Montevecchia: 1^ seduta per la Comunità del Parco, c’è continuità con Mascheroni


Dare continuità alla gestione dell'"ente" Parco in un momento delicato di cambiamenti normativi e strutturali, attraverso l'elezione alla presidenza del consiglio di colui che per 21 anni (non consecutivi) ha ricoperto la carica in seno al consorzio. La prima riunione della Comunità del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone, composta dai rappresentanti degli 11 comuni che lo costituiscono e dal dottor Giovanni Pasquini per la Provincia di Lecco, ha designato Eugenio Mascheroni alla guida del consiglio di gestione dell'ente regionale.


Da sinistra Sandro Capra sindaco di Montevecchia, Paola Perego sindaco di Perego, Giovanna De Capitani sindaco di Cernusco, Renato Ghezzi sindaco di Viganò, Stefano Fumagalli sindaco di Lomagna, Marco Panzeri sindaco di Rovagnate.




Sarà affiancato dai consiglieri Stefano Ghezzi (proposto dal comune di Viganò), Venanzio Magni (proposto da Sirtori) e Emilio Colombo (scelto da Missaglia), e dal dottor Attilio Nebuloni designato dalla Regione ed eletto dalla comunità. Nel corso dell'assise di lunedì 16 gennaio è stato inoltre votato come revisore unico dei conti (con un compenso massimo di 1.900 euro / anno) il dottor Pasquale Ambrosino, e alcuni dei comuni presenti hanno indicato il loro "uditore", che potrà presiedere alle sedute con diritto di parola. Sarà pubblicato invece a giorni il bando per la designazione di 5 rappresentanti di associazioni del territorio operanti nei settori agricolo, venatorio, della pesca, dei servizi turistici.

 



Eugenio Mascheroni e Attilio Nebuloni


Unanime dalla prima seduta della nuova Comunità è emerso il rammarico per una legge regionale che riduce il numero dei consiglieri, anche se con la figura degli uditori la partecipazione comunale risulta comunque presente. "Ringrazio tutti i membri che hanno fatto parte finora del consiglio, sempre attento e attivo in merito alle problematiche del Parco, anche attraverso serrate discussioni" ha spiegato Mascheroni aprendo la seduta. I rappresentanti degli 11 comuni si sono detti concordi con le motivazioni della candidatura di Mascheroni presentata dal sindaco di Montevecchia Sandro Capra. "Il passaggio da consorzio a ente regionale presuppone una minore rappresentatività dei comuni nella gestione del Parco, in questa fase delicata la sua figura mantiene la continuità con il passato e rappresenta una grande esperienza sul campo".



Davide Maggioni sindaco di Sirtori e Pino Brambilla, consigliere di Olgiate Molgora con delega all'ambiente


Il sindaco di Viganò Renato Ghezzi ha sottolineato come "nonostante le variazioni imposte dalla legge il Parco per noi rappresenta tuttora qualcosa di vivo, lo sentiamo nostro e confidiamo nell'importante ruolo degli uditori e nelle capacità del nuovo consiglio". Da parte sua il "nuovo" presidente ha garantito un ruolo attivo nella gestione del Parco, ben lontano dalla "rappresentanza" indicata nello statuto del nuovo ente.
Il meratese dottor Attilio Nebuloni, docente e ricercatore universitario presso il Politecnico nel settore dell'architettura ambientale, è stato eletto dall'assise in quanto designato dalla Regione. Un giudizio molto positivo sulle sue capacità professionali e personali è stato espresso dal vice sindaco meratese Massimiliano Vivenzio, che con lui ha collaborato per alcuni progetti comunali, mentre alcuni presenti hanno sottolineato la "novità" di una ingerenza diretta da parte della Regione nell'elezione di un membro del consiglio, con la considerazione che comunque fornisce il 70% dei contributi dell'ente.



Rosagnese Casiraghi sindaco di Missaglia, Giovanni Pasquini rappresentante provinciale, Massimiliano Vivenzio vice sindaco di Merate, Alessandro Pozzi assessore di Osnago


Uditore di Olgiate Molgora sarà Riccardo Pirovano, di Cernusco Alvaro Pelà, di Rovagnate Giuseppe Sordi, di Lomagna Pierangelo Crippa, di Montevecchia Gerthoux Giovanni. Gli altri comuni comunicheranno i propri nominativi in seguito.
Il Parco regionale era stato istituito con la legge 77 del 16 settembre 1983, con una superficie di 1722 ettari. Risale al 1986 l'istituzione del Consorzio di Gestione, e durante la prima assemblea del 23 maggio era stato eletto presidente Eugenio Mascheroni. Egli ha ricoperto la carica ininterrottamente fino al 1998, occupata da Riccardo Piccolo fino al 2002 e di nuovo da Mascheroni fino al 2011. La storia, nonostante i cambiamenti normativi, continua.



Il nuovo statuto dell'Ente per la gestione del Parco regionale di Montevecchia e della Valle del Curone è pubblicato all'indirizzo http://www.parcocurone.it/gestione/index.html. La pagina sarà aggiornata a breve con le deliberazioni di lunedì sera.

In questa cartina si vedono gli ampliamenti del territorio del Parco dalla sua istituzione:



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