Colle B.: spettacolo dei bimbi della scuola primaria in piazza
La serata è infatti stata tutta dedicata allo scrittore francese Antoine De Saint-Exupéry e al suo capolavoro "Il Piccolo Principe", un'apologia al fantastico universo dell'infanzia.
E chi meglio di loro poteva essere il protagonista di questo tributo all'aviatore francese che tanto amava volare con la fantasia? I bambini di Ravellino si sono così esibiti in una rappresentazione musicata di brani dell'opera, accompagnati dai "Sulutumana".
Uno spettacolo magico, ricco di racconto e fantasia e messo in scena con coreografie e costumi scenografici realizzati anche grazie all'impegno delle tante mamme che hanno voluto dare il loro contributo.
Numeroso il pubblico presente: i genitori, gli amici, la gente del paese, gli amministratori comunali e poi naturalmente loro, i protagonisti di questa serata di magia ma anche di solidarietà.
Allo spettacolo era infatti presente anche Gerolamo Fontana di Telethon, da anni impegnata nella lotta alla distrofia muscolare e a oltre 6 mila malattie genetiche, che ha voluto esprimere un sentito ringraziamento per i tanti risultati raggiunti: "Da quest'anno non ci occupiamo più soltanto di ricerca ma siamo attivi anche nella cura di 7 malattie genetiche. Il percorso è ancora lungo, ogni 30 giorni nel mondo nasce un bambino affetto da distrofia muscolare, ma grazie al vostro contributo l'Italia è al primo posto in Europa per le scoperte nel settore della ricerca".
Accanto a lui anche le ragazze dell'associazione Amib, da anni impegnata nel sostegno dei minori in Brasile e presenti con le loro iniziative di solidarietà.
Soddisfatti gli organizzatori per l'ottima riuscita della serata: "Vorremmo esprimere un ringraziamento particolare ad Andreina Rocca, sempre disponibile a sostenere le nostre iniziative. E' anche grazie a lei se questa serata ha potuto svolgersi. Un ringraziamento anche a Chiara per le coreografie del balletto, alle mamme impegnate nell'organizzazione e alle maestre, Claudia, Paola e Nicoletta".
La serata si è quindi conclusa con un rinfresco e la mostra dei lavori fatti dagli alunni durante l'anno. Come diceva de Saint-Exupéry: "Tutti i grandi sono stati bambini una volta, ma pochi di loro se lo ricordano". Forse ieri sera non è stato così. Perché in fondo "il Piccolo Principe può essere chiunque, basta imparare a guardare con il cuore".