato. Grazie Paolo per il tuo esempio ed il tuo aiuto, ti porteremo sempre nel nostro cuore."
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G.C.