Molteno: lutto per la scomparsa a 87 anni di Padre Carlo Valsecchi, nativo del paese

Padre Carlo Valsecchi
Grande l’afflusso di fedeli che nella giornata di martedì ha voluto tributare l’ultimo saluto al religioso, ufficiato in mattinata presso la parrocchia di Magenta e nel pomeriggio alle 16 presso la chiesa parrocchiale di Molteno, nel cui cimitero è stato quindi tumulato.
Nato a Molteno nel 1924, ancora ragazzo Carlo Valsecchi era entrato nel “Probandato” dei Padri Somaschi di Como, per essere successivamente ordinato sacerdote nel 1949.
Inviato inizialmente presso l’Istituto Usuelli di Milano, il religioso moltenese fu quindi destinato al Seminario Somasco di Corbetta, sempre nell’hinterland del capoluogo lombardo.
Nel 1956 gli fu assegnata la cattedra di matematica al Collegio “Soave” di Bellinzona, proseguendo quindi la propria missione in veste di cappellano presso l’opera “mater Orphanorum” a Legnano. Nel 1956 Padre Carlo venne nominato vice parroco presso il Santuario di Santa Maria Maggiore di Treviso, iniziando quel ministero in terra veneta che pochi anni più tardi lo portò ad assumere il ruolo di coadiutore a Mestre.
Di rientro in Lombardia, nel 1996 ricoprì il ruolo di sacerdote presso la parrocchia di San Girolamo Emiliani a Magenta.
Tre anni fa, nel 2009, Padre Carlo ritornò a Molteno in occasione della sagra agostana di San Rocco, nel corso della quale festeggiò insieme ai suoi compaesani il 60°anniversario di sacerdozio nel corso di una partecipata messa solenne.
Un lutto capace di scuotere due comunità, quella di Magenta che per molti anni ha ospitato l’azione pastorale del sacerdote e quella di Molteno, ‘’patria’’ del religioso dove i fratelli, le sorelle, i nipoti e i pronipoti si sono stretti insieme ai fedeli per tributare l’ultimo saluto al loro amato sacerdote.
A. M.