Oggiono: lo sloveno Jan Polanc vince l'84° ''Piccolo Giro di Lombardia'', gara ciclistica
Lo sloveno Jan Polanc ha trionfato, questo pomeriggio, all'84° edizione del Piccolo Giro di Lombardia, gara ciclistica internazionale riservata alle categorie Elite e Under 23 organizzata per il terzo anno consecutivo dal Velo Club Oggiono guidato dal presidente Daniele Fumagalli.
Sul podio sono saliti anche Enrico Barbin della Trevigiani (in seconda posizione), e terzo Davide Villela del Team Colpack.
Jan Polanc, 20 anni, sloveno di Kranj in livrea "Radenska", ha firmato con grande classe questa gara ciclistica.
Erano 179 i corridori al via dato dal sindaco di Oggiono, Roberto Ferrari, insieme al presidente del Comitato Organizzatore Daniele Fumagalli. 27 le squadre in gara, comprese 8 di matrice straniera.
Polanc è alla sua prima vittoria stagionale, successo che ha dedicato ai compagni di squadra e al direttore sportivo Marc Polanc, che è anche suo padre. Il distacco dai 10 di testa è avvenuto a 5 km dal traguardo.
La classifica ufficiale, quindi, vede Jan Polanc (Slo-Radenska) al primo posto, con un tempo di 3h56'33", seguito da Davide Villella (Team Colpack) a 27'' di distacco; il terzo posto è andato a Enrico Barbin (Trevigiani-Dynamon-Bottoli).
Al vincitore, è stata consegnata, dal presidente del VeloClub Oggiono, Daniele Fumagalli, la maglia del Piccolo Giro di Lombardia, e un cappello alla "oggionese". Il Trofeo Memorial Ezio Tettamanti, è stato invece consegnato dalla vedova Anna e dal figlio Sergio, alla memoria del compianto Ezio, grande appassionato di calcio e di ciclismo, nonchè fondatore del VeloClub Oggiono, che, con questo premio ha voluto rendergli omaggio.
Un grande applauso è stato inoltre tributato a Giorgio Frigerio, amico e membro del Velo Club scomparso tragicamente nei mesi scorsi a seguito di un incidente stradale.
Il percorso della gara, che ha investito ben quattro provincie lombarde con partenza e arrivo ad Oggiono, si è snodato per 169 km complessivi.
Oltre alla doverosa scalata del Ghisallo con relativo G.P.M., le cime più ostiche sono state quelle di Bevera, Villa Vergano, Colle Brianza e l'ultimo strappo a Marconaga nel comune di Ello.
L'arrivo invece era fissato, come da due anni a questa parte, in viale della Vittoria a Oggiono con un rettilineo finale di quattrocento metri su fondo in porfido dal sapore delle grandi classiche del Nord Europa.
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L'arrivo di Polanc, sotto nella foto
Sul podio sono saliti anche Enrico Barbin della Trevigiani (in seconda posizione), e terzo Davide Villela del Team Colpack.
Jan Polanc, 20 anni, sloveno di Kranj in livrea "Radenska", ha firmato con grande classe questa gara ciclistica.
Erano 179 i corridori al via dato dal sindaco di Oggiono, Roberto Ferrari, insieme al presidente del Comitato Organizzatore Daniele Fumagalli. 27 le squadre in gara, comprese 8 di matrice straniera.
Alcune immagini del vincitore Polanc, sotto durante le premiazioni
Polanc è alla sua prima vittoria stagionale, successo che ha dedicato ai compagni di squadra e al direttore sportivo Marc Polanc, che è anche suo padre. Il distacco dai 10 di testa è avvenuto a 5 km dal traguardo.
Il sindaco Ferrari pone sul capo del vincitore il ''cappello'' oggionese
La classifica ufficiale, quindi, vede Jan Polanc (Slo-Radenska) al primo posto, con un tempo di 3h56'33", seguito da Davide Villella (Team Colpack) a 27'' di distacco; il terzo posto è andato a Enrico Barbin (Trevigiani-Dynamon-Bottoli).
La premiazione di Davide Villella terzo classificato
Al vincitore, è stata consegnata, dal presidente del VeloClub Oggiono, Daniele Fumagalli, la maglia del Piccolo Giro di Lombardia, e un cappello alla "oggionese". Il Trofeo Memorial Ezio Tettamanti, è stato invece consegnato dalla vedova Anna e dal figlio Sergio, alla memoria del compianto Ezio, grande appassionato di calcio e di ciclismo, nonchè fondatore del VeloClub Oggiono, che, con questo premio ha voluto rendergli omaggio.
Un grande applauso è stato inoltre tributato a Giorgio Frigerio, amico e membro del Velo Club scomparso tragicamente nei mesi scorsi a seguito di un incidente stradale.
Sopra la premiazione del secondo classificato Enrico Barbin
Il percorso della gara, che ha investito ben quattro provincie lombarde con partenza e arrivo ad Oggiono, si è snodato per 169 km complessivi.
Oltre alla doverosa scalata del Ghisallo con relativo G.P.M., le cime più ostiche sono state quelle di Bevera, Villa Vergano, Colle Brianza e l'ultimo strappo a Marconaga nel comune di Ello.
I primi tre classificati in attesa delle premiazioni
L'arrivo invece era fissato, come da due anni a questa parte, in viale della Vittoria a Oggiono con un rettilineo finale di quattrocento metri su fondo in porfido dal sapore delle grandi classiche del Nord Europa.
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Simona Alagia